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Esposto al Tribunale Regionale Corte dei Conti e Petizione popolare al Comune di Novara. Verifica idoneità insediamento CIM OVEST e messa in sicurezza bacino del Terdoppio. Rispetto delle procedure indicate dal PRGC nell’area T3b.
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Esposto al Tribunale Regionale Corte dei Conti e Petizione popolare al Comune di Novara Verifica idoneità insediamento CIM OVEST e messa in sicurezza bacino del Terdoppio Rispetto delle procedure indicate dal PRGC nell’area T3b
Opere soggette alle prescrizioni del Decreto di Valutazione Impatto Ambientale dicembre 2000 Tra le prescrizioni contenute nel Dec V.I.A. del dicembre 2000, è contenuta la necessità dell’approvazione di un progetto complessivo di riassetto idraulico della zona ancora prima di costruire i capannoni M3 ed M4. M3 M4
L’alluvione del maggio 2002 è la conferma della lungimiranza delle prescrizioni contenute nel DEC VIA del 2000
Conseguenza delle prescrizioni e della successiva esondazione del Terdoppio del 2002 è l’ Accordo di Programma tra Regione Piemonte, Comune di Novara,RFI,FNM (Ferrovie Nord Milano) ed interporto C.I.M S.p.A, dove si assegnava al Comune in concerto con la Regione, la progettazione, l’approvazione e la realizzazione del canale diversivo di piena, definendo anche gli impegni di spesa per la sua realizzazione, che doveva terminare nel 2008.
Nel 2005 nel rispetto del P.A.I. (Piano Assetto Idrogeologico), l’Autorità di Bacino del fiume Po, accetta con riserva (Q= 70 mc/s anziché Q = 125 mc/s) il progetto del diversivo di piena proposto da C.I.M. S.p.A. Tuttavia la costruzione dei capannoni M3 ed M4 continua e terminerà nel 2010, senza che sia stata realizzata alcuna opera prevista nell’accordo di programma, fra cui lo scolmatore.
Quanto era prescritto come condizione “sine qua non” del Dec VIA 2000, nel 2007 viene riproposto nella Variante Generale del Piano Regolatore . DIVERSIVO DI PIENA
Forse per scrupolo di coscienza nasce, prima di lasciare l’incarico nel gennaio 2011, la relazione dell’arch. Vallaro (Resp.Governo del Territorio del Comune di Novara).Viene sottolineata la necessità di adeguare il PRGC al PAI e ripropone quale opera urgente per la messa in sicurezza dell’area, il diversivo di piena del torrente Terdoppio.
Delibera nr.144Presa d’atto di relazione a “Diversivo di Piena del Torrente Terdoppio” Maggio 2011 e decisioni in merito alla redazione di progetto preliminare aggiornato. Viene deliberato di disporre l’attivazione di tutte le azioni elencate in dettaglio in premessa con il coinvolgimento di CIM S.p.A.,per la redazione ed approvazione di progetto preliminare aggiornato del “Diversivo di piena” con studio idraulico che comprenda i lavori eseguiti dal Comune di Novara a protezione della struttura polisportiva di S.Agabio e valutando la possibilità di mettere in sicurezza ulteriori aree.
Piano Particolareggiato Esecutivo dell’Area T3a proposta da CIM nel maggio 2012 … Il Comune di Novara accoglie la proposta di CIM S.p.A. senza alcuna osservazione CIM S.p.A. dichiara la piena osservanza al DEC VIA 12/2000…
Esposto al Tribunale Regionale Corte dei Conti e Petizione popolare al Comune di Novara Cim EST –verifica rispetto delle regole dettate dal PRG
PIANO REGOLATORE GENERALE AREA T3b L’area è tuttora destinata alla intermodalità ed è subordinata alla verifica di rifunzionalizzazione ed all’accordo di pianificazione La pianificazione prevede che all’interno di tale area siano realizzate le opere di riduzione d’impatto sull’abitato di Pernate.
Piano strategico CIM 2011-2015-2019 ATTO D’INDIRIZZO 2011: CIM S.p.a. modifica l’utilizzo dell’area EST da Intermodale a Logistica. ATTO D’INDIRIZZO 2015: ATTO D’INDIRIZZO 2019
Indicazioni funzionali al ConcorsoBando porta EST di Novara CIM S.p.a. Promuove iniziative che mirano al MARKETING DEL TERRITORIO Si tratta di una proposta presentata da CIM Spa al Comune di Novara, per lo sviluppo di un area funzionale di accoglienza connessa al casello autostradale Novara Est
Il primo classificato MARKETING DEL TERRITORIO: 2° PROGETTAZIONE CAPANNONI
Il secondo classificato MARKETING DEL TERRITORIO: 3°) REALIZZAZIONE DELLE INFRASTRUTTURE
MARKETING DEL TERRITORIO: 1°) MODIFICA DELLA DESTINAZIONE D’USO DEL TERRITORIO