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Master in comunicazione e giornalismo scientifico

Master in comunicazione e giornalismo scientifico. La ricerca bibliografica in rete di Ateneo Sistema Bibliotecario di Ateneo maggio 2002. Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova. Gli strumenti bibliografici elettronici il Catalogo.

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Master in comunicazione e giornalismo scientifico

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Presentation Transcript


  1. Master in comunicazione e giornalismo scientifico La ricerca bibliografica in rete di Ateneo Sistema Bibliotecario di Ateneo maggio 2002 Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  2. Gli strumenti bibliografici elettroniciil Catalogo Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  3. Le riviste elettroniche:Science Direct Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  4. Le riviste elettroniche:Science Direct Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  5. Master in comunicazione e giornalismo scientifico Sistema Bibliotecario di AteneoLa ricerca bibliografica in rete di Ateneo GLI STRUMENTI BIBLIOMETRICI Elisabetta Marinoni maggio 2002 Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  6. Letteratura scientifica: 1996-2000 • Il numero dei periodici censiti da URLICH’S International Periodicals è passato da 165.000 titoli del 1996 a 210.000 del 2000 con un aumento del 27.3%. • Nel 1996 i periodici censiti da Medline erano 3.400, nel 2000 sono stati 4.300 con un incremento del 26.5%. • Nel 1996 i record bibliografici inseriti in Medline sono stati 300.000, nel 2000 sono stati 500.000 con un aumento del 66.7%. Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  7. Letteratura scientifica: 1996-2000 • Nel 1996 la rivista Journal Biological Chemistry contava 33.878 pagine. • Nel 2000 la medesima rivista contava 41.530 pagine. • L’aumento registrato in questi cinque anni è stato di 7.652 pagine, pari al 22.6%. Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  8. Letteratura scientifica 1996-2000 Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  9. Valutare un articolo scientifico • Valutazione qualitativa/soggettiva(analisi critica del testo) • Valutazione quantitativa/oggettiva (analisi della letteratura) Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  10. Valutazione qualitativa/soggettiva Griglia di analisi di un lavoro scientifico 1) Articolo 2) Autori e Rivista Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  11. Valutazione qualitativa/soggettiva Griglia di analisi di un lavoro scientifico Articolo 1) il tema della ricerca 2) l’approccio metodologico e sperimentale 3)  le conclusioni discusse dagli autori 4) l’importanza della ricerca svolta e l’apertura a successive ricerche 5) analisi formale dell’articolo Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  12. Valutazione qualitativa/soggettiva Griglia di analisi di un lavoro scientifico 1) il tema della ricerca • qual è il soggetto dell’articolo? • qual è il problema affrontato? Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  13. Valutazione qualitativa/soggettiva Griglia di analisi di un lavoro scientifico 2) l’approccio metodologico e sperimentale • qual è il l’approccio sperimentale? • I metodi sperimentali usati sono adeguati per rispondere al problema posto? • il materiale sperimentale è ben scelto? • le analisi statistiche sono esposte con chiarezza? sono corrette? Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  14. Valutazione qualitativa/soggettiva Griglia di analisi di un lavoro scientifico 3) le conclusioni discusse dagli autori • le conclusioni sono giustificate? • gli autori hanno risposto al problema affrontato? Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  15. Valutazione qualitativa/soggettiva Griglia di analisi di un lavoro scientifico 4)  l’importanza della ricerca svolta e l’apertura a successive ricerche • qual è l’impatto dell’articolo nell’ambito del problema affrontato? • quali sono le prospettive aperte da tale ricerca? Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  16. Valutazione qualitativa/soggettiva Griglia di analisi di un lavoro scientifico 5)  analisi formale dell’articolo. • L’articolo nel suo insieme è ben strutturato? • Le figure sono appropriare, chiare e ben commentate? • Il riassunto è ben organizzato? • La bibliografia è aggiornata? Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  17. Valutazione qualitativa/soggettiva Griglia di analisi di un lavoro scientifico AUTORI E RIVISTA • chi sono gli autori? • qual è il loro ente di appartenenza? • qual è la rivista di pubblicazione? • a che pubblico si rivolge tale rivista? Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  18. Valutare un articolo scientifico • Valutazione qualitativa/soggettiva(analisi critica del testo) • Valutazione quantitativa/oggettiva (analisi della letteratura) Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  19. Valutazione quantitativa/oggettiva. Bibliometria: metodi statistici applicati alla bibliografia. Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  20. Valutazione quantitativa/oggettiva. Gli strumenti tradizionali Per valutare la qualità di una rivista scientifica tradizionalmente si prendevano in esame: 1) Autorevolezza del comitato scientifico. 2) Presenza di referee qualificati. 3) Citazione nei più importanti repertori del settore. Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  21. Valutazione quantitativa/oggettiva. . Gli indici di citazione Sono nati negli Stati Uniti alla fine dell’800 in campo giuridico. Il sistema giuridico anglosassone si basa, diversamente da quello europeo, sulla produzione giurisprudenziale: i casi vanno risolti sulla base delle sentenze precedentemente emesse su casi analoghi. Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  22. Valutazione quantitativa/oggettiva. Gli indici di citazione Lo Sheppard’s citator era uno strumento che consentiva di risalire a tutte le sentenze emesse nei diversi stati federali su casi analoghi. Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  23. Valutazione quantitativa/oggettiva. Gli indici di citazione Dopo la seconda Guerra Mondiale partirono due importanti progetti di ricerca in campo biomedico basati sull’uso degli indici di citazione. Questi progetti furono entrambi seguiti da Eugene Garfield. Eugene Garfield è stato il fondatore di ISI. Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  24. Valutazione quantitativa/oggettiva. i prodotti bibliometrici di ISI • Science Citation Index Consente di valutare l’impatto sulla letteratura scientifica di un autore o di un articolo. • Journal Citation Reports Consente di valutare l’impatto di una determinata rivista sulla comunità scientifica. Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  25. Science Citation Index È una banca dati prodotta dalla ISI (Institute for Scientific Information) negli anni ‘60. È organizzata in tre sezioni: • Science Citation Index • Social Science Citation Index • Art and Humanities Citation Index Dal 1999 è disponibile la versione Web (WOS) Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  26. Science Citation Index • Permette di costruire una bibliografia non solo retrospettiva come i tradizionali repertori, ma anche prospettiva: infatti partendo da un articolo noto, anche se pubblicato da molto tempo, è possibile ricostruire un percorso bibliografico che arriva sino ad oggi. Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  27. Science Citation Index • Questo avviene attraverso la relazione che esiste tra articolo citante e articolo citato. • La relazione che viene instaurata consente di associare ad un articolo tutti quelli che trattano dello stesso argomento, anche se non si citano vicendevolmente, ma sulla base degli articoli che vengono citati da tutti. Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  28. Science Citation Index • Questa banca dati è anche in grado di fornire indicatori che consentano di valutare l’impatto, sulla comunità scientifica, di articoli pubblicati su riviste qualificate attraverso il sistema di citazioni. Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  29. Science Citation Index Limiti • La banca dati segnala come rilevanti articoli che sono molto citati perché contestati. • Il numero delle citazioni di articoli comparsi su review è sempre molto alto indipendentemente dalla qualità dell’articolo. Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  30. i prodotti bibliometrici di ISI • Science Citation Index • Journal Citation Reports Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  31. Journal Citation Reports E’ un insieme di indicatori che consente di valutare l’importanza delle riviste in campo scientifico. Il più importante è: • Impact Factor : rapporto tra il numero di citazioni ricevute dagli articoli pubblicati su una determinata rivista nell’arco di due anni, ed il numero totale degli articoli pubblicati negli stessi anni sulla medesima rivista. Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  32. Journal Citation Reports Limiti • L’Impact Factor è sempre molto alto per le review (es.: Annual Review in Microbiology). • L’Impact Factor è estremamente diverso tra le varie discipline: le comparazioni quindi possono essere fatte soltanto all’interno della medesima disciplina oppure utilizzando dei correttivi. Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  33. Impact Factor e tipo di pubblicazione • Amin M., Mabe M. - Impact Factors: use and abuse. Perspectives in publishing, n. 1, Oct. 2000, 1-6. Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  34. Impact Factor e tipo di pubblicazione • Amin M., Mabe M. - Impact Factors: use and abuse. Perspectives in publishing, n. 1, Oct. 2000, 1-6. Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  35. Journal Citation Report Utilizzo in ambiente accademico Tradizionalmente: 1) selezionare le riviste più prestigiose di una determinata disciplina sulle quali pubblicare articoli scientifici. 2) valutare la produzione scientifica dei candidati durante i concorsi. Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  36. Journal Citation Report Utilizzo in ambiente accademico Nuove tendenze: 1) valutare la produttività complessiva di una Facoltà o di un Ateneo. 2) comparare la produttività scientifica di un Ateneo rispetto agli altri. 3) definire la distribuzione delle risorse. Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  37. Per saperne di più • Figà Talamanca A. - L’ ”Impact Factor” nella valutazione della ricerca. http://www.iue.it/LIB/SISSCO/attivita/sem-giu-2000-talamanca.html • Amin M., Mabe M. - Impact Factors: use and abuse. Perspectives in publishing, n. 1, Oct. 2000, 1-6. http://www.elsevier.com/homepage/about/ita/editors/perspectives1.pdf • Atkins H. - The ISI Web of Science - Links and electronic Journals. D-Lib Magazine, September 1999. http://www.dlib.org/dlib/september99/atkins/09atkins.html • http://www.isinet.com/isi/products/index.html Sistema bibliotecario di Ateneo – Università di Padova

