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Università degli studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia. Tesi di Laurea in Medicina e Chirurgia. Anno Accademico 2010-2011. Impiego dei betabloccanti nella gestione dello scompenso cardiaco in medicina generale:
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Università degli studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia Tesi di Laurea in Medicina e Chirurgia Anno Accademico 2010-2011 Impiego dei betabloccanti nella gestione dello scompenso cardiaco in medicina generale: I risultati di un’analisi retrospettiva sulla base dell’esperienza ambulatoriale presso lo studio di un medico di medicina generale
Importanza dei β-bloccanti nella gestione dello scompenso cardiaco e storia dell’impiego di questa classe Ultimi 20 anni: Serie di trial clinici sull’utilità dei ß-bloccanti nello scompenso cardiaco Anni ‘70: Riconoscimento dell’utilità dei ß-bloccanti nello scompenso cardiaco 1957: Sintesi del propranololo Controindicazione assoluta nei pazienti con scompenso Principali trial clinici sull’utilità dei bb *Composito = Mortalità per tutte le cause e ospedalizzazione per tutte le cause, CVD = malattia cardiovascolare
DATI RELATIVI ALL’IMPIEGO DEI β-BLOCCANTI IN ITALIA Report SIMG HealthSearch 2010 VI REPORT HEALTH SEARCH, istituto di ricerca della società italiana di medicina generale (Anni 2009/2010) pag. 81
Caratteristiche della popolazione con scompenso cardiaco nell’area dell’ASL 03 genovese Composizione della popolazione esaminata nel progetto simg La popolazione era costituita da 104.444assistiti da 78 MMG Percentuali relative agli indicatori nella popolazione 75.594 di questi erano sopra i 40 anni di età
Caratteristiche della popolazione con scompenso cardiaco nell’area dell’ASL 03 genovese VI REPORT HEALTH SEARCH, istituto di ricerca della società italiana di medicina generale (Anni 2009/2010) pag. 81
2011: Progetto SIMG/FIMMG sulla gestione del paziente con scompenso cardiaco in medicina generale
Collocazione dei singoli MMG a seconda dei risultati evidenziati dagli indicatori
Dati relativi all’uso dei ß-bloccanti evidenziati dagli indicatori di appropriatezza prescrittiva
Differenza tra i pazienti a seconda dell’età e dell’accesso alle visite specialistiche: premesse • Dopo i 90 anni si nota un calo notevole nelle prescrizioni per tutti gli indicatori, in particolare tra i pazienti trattati solo dal MMG.
Andamento degli indicatori utilizzati nel progetto a seconda dell’età (decili) e collocazione rispetto al Database Health Search
Differenza tra i pazienti a seconda dell’età e dell’accesso alle visite specialistiche ß-bloccanti Impiego degli ACE/ARB 17% 16,7% 21,8% 21,5% 17%
Differenze di genere nella popolazione generale e collocazione rispetto ai database disponibili VI REPORT HEALTH SEARCH, istituto di ricerca della società italiana di medicina generale (Anni 2009/2010) pag. 81
Analisi delle differenze di genere nei pazienti tra i 70 e gli 89 anni Tra i 70 e gli 89 anni (70,7% della popolazione) MMG χ2= 0,361 p = 0,5480 Almeno una visita cardiologica χ2= 3,895 p=0,0495 (<0,05)
Conclusioni • I mmg della asl 03 genovese si collocano a livelli più elevati di prescrizione di bb rispetto agli standard nazionali e regionali • Esiste tuttora un certo margine di miglioramento possibile nell’impiego di questa classe di farmaci • Questo margine risulta localizzabile prevalentemente nei pazienti più giovani rispetto a quelli molto anziani, caratterizzati tra le altre cose da una scarsa compliance • Si mantiene una certa differenza di genere che risulta però localizzata tra i pazienti inviati a visita specialistica