1 / 23

Il trattamento del ca mammario è multidisciplinare, ma . . .

Il trattamento del ca mammario è multidisciplinare, ma . . . … il chirurgo spesso è il primo professionista che la donna incontra e gioca tutt’ora un “PIVOTAL ROLE” per indirizzare la diagnosi e la terapia successiva.

Download Presentation

Il trattamento del ca mammario è multidisciplinare, ma . . .

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Il trattamento del ca mammario è multidisciplinare, ma . . . … il chirurgo spesso è il primo professionista che la donna incontra e gioca tutt’ora un “PIVOTAL ROLE” per indirizzare la diagnosi e la terapia successiva

  2. Le decisioni cliniche sono prese in considerazione della clinica, dello stato patologico e della biologia del tumore, che il chirurgo deve conoscere per le giuste scelte terapeutiche.

  3. DIAGNOSI PRE-OPERATORIA • Ormai è sempre più necessaria la microistologia completa • Raramente solo citologia ed esame istologico estemporaneo

  4. AMPLIFICAZIONI HERb2 • 25-30 % dei tumori • Tumori più aggressivi • Più corta disease-free ed overall survival • Più alta frequenza di fattori negativi (tumori più grandi, positività dei linfonodi, alto grado di proliferazione)

  5. TUMORI HERb-2 POSITIVI • Tumori multifocali • Maggior numero di N+ • Maggior numero di metastasi in tumori <1 cm

  6. DIAGNOSI • IMAGING: mammografia ecografia RMN • MICROISTOLOGIA PRE-OPERATORIA: (immunoistochimica, SISH) Informazioni necessarie per eventuale chemioterapia neoadiuvante

  7. CHIRURGIA CONSERVATIVA E RECIDIVE • Stato dei margini • Grading • Multifocalità • Invasione linfovascolare • Stato dei recettori • HERb2 • Età

  8. CHIRUGIA CONSERVATIVA ED ANATOMIA PATOLOGICA • Ampie escissioni chirurgiche • Stretta correlazione tra imaging ed istologia • Macrosezioni anatomo-patologiche

  9. CHIRURGIA CONSERVATIVA POSSIBILE MA… • Accurato studio pre-operatorio • Accurato esame istologico LINFONODO SENTINELLA POSSIBILE MA… • Assoluta certezza della negatività pre-operatoria (ecografia, RMN, citologia)

  10. HERb2 E DCIS • Molti Ca in situ sono HERb2 +. • È in corso il National Surgical Adiuvant Breast and Bowel Program Trial per valutare l’utilità del Trastuzumab (NSABPB-43) • È possibile una sinergia con la radioterapia

  11. CHEMIOTERAPIA NEOADIUVANTE E CHIRURGIA Dal punto di vista del chirurgo lo scopo principale è • rendere operabili pazienti con malattia avanzata • aumentare i tassi di chirurgia conservativa.

  12. CHEMIOTERAPIA NEOADIUVANTE ED HERb2 • CALGB-40601 • M.D. Anderson Cancer Center • NOAH • “GepaQuattro” Trial

  13. M.D. Anderson Cancer Center RISPOSTA PATOLOGICA COMPLETA CHT CHT + 26% TRASTUZUMAB 65,2% Nei tumori avanzati non c’è differenza significativa sulla chirurgia

  14. NOAH STUDY

  15. NOAH E CHIRURGIAPAZIENTI OPERATE

  16. NOAH STUDY

  17. CHEMIOTERAPIA NEOADIUVANTE E TRASTUZUMAB: CASISTICA PERSONALE Dal maggio 2003 al febbraio 2011: 58 pazienti • Età media 46,7 anni (24-68 aa) • Istotipo: ca duttale infiltrante 41 paz (70,6%) ca lobulare infiltrante 6 paz (10,3%) ca duttulo-lobulare/ tubulo-lobulare 11 paz (18,9%)

  18. ESPRESSIONE RECETTORIALE PRE-TRATTAMENTO • Recettori estrogenici: positivi: 33 paz (56,8%) negativi: 25 paz (43,1%) • Recettori progestinici: positivi: 21 paz (36,2%) negativi: 37 paz (63,7%) • Ki 67 pre-trattamento: superiore al 60: 6 paz (10,3%) tra 30 e 60: 11 paz (18,9%) inferiore a 30: 40 paz (68,9%) • Grading pre-trattameno: G1: 17 paz (29,7%) G2: 31 paz (53,4%) G3: 10 paz (17,2%) • HERb2 3+:espresso in tutte le pazienti trattate

  19. Schemi di terapia neoadiuvante: tutti gli schemi contengono Herceptin. • Risposta patologica: risposta completa 23 paz (42%) risposta parziale 27 paz (50%) minima residua (<0,5 cm) 3 paz (5,5%) stabilità di malattia 1 paz (1,8%)

  20. Tipologia di intervento chirurgico effettuato (54 paz trattate su 58) • Quadrantectomia: 23 paz (42%) • Mastectomia: 18 paz (33%) • Segmentectomia: 13 paz (24%)

  21. CONCLUSIONI NEOADIUVANTE La combinazione chemioterapia + trastuzumab aumenta il tasso di operabilità e di chirurgia conservativa con buon controllo locale.

  22. CONCLUSIONI IL RUOLO DEL CHIRURGO E’ FONDAMENTALE NELL’INDIRIZZO DELLA TERAPIA E NON PUO’ FARE A MENO DELLO STUDIO COMPLETO PRE-OPERATORIO.

More Related