  38. Distorsioni, manipolazioni e pericoli Il gruppo di riviste dell'universo è fatto soprattutto di riviste americane e comunque in lingua inglese. Molti americani citano solo americani, creando circuiti auto-sostenuti. Molte riviste nuove o "eterodosse" non sono considerate nell'universo e quindi proprio i filoni più dinamici e innovativi sono i peggio valutati. In tutte le discipline in cui vi è un lato strettamente accademico ed uno più applicativo (es. nell'industria, negli ospedali, ecc), riviste rivolte maggiormente al pubblico non accademico hanno sistematicamente fattori d'impatto più bassi, poiché il loro pubblico principale non pubblica articoli né quindi li cita. Dal punto di vista della rivista, invece, la manipolazione del fattore di impatto è possibile (es. un editore può fare pressioni sugli autori affinché citino soprattutto gli articoli pubblicati in riviste dello stesso editore). Il pericolo è che singoli scienziati siano giudicati bene o male per aver pubblicato in una certa rivista (con un fattore alto o basso, rispettivamente) quando in realtà le riviste pubblicano articoli di qualità molto eterogenea e solo un piccolo sottoinsieme degli articoli viene effettivamente citato. L'impatto di Internet Internet sta rendendo gratuitamente disponibile un gran numero di working papers senza riviste, o intere nuove riviste. Tale accessibilità, unita allo straordinario potere dei motori di ricerca, rende sempre più citati articoli posti in internet, che tendono a sfuggire all'universo monitorato ai fini del fattore d'impatto.

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