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1. I Sistemi economici

1. I Sistemi economici. economia totalmente pianificata economia mista economia pura di mercato. si distinguono in base al grado di “intervento pubblico” in economia. Economia totalmente pianificata: Stato decide. Allocazione delle risorse tra consumo e investimento;

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1. I Sistemi economici

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Presentation Transcript


  1. 1. I Sistemi economici • economia totalmente pianificata • economia mista • economia pura di mercato si distinguono in base al grado di “intervento pubblico” in economia

  2. Economia totalmente pianificata: Stato decide • Allocazione delle risorse tra consumo e investimento; • Prodotto, tecnologia e fattori per ciascuna industria; • Distribuzione del prodotto tra i consumatori. • + • bassi livelli di disoccupazione • distribuzione più equa del reddito nazionale • - • burocrazia • uso inefficiente delle risorse • difficoltà a definire incentivi per lavoratori e manager • riduzione della libertà individuale

  3. Economia di mercato Libere decisioni di famiglie e imprese (no intervento Stato) Domanda (D) e Offerta (S) di famiglie e imprese che interagiscono tra loro attraverso il meccanismo dei prezzi • D > S scarsità prezzo aumenta finché scarsità non è eliminata e D = S • D < S surplus prezzo diminuisce finché il surplus non è eliminato e D = S In equilibrio non c’è né eccesso di domanda, né eccesso di offerta (D = S) e P* = prezzo di equilibrio.

  4. Il meccanismo dei prezzi Variazione di D a partire da una situazione di equilibrio S finché la domanda non eguaglia l’offerta D p D S finché la domanda non eguaglia l’offerta D p D

  5. Variazione di S a partire da una situazione di equilibrio D finché la domanda non eguaglia l’offerta S p S D finché la domanda non eguaglia l’offerta S p S

  6. Relazione mercato dei beni e mercato dei fattori Mercato dei beni Sg ­ finché Dg = Sg Dg eccesso di domanda (Dg > Sg) Pg ­ ­ Dg ¯ Mercato dei fattori Sf ­ finché Df = Sf Sg Df eccesso di domanda (Df > Sf) Pf ­ ­ ­ Df ¯

  7. Legge della Domanda • Se p quantità domandata • Se p quantità domandata • Effetto di reddito: • variazione di D dipendente dalla variazione del reddito reale del consumatore, dipende dalla quota di reddito spesa per acquistare quel bene • Effetto di sostituzione: • variazione di D dovuta alla variazione relativa del prezzo del bene, dipende da numero e grado di sostituibilità degli altri beni

  8. Funzione di domanda • la funzione di domanda lega la quantità domandata di un bene al suo prezzo • la curva di domanda è la rappresentazione grafica della funzione di domanda • funzione di domanda del singolo consumatore; • funzione di domanda di mercato (somma delle domande individuali di tutti i consumatori per ciascun prezzo dato).

  9. Curva di domanda Decrescente Prezzo quanto maggiore è il prezzo, tanto minore è la quantità domandata D Quantità domandata

  10. Altre determinantidella quantità domandata • gusti dei consumatori • numero e prezzo dei beni sostituti • numero e prezzo dei beni complementari • reddito dei consumatori • distribuzione del reddito • aspettative di variazioni future dei prezzi La curva di domanda viene costruita ipotizzando che tutte queste altre determinanti siano costanti

  11. Una variazione del prezzo p VARIAZIONE DELLA QUANTITÀ DOMANDATA p0 p1 D Q0 Q1 Q provoca un movimento lungo la curva di domanda

  12. Una variazione di una delle altre determinanti della domanda VARIAZIONE DELLA FUNZIONE DI DOMANDA p p0 D1 D0 Q0 Q1 Q provoca uno spostamento della curva di domanda

  13. Legge dell’offerta • Se p quantità offerta • Se p quantità offerta

  14. Funzione di offerta • la funzione di offerta lega la quantità di bene che i produttori sono disposti a offrire al suo prezzo • la curva di offerta è la rappresentazione grafica della funzione di offerta • funzione di offerta della singola impresa; • funzione di offerta di mercato (somma delle offerte individuali di tutte le imprese per ciascun prezzo dato).

  15. La curva di offerta Crescente (generalmente) S Prezzo quanto maggiore è il prezzo, tanto maggiore è la quantità offerta Quantità offerta Esiste tuttavia la possibilità di avere curve di offerta negativamente inclinate a seconda dell’arco di tempo considerato

  16. Altre determinanti della quantità offerta • costi di produzione • redditività dei sostituti nella produzione • redditività dei prodotti congiunti • natura, shock stocastici e altri eventi imprevedibili • obiettivi dei produttori • aspettative di variazioni future dei prezzi • numero di imprese presenti sul mercato La curva di offerta viene costruita ipotizzandoche tutte queste altre determinanti siano costanti

  17. Una variazione del prezzo S p p1 p0 VARIAZIONE DELLA QUANTITÀ OFFERTA Q0 Q1 Q provoca un movimento lungo la curva di offerta

  18. Una variazione di una delle altre determinanti dell’offerta S0 p S1 p0 VARIAZIONE DELLA FUNZIONE DI OFFERTA Q0 Q1 Q provoca uno spostamento della curva di offerta

  19. Determinazione del prezzo • Equilibrio: D = S • Eccesso di offerta: determina surplus prezzo diminuisce finché D = S • Eccesso di domanda: determina scarsità prezzo aumenta finché D = S

  20. p S ECCESSO DI OFFERTA p1 EQUILIBRIO C P* = pe p2 ECCESSO DI DOMANDA D Q* Q pe = prezzo di equilibrio

  21. Variazione della domanda: nuovo equilibrioin seguito alla variazione di una delle determinanti diverse dal prezzo • Un aumento della domanda: determina un eccesso di domanda in corrispondenza del vecchio prezzo, aumentano il prezzo e la quantità di equilibrio • Una diminuzione della domanda: si determina un eccesso di offerta in corrispondenza del vecchio prezzo, diminuiscono il prezzo e la quantità di equilibrio

  22. i h p Spostamento curva di domanda S pe2 g pe1 D2 D1 Q Qe1 Qe2

  23. Variazione dell’offerta: nuovo equilibrioin seguito alla variazione di una delle determinanti diverse dal prezzo • Un aumento dell’offerta: determina un eccesso di offerta in corrispondenza del vecchio prezzo, diminuisce il prezzo e aumenta la quantità di equilibrio • Una diminuzione dell’offerta: determina un eccesso di domanda in corrispondenza del vecchio prezzo, aumenta il prezzo e diminuisce la quantità di equilibrio

  24. k j p Spostamento curva di offerta S2 S1 pe3 g pe1 D Q O Qe3 Qe1

  25. + Elevata concorrenza tra imprese aggiustamenti automatici (p, D, S) efficienza nell’allocazione delle risorse (mano invisibile) - Scarsa concorrenza tra imprese potere di mercato grandi imprese; Carenza alcuni beni e servizi (basso profitto), eccesso produzione altri beni; instabilità macroeconomiche. Economia di mercato

  26. Sistemi economici occidentali: Stato + mercato Stato - discrezionalità intervento (giuridico, economico) strumenti: • T (dirette, indirette); • TR (famiglie, imprese); • G • redditi imprese e lavoratori; • prezzi fattori e beni; • struttura produzione e consumo. Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2007 - Capitolo 1

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