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STRATEGIE DI DIDATTICA SPECIALE Condotto dal Dott. A. L.Sangalli Pedagogista.
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STRATEGIE DI DIDATTICA SPECIALECondotto dal Dott. A. L.SangalliPedagogista Le strategie di didattiche speciali vengono applicate in quanto si sente la necessità, come educatori, di equipaggiarsi di un’ottica interdisciplinare, nel senso di attingere a piene mani dai contributi che tutte le discipline, aventi come obiettivo lo sviluppo della persona, possono portare.
STRATEGIE DI DIDATTICA SPECIALECondotto dal Dott. A. L.SangalliPedagogista Nella maturazione di un soggetto in età evolutiva l’attività motoria svolge un ruolo determinante. I vissuti motori sono la base per l’interiorizzazione dei dinamismi funzionali necessari alla comprensione dei concetti sul piano simbolico. Infatti non è possibile ottenere da un soggetto normodotato una prestazione di qualunque tipo se mancano dei prerequisiti. Risulta evidente la necessità, per gli insegnanti, di impostare la rieducazione e il recupero di funzionalità proprio sull’attività motoria.
STRATEGIE DI DIDATTICA SPECIALECondotto dal Dott. A. L.SangalliPedagogista In particolare si lavora sia sulla motricità globale(vedi attività Motoria compensativa) sia sulla motricità fine per lo sviluppo dei prerequisiti necessari alle abilità didattiche. Il percorso è suddiviso in tre tappe: • Dalla manualità alla grafia(maturazione motoria e percorsi per imparare a scrivere) • Dalla visione alla lettura( pre-requisiti necessari per acquisire la competenza della lettura) • Dallo spazio all’aritmetica(linguaggio, orientamento spaziale e calcolo)