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Bosnia Erzegovina, un modello di democrazia consesuale. Filippo Montalbetti Alessandro Sarcinelli. La Bosnia Herzegovina in breve. Lingue ufficiali: bosniaco, serbo e croato Forma di governo: Repubblica federale Freedom House 2011 “ partly free”- 48 FP.
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Bosnia Erzegovina,un modello di democrazia consesuale Filippo Montalbetti Alessandro Sarcinelli
La Bosnia Herzegovina in breve • Lingue ufficiali: bosniaco, serbo e croato • Forma di governo: Repubblica federale • Freedom House 2011 “partly free”- 48 FP
La dissoluzione della Jugoslavia • 1 marzo 1992: referendum in Bosnia-Erzegovina sulla secessione dalla Federazione jugoslava. • Il 64% dei cittadini votò a favore • I Serbi boicottarono le urne e bloccarono con barricate la capitale Sarajevo
Gli anni della guerra (1992-1995) • Scontri interetnici tra la popolazione bosgnacca, croata e serba • Sarajevo rimase sotto assedio delle truppe serbo-bosniache per 43 mesi • Nelle campagne procedeva la pulizia etnica (SrebrenicaPotocari )
Immagini del conflitto L’assedio di Sarajevo Il cimitero di Srebenica
Accordi di Dayton (1995) Federazione di Bosnia-Erzegovina (51% del territorio) Repubblica Srpska (49% del territorio)
Le due entità amministrative • Federazione Bosnia ed Herzegovina suddivisa in 10 cantoni capitale → Sarajevo • Repubblica Srpska suddivisa in 7 regioni capitale →Banjaluka • Partito di Azione democratica (SDA) bosniaco • Partito Socialdemocratico (SDP) croato • Unione dei Socialdemocratici indipendenti (SNSD) serbo
Le due entità bosniache • 2 capitali • 2 costituzioni • 2 parlamenti • Larghissima autonomia e competenze • Difesa con forze militari bilanciate • Competenza nazionale: politiche monetarie, doganali e politica estera
La ripartizione etnica nella Federazione di Bosnia-Erzegovina Popolazione totale: 2.500.000 2.000.000 bosniaci 300.000 croati
Repubblica Serba di Bosnia Erzegovina Popolazione • maggioranza ortodossa • 1.100.000 serbi • 400.000 minoranze etniche
Distretto di Brcko • Unità amministrativa autonoma • Fa parte di entrambe le entità bosniache: la Federazione e la Repubblica Serba • Il distretto èsotto la supervisione della comunità internazionale • 80.000 abitanti (40% serbi; 39% bosniaci; 20% croati)
La Presidenza nazionale • Composta da 3 presidenti; uno per ogni etnia • Eletti direttamente dal corpo elettorale ogni 4 anni • Esercitata a rotazione con turnazione ogni 8 mesi tra i presidenti
Il Parlamento nazionale • Sede a Sarajevo • Composto da due camere: House of People House ofRepresentatives
House of people • 15 delegati (5 per ogni etnia) • La competizione si svolge su base territoriale; • Elezione all’interno delle assemblee federali • La Federazione → 10 rappresentati (5+5) • La Repubblica → 5 rappresentanti
House ofRepresentatives • Composta da 42 delegati • Il sistema elettorale è proporzionale e la competizione è su base nazionale • Elezione a suffragio diretto
Le problematiche: la rappresentanza Sottorappresentanza della popolazione bosgnacca: • 2.000.000 bosgnacchi 5 rappresentanti • 300.000 croati 5 rappresentanti • Le minoranze di serbi e bosgnacchi residenti in Federazione e Repubblica non possono votare i partiti della propria etnia per House of people e Presidenza • Minoranze ebraiche e rom non hanno elettorato passivo. (Violazione diritti secondo Cedu – 2009)
Le problematiche: il nazionalismo • Il sistema elettorale favorisce emergere di posizione nazionaliste • Non c’è competizione tra i partiti (su assi destra sinistra) ma con partiti minori della propria etnia (cleavages) • Svantaggiati i partiti moderati e quelli che si rivolgono ad un elettorato multietnico • Soffocate spinte innovatrici provenienti dalla società civile.