690 likes | 855 Views
Web marketing per le aziende: L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Tecniche e case study tratto dal settore immobiliare Giovanni Lesa giova.lesa@gmail.com. Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca. Giovanni Lesa.
E N D
Web marketing per le aziende: L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Tecniche e case study tratto dal settore immobiliare Giovanni Lesa giova.lesa@gmail.com
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Tableofcontents Obiettivo. Perché parliamo ancora di motori di ricerca? Indicizzazione da parte dei MdR. Ottimizzazione: operazioni preliminari. Ottimizzazione: operazioni in-site. Ottimizzazione: operazioni off-site.
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Tableofcontents Obiettivo. Perché parliamo ancora di motori di ricerca? Indicizzazione da parte dei MdR. Ottimizzazione: operazioni preliminari. Ottimizzazione: operazioni in-site. Ottimizzazione: operazioni off-site.
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Obiettivo L’obiettivo di ogni azione di web marketing è l’aumento della reputazione aziendale e del fatturato. I motori di ricerca permettono a un’azienda di essere visibile sul web: essa si trova quindi nelle condizioni ideali per raggiungere l’obiettivo. Il buon posizionamento è un mezzo, non il fine.
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Il posizionamento I motori di ricerca determinano il ranking delle diverse pagine (quindi il loro posizionamento nelle SERP, pagine dei risultati) in base a sofisticati algoritmi, tenuti segreti. Alcune tecniche permettono tuttavia di rendere maggiormente appetibili determinati contenuti, facendo in modo che il posizionamento del sito migliori nel tempo.
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Tableofcontents Obiettivo. Perché parliamo ancora di motori di ricerca? Indicizzazione da parte dei MdR. Ottimizzazione: operazioni preliminari. Ottimizzazione: operazioni in-site. Ottimizzazione: operazioni off-site.
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Motori di ricerca… oggi Il mobile starà anche soppiantando la navigazione desktop (forse), i social network staranno generando fiumi di traffico (sicuramente)… …ma… …tutti quanti utilizziamo Google con assiduità. O no?
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Qualche numerino preliminare • 38,4 milioni di italiani (tra 11 e 74 anni) accedono a internet almeno una volta al mese. • 35,8 milioni hanno la possibilità di connettersi da casa. • Fonte: rapporto mensile Audiweb del 29 gennaio 2013 (http://www.audiweb.it)
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa E i motori di ricerca? • Il 70% degli utenti web italiani usa un MdR più volte al giorno. • Il 18% afferma di usare un MdR una volta al giorno. • Il 65% degli utenti in cerca di particolari prodotti inizia dai MdR. • E poi i motori di ricerca sarebbero in declino? • Nota: il 92% degli italiani utilizza Google. • Fonte: ricerca SEMS 2011 (http://www.sems.it)
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa “Chi si accontenta gode” Dove ci fermiamo quando cerchiamo qualcosa su Google?
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Quindi: • I motori di ricerca servono ancora. E non poco. • Non basta “avere un sito”: bisogna almeno renderlo visibile. • Armiamoci di pazienza: i risultati sono incerti Ma se non ci proviamo, non possiamo sperare di arrivare in alto! • Le prime posizioni sono le più gettonate (ovviamente) e le statistiche lo confermano: puntiamo alla prima pagina!
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Tableofcontents Obiettivo. Perché parliamo ancora di motori di ricerca? Indicizzazione da parte dei MdR. Ottimizzazione: operazioni preliminari. Ottimizzazione: operazioni in-site. Ottimizzazione: operazioni off-site.
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Un motore di ricerca è: …un sistema automatico che analizza un insieme di dati (spesso da esso stesso raccolti) e restituisce un indice dei contenuti disponibili, classificandoli in base a formule statistico-matematiche che ne indichino il grado di rilevanza data una determinata chiave di ricerca.
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Documenti Bisogno informativo Indicizzazione Esplicitazione Documenti indicizzati Query Confronto Documenti reperiti Eventuale riformulazione Schemino
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Componenti di un MdR • Crawler: “passa in rassegna” il web. • Repository: “magazzino” di info sulle pagine web. • Indexer: analizza le pagine nel repository e costruisce l’indice. • Queryprocessor: elabora la query dell’utente e restituisce un insieme di documenti in base alla loro pertinenza con la query.
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Indicizzazione Inserimento di una pagina web nell’indice di un motore di ricerca. Avviene indipendentemente dal livello di ottimizzazione del sito (il quale però ne influenza i parametri di ranking). Indicizzazione e ottimizzazione non vanno confuse!
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Facilitare l’indicizzazione di un sito web [1 di 2] Il web è un grafo… ma se un nodo è nuovo e non ha link in ingresso, come potrà essere visitato dal crawler? ??
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Facilitare l’indicizzazione di un sito web [2 di 2] • Google suggest URL (https://www.google.com/webmasters/tools/submit-url). • Sitemap.xml, da inviare tramite Google Webmaster Tools. • RSS. • Link su social network. • Social bookmark. • Per controllare l’indicizzazione si controllano le statistiche del sito, o si effettua una ricerca con l’operatore site:
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Tableofcontents Obiettivo. Perché parliamo ancora di motori di ricerca? Indicizzazione da parte dei MdR. Ottimizzazione: operazioni preliminari. Ottimizzazione: operazioni in-site. Ottimizzazione: operazioni off-site.
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Elenchiamo le principali • Studiare il sito: è fatto con un CMS? Quanti anni ha il dominio? • Studiare il settore di mercato (per esempio il settore immobiliare). • Individuare le keyword più pertinenti con i contenuti. • Individuare lo “stato dell’arte” del settore in rete: portali dedicati, blog, forum, profili social, aggregatori, eccetera. • Inserire un sistema di web analitycs.
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Studio del settore Necessario per avere dimestichezza con i problemi tipici e il gergo dell’azienda e dei clienti. Utilissimo per individuare le migliori keyword (e differenziandole, per esempio, per volume di traffico) e per trovare nicchie di mercato in cui la concorrenza on-line è meno forte.
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Identificazione delle keyword • Saranno poi immesse all’interno del sito, per agevolare la corretta indicizzazione da parte dei motori di ricerca (viene dato un peso ai termini presenti nel sito). • Keyword più concorrenziali (“case in vendita”). • Keyword localizzate (“case in vendita a Udine”). • Keyword di coda lunga (“casa in vendita con garage”).
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Coda lunga Teorizzata da Chris Anderson nel 2004. L’insieme di tanti piccoli elementi può essere uguale o maggiore dell’insieme dei pochi elementi principali. Si applica anche alle keyword! Traffico Termini
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Google Trends Utilissimo strumento per comparare keyword e determinare quali abbiano il maggior volume di ricerca.
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Lo “stato dell’arte” in rete • Occorre conoscere i siti e i portali del nostro settore. Ecco quindi che scopriamo come nel settore immobiliare vi siano: • Due grossi portali che operano in Italia. • Tanti piccoli portali che si appoggiano ai database dei due grossi. • Poco o nulla di comune sui social network. • Un sito di news aggiornatissimo, di proprietà de “Il Sole 24 Ore”. • Alcuni piccoli blog immobiliari, con un seguito medio-basso.
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Cosa ce ne facciamo? Si tratta di informazioni che servono innanzitutto per conoscere il settore. In secondo luogo è utile capire se ci sono luoghi in cui poter agire, entrando in conversazione con altri soggetti del medesimo settore. Sarà utile in fase di ottimizzazione off-site…
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Ah, dimenticavo… …studia ciò che fanno i tuoi concorrenti!
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Tableofcontents Obiettivo. Perché parliamo ancora di motori di ricerca? Indicizzazione da parte dei MdR. Ottimizzazione: operazioni preliminari. Ottimizzazione: operazioni in-site. Ottimizzazione: operazioni off-site.
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Ottimizzazione in-site, ossia… …l’insieme delle operazioni che si possono mettere in atto sul codice sorgente (HTML) delle pagine web e sul dominio in cui esse risiedono. Si tratta, tipicamente, di strutturare l’architettura del sito in un certo modo e inserire le keyword giuste al posto giusto.
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Interventi di prima fascia • <title> • <h1>, <h2>, … • <a> • URL del sito (e delle sottocartelle). • Semantica dei tag: liste, paragrafi, titoli. • Rendere il sito accessibile. • Inserire un sistema di web analitycs. • Occhio a non esagerare!
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Interventi di seconda fascia • <meta name=“description”> • <strong>, <em> • <p> • Per le immagini: alt, title, testi vicini. • Iscrivere il sito a Google Webmaster Tools • Occhio a non esagerare!
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Esempio [1 di 2] <!DOCTYPE html> <html> <head> <title>Case in vendita a Udine | Agenzia immobiliare XX</title> <meta name=“description” content=“Case in vendita e appartamenti in affitto in città e in tutta la provincia di Udine.” /> </head> <body> <h1>Studio immobiliare XX</h1> <h2>Affitti e vendite a Udine e provincia</h2> <p>L’agenzia immobiliare XX di Udine opera nel mercato immobiliare dal 1992. Nel suo catalogo si possono trovare immobili residenziali (case e appartamenti) e direzionali (uffici, negozi, capannoni) in vendita o in locazione</p> <imgsrc=“immagini-immobili/logo-studio-xx.jpg” alt=“Logo dello Studio XX di Udine” title=“Agenzia immobiliare XX – Case e appartamenti a Udine”> </body> </html>
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Esempio [2 di 2] <ulid=“menu”> <li><a href=“case-in-vendita.html” title=“il catalogo delle case in vendita a Udine e provincia”>Case in vendita</a></li> <li><a href=“appartamenti-locazione.html” title=“Appartamenti in locazione in centro città”>Affitto appartamenti</a></li> <li><a href=“appartamenti-vendita-mare.html” title=“Appartamenti da affittare per le vacanze al mare”>Appartamenti in vendita a Lignano</a></li> <li><a href=“affitto-uffici-udine.html” title=“Affitto di locali commerciali in centro a Udine”>Uffici in affitto a Udine</a></li> </ul> </body> </html>
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Azioni sul dominio • Creazione di un file sitemap.xml, da aggiornare periodicamente. • Redazione di un file robots.txt per non far indicizzare determinate aree del sito (per es. il back-end). • Se il sito è nuovo, considerare l’idea di inserire keyword nel nome. • URL rewriting (.htaccess o ISAPI_rewrite).
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Occhio a non esagerare • Si può incappare in penalizzazioni o ban dall’indice. • Link over-optimization (-30/-80 posizioni). • Keyword stuffing (-950 posizioni). • Doorway (ban). • Cloaking (ban).
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Cosa è meglio non fare • Evitare testi con lo stesso colore dello sfondo. • Non sovraccaricare di keyword i titoli, le intestazioni, i link. • Non utilizzare tabelle per disegnare il layout. • Non rinominare le pagine web (se si fa, predisporre un redirect). • Non duplicare contenuti. • No doorway. • No cloaking.
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Tableofcontents Obiettivo. Perché parliamo ancora di motori di ricerca? Indicizzazione da parte dei MdR. Ottimizzazione: operazioni preliminari. Ottimizzazione: operazioni in-site. Ottimizzazione: operazioni off-site.
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Popolarità e reputazione… matematica! L’ottimizzazione off-site si concretizza in primis nella link-building. Concetto base: la quantità/qualità dei link in ingresso è direttamente proporzionale all’autorevolezza del sito. Google utilizza diversi algoritmi, primo fra tutti il…
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa …PageRank Algoritmo per determinare matematicamente la “popolarità” di un sito. Guardando al web come un grafo, si ipotizza una “camminata casuale” seguendo i link, affiancata ad un “salto casuale” tra le pagine. Con buona approssimazione è l’atteggiamento di molti utenti… Con che probabilità una navigazione così strutturata ci porterà su una determinata pagina?
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Il web come grafo.
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Camminata casuale e salto casuale La probabilità maggiore si otterrà sulle pagine che sono connesse in modo migliore, gli “hub” della rete. Saranno le pagine a cui giungono più link, o a cui giungono link da pagine, a loro volta, importanti. La probabilità a lungo termine di stazionamento su una pagina seguendo una camminata casuale e un salto casuale è il PageRank di quella pagina.
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Formulette…[1 di 2] • G = matrice di Google, per determinare il PageRank. • P = matrice dei link (Pij = 1/n se le pagine i e j sono unite da un link). • n = numero di link uscenti dalla pagina i. • R = matrice del “salto casuale”: 1/N in ogni casella. • N = numero totale di pagine su web. • α = “dampingfactor”: probabilità di “camminata casuale”. Vale 0.85. • G = αP + (1- α)R
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Formulette…[2 di 2] π = πG Con π vettore di PageRank (metodo iterativo per trovare lo stato stabile del vettore). Semplificando (forse):
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa PageRank in parole povere • Chi riceve link da pagine importanti, sarà importante. • Per essere importanti senza ricevere link da pagine importanti, bisogna ricevere tanti link. • Basta anche un solo link importante perché anche la pagina linkata sia importante. • Google “semplifica” il PR, mappandolo su una scala 1-10.
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Valore del PageRank oggi Avere un buon PageRank è molto importante: se ho un sito con PR 2 posso scordarmi di competere con siti di PR 6 o 7. Eppure il PageRank non è tutto. Ci sono siti ben posizionati anche con PageRank 1 o 2. Molto più importanti, oggi, sono gli effetti di altri algoritmi.
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa TrustRank Algoritmo in grado di determinare l’autorevolezza di una pagina web (in un intervallo ideale tra 0 e 1), in base alla sua connettività con pagine buone. La bontà (o no) di alcune pagine “seme” viene giudicata manualmente. Se una pagina non è buona, viene giudicata “spam”: contenuti pornografici, link farm, eccetera.
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa TrustRank
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa TrustRank ?? ?? ??
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Trust splitting e trust dampening • Allontanandosi da una pagina buona, il “trust status” diminuisce. • Trust dampