Settore Assistenza Protesica

1. N°2 AMMINISTRATIVE RESPONSABILE Settore Assistenza Protesica FISIOTERAPISTA

2. Contatti del S.A.P. SETTORE ASSISTENZA PROTESICA SAL Acquisti e gare DIRETTORE GENERALE Controllo di Gestione Responsabili ed Operatori U.P. Distretti Ragioneria Pagamento fatture • Contatti all’esterno dell’ASL: • Ditte • Prescrittori • Direzioni Sanitarie A.O.

3. Principali interventi del settore assistenza protesica • Verifica appropriatezza prescrittiva a livello centrale e distrettuale. • Contatti con i prescrittori. • Analisi dei report periodici di spesa ed applicazione di eventuali azioni correttive. (contenimento e monitoraggio della spesa).

4. Interpretazione delle normative emanate dalla Regione Lombardia. • Costituzione di un gruppo di lavoro per l’elaborazione di criteri prescrittivi omogenei in tutto il territorio dell’ASL. • Linee guida per i distretti. • Attivazione di convenzioni e gare per la fornitura a prezzi convenienti dei presidi degli elenchi n°2 n°3 del N.T.

5. Procedura per la prescrizione-fornitura presidiNORMATIVA DI RIFERIMENTO Il Nomenclatore Tariffario delle Protesi (D.M.27/08/99, n.332) indica gli aventi diritto ai dispositivi protesici e stabilisce le modalità di erogazione da parte del SSN dei presidi nel medesimo elencati. ______________________________________________

6. AVENTI DIRITTO ALLE PRESTAZIONI DI ASSISTENZA PROTESICA • Invalidi civili, di guerra e di servizio • Ciechi e sordomuti • Gli istanti nei seguenti casi : • in attesa di accertamento di invalidità • In caso di ricovero presso Strutture Pubbliche o Accreditate, qualora il medico responsabile dell’U.O. certifichi l’urgenza di una protesi o di un ausilio prima della dimissione • Gli extracomunitari titolari della carta di soggiorno o di permesso di soggiorno di durata non inferiore ad un anno (se riconosciuto lo stato di invalidità civile)

7. Modalità di consegna degli ausili L’erogazione delle prestazioni di assistenza protesica da parte del SSN è subordinata allo svolgimento delle seguenti attività: • Prescrizione • Autorizzazione • Fornitura • Collaudo.

8. La Prescrizione • La prescrizione deve essere stilata da un medico specialista del SSN,dipendente o convenzionato • La prescrizione è il “punto cruciale” dell’assistenza protesica: l’appropriatezza prescrittiva è l’unico strumento in grado di garantire la fornitura di presidi veramente idonei alle necessità dei pazienti. • Al fine di semplificare le procedure relative alla fornitura di presidi ai pazienti in condizioni di maggiore urgenza, sono state stabilite specifiche procedure per pazienti terminali a domicilio e per pazienti in fase di dimissione dalle Strutture di ricovero pubbliche ed accreditate.

9. L’Autorizzazione E’ rilasciata dal medico addetto presso il Distretto di residenza dell’assistitoed ha lo scopo di accertare : • lo stato di avente diritto del richiedente • la corrispondenza tra i presidi prescritti ed i dispositivi codificati nel Nomenclatore • il rispetto dei tempi di rinnovo, nel caso di forniture successive alla prima

10. LA FORNITURA AUSILI • AUSILI PERSONALIZZATI COSTRUITI SU MISURA Scarpe ortopediche, busti, tutori, stabilizzatori, carrozzine su misura, protesi di arto, protesi oculari ed acustiche, ecc. Questo genere di ausili viene fornito dalle Ditte Ortopediche abilitate (anche fuori provincia), liberamente scelte dagli utenti. • AUSILI DI SERIE NON PERSONALIZZATI Cuscini, materassi, carrozzine standard, deambulatori, sollevatori, letti, montascale Presidi per l’assorbenza (pannoloni): fornitura domiciliare ( L’ASL di Bergamo, attraverso l’espletamento di gare, ha aggiudicato le forniture di questi ausili ) AUSILI PER LA TERAPIA RESPIRATORIA • Sono forniti direttamente dall’ASL (acquisto o noleggio) a seguito di prescrizione da parte di Specialisti Pneumologi - Anestesisti -Rianimatori, operanti in Strutture Pubbliche o Accreditate.

11. Il Collaudo • Il collaudo, che avviene solamente per gli ausili personalizzati, deve essere effettuato dallo stesso specialista che ha effettuato la prescrizione • Il collaudo accerta la congruenza clinica e la corrispondenza del presidio consegnato a quanto prescritto ed autorizzato.

12. ATTIVITA’ FISIOTERAPISTA:CONTROLLO MAGAZZINO AUSILI Il servizio del magazzino ausili viene svolto dalla ditta “Ferrero” aggiudicataria della gara d’appalto. Rottamazione MAGAZZINO AUSILI Revisione-manutenzione-sanificazione ausili riutilizzabili Ausili nuovi Gara di Varese Ritiri Consegne a domicilio.

13. Verifica servizio magazzino ausili • CONTROLLO PROGRAMMA INFORMATICO DELLA DITTA “FERRERO” • RISPETTO DEI TEMPI DI RITIRO/CONSEGNA DEI PRESIDI DA PARTE DELLA DITTA • VALUTAZIONE DELLA CONVENIENZA ECONOMICA DEI PREVENTIVI DI RIPARAZIONE AUSILI • AUTORIZZAZIONE DEI PREVENTIVI PER INTERVENTI DI RIPARAZIONE AUSILI CHE SUPERANO IL 30% • VERIFICA DELLO STATO DEGLI AUSILI PER I QUALI, PERIODICAMENTE, LA DITTA PROPONE LA ROTTAMAZIONE. • VERIFICA DOMICILIARE DELLO STATO DEGLI AUSILI NEI CASI DI LAMENTELE/CONTESTAZIONI. • CONTROLLO CONSUNTIVO MENSILE

14. Verifiche Periodicamente la fisioterapista si reca presso il magazzino della ditta “Ferrero” per effettuare verifiche: • Preventivi – valutazione della effettiva necessità di riparazione degli ausili. • Valutazione tipologia e quantità dei presidi da ordinare presso le ditte aggiudicatarie della gara, a seguito: - della verifica della disponibilità degli ausili presso il magazzino - richieste particolari da parte dei distretti. • Arrivi nuovi ausili dalla gara di Varese. – verifica che quanto consegnato corrisponde all’ordine. • Controllo degli ausili fisicamente disponibili con quanto riportato sul programma informatico. • Per il riutilizzo degli ausili personalizzati, si effettua una prova con il paziente direttamente presso il magazzino. Tutta l’attività ispettiva è documentata attraverso la redazione di un verbale che viene protocollato e conservato agli atti.

15. ALTRE ATTIVITA’ • Attività di informazione e di orientamento nei confronti dei distretti, riguardo agli ausili dell’elenco n°2 disponibili con la gara di Varese. • Attività domiciliare richiesta dai distretti non dotati della figura professionale della fisioterapista per la rilevazione socio-sanitaria: - valutazione della disabilità - della vita di relazione del paziente - delle condizioni di assistenza - delle caratteristiche dell’abitazione. al fine della concessione o meno della fornitura dell’ausilio richiesto. • Verifiche presso R.S.A. verifica dell’appropriato utilizzo dei presidi personalizzati forniti dall’ASL a favore di pazienti residenti in R.S.A. (controllo mod. 03).

18. Esempio di convenienza economica con l’attivazione della gara di Varese. Carrozzine a telaio rigido Spesa 2004 – Spesa 2005 - Q.ta’ 04 - Q.ta’ 05 116.074,64 105.265,32 2.639 2722

19. Nuova attività per l’anno 2006. • VERIFICA DELLA QUALITÀ DEL SERVIZIO EROGATO DA PARTE DELLA DITTA AGGIUDICATARIA DELL’ATTIVITÀ DI MAGAZZINO, ATTRAVERSO UN QUESTIONARIO TELEFONICO AGLI UTENTI. • IL QUESTIONARIO SARÀ UTILIZZATO CON FREQUENZA PERIODICA IN UN CAMPIONE DI PAZIENTI INDIVIDUATO PER OGNI DISTRETTO.