Alberto Alesina - Andrea Ichino Indagine sulla vera ricchezza degli italiani

1. Alberto Alesina - Andrea Ichino Indagine sulla vera ricchezza degli italiani Relazione di: Fabrizio Aresu, Lorena Atzori, Gloria Chiappe,IvonneConcu L’ Italia fatta in casa

2. Regione che vai…cultura che trovi • Banfield e la sua teoria del “familismo amorale” • Putman e l’evoluzione delle amministrazioni pubbliche regionali

3. Le differenze tra l’Italia e il resto del mondo • Quanto le istituzioni possono modificare la società? • I legami familiari uguali a nord e a sud secondo la cultura italiana • Fidarsi degli estranei solo per affari economici

4. L’Italia che produce • Uomini in ufficio e donne in casa? • Stato o mercato? No, famiglia • Tutti insieme appassionatamente

5. Quattro paesi a confronto Italia, Stati Uniti, Norvegia, Spagna

6. L’Italia a confronto con gli altri paesi Prodotto giornaliero di un lavoratore:

7. Come migliora la posizione italiana considerando anche il prodotto familiare... …con il metodo del costo-opportunità

8. Come migliora la posizione italiana considerando anche il prodotto familiare... …con il metodo del costo di mercato

9. Come si calcola la produzione nel mercato

10. Come si valuta la produzione domestica con il metodo del costo-opportunità • Un limite del metodo del costo-opportunità è che sovrastima la produzione domestica, soprattutto nei paesi con le retribuzioni più alte

11. Come si valuta la produzione domestica con il metodo del costo di mercato • Il tempo lavorato in casa si valuta con la retribuzione delle persone che nel mercato svolgono quella mansione

12. Produttività e lavoro casalingo • Le donne lavorano molto in casa, anche quando hanno un elevato livello di istruzione e sarebbero più produttive nel mercato

13. Uomini in ufficio e donne in casa Perché? Le donne italiane lavorano in un giorno feriale 80 minuti più degli uomini…

14. Cultura! Insieme di norme di comportamento sociale a cui le persone si adeguano,SOGGETTA A MUTAMENTI! Nonostante ciò in Italia la partecipazione femminile al lavoro è ancora inferiore a quella di altri paesi europei.

15. Grave ritardo dell’occupazione femminile ––––EU27 totale ––––ITALIA totale – ––EU27 maschi – ––ITALIA maschi . . . . EU27 femmine . . . .italia femminile Fonte istat

16. Tassazione differenziata • Una possibile soluzione proposta dagli autori è la tassazione differenziata tra uomini e donne • La riduzione del gettito causata dalla minore imposizione sulle donne va compensata con la riduzione della spesa pubblica e con l’aumento della tassazione sugli uomini • Differente elasticità dell’offerta di lavoro tra uomini e donne

17. Possibili critiche alla tassazione differenziata Pericolo di ridurre ulteriormente la natalità Possibile incremento dei divorzi Discriminazione contro gli uomini Le donne preferiscono parità e non vogliono favoritismi

18. Possibili critiche alla tassazione differenziata • Discriminazione tra coppie e single • Possibile incostituzionalità • “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzioni di sesso (…)” Art. 3 Cost. • Secondo alcuni sarebbe preferibile il “quoziente familiare” La tassazione differenziata potrebbe modificare l’allocazione dei compiti all’interno della famiglia. Ma è questo quello che gli italiani vogliono veramente?

19. Trappola o ricchezza • La centralità della famiglia nella società italiana quale sostituto del Welfare statale • Contano di più le relazioni parentali o la meritocrazia? La famiglia è il primo ufficio di collocamento dei giovani • E’ il consiglio di famiglia che determina la scelta universitaria e lavorativa del giovane. Meglio se vicino a casa.

20. Il ruolo centrale della famiglia – considerazioni Aspetti negativi • Sacrificio della donna; • Le scelte condizionate dei giovani: • Università: si sta vicino a casa. L’età media a cui gli studenti italiani si laureano è di 27 anni! • Lavoro: meglio vicino a casa e pagati • di meno. Se questo manca ci si aspetta • che qualcuno lo crei, aspettandolo vicino • alla famiglia e godendo dell’assistenza • sociale che questa può offrire.

21. Il ruolo centrale della famiglia - considerazioni Aspetti positivi • Tessitura dei legami verticali • Solidarietà intergenerazionali • Continuità temporale • Trasmissione del patrimonio, della cultura, fede, religione

22. Fotografia di molte famiglie italiane, sia del nord che del sud - le eccezioni aumentano: • Sempre più genitori orientano i propri figli verso scelte di studio/lavoro che prescindano dalla “ comodità familiare”, sia in senso logistico che economico; • Aumentano i “congedi parentali” che possono • essere fruiti anche dai mariti. • Sono segnali importanti di un cambiamento • culturale che la normativa dovrà, prima o poi, • assecondare fino a raggiungere il livello di • Welfare State.

23. Conclusioni Le tradizioni, la cultura e la nostra storia sono importanti e determinanti, ma dobbiamo uscire dalla crisi economica che ci affligge e per farlo occorre confrontarci concretamente con altre realtà. La creatività e l’intraprendenza che contraddistingue il nostro popolo verrà sicuramente fuori nei prossimi anni, ma per far si che questo succeda dobbiamo prima diventare cittadini del Mondo, imparare il meglio che c’è fuori dal nostro paese e ricrearci un modello vincente.

24. L’Italia fatta in casa – Indagine sulla vera ricchezza degli italiani Grazie per l’attenzione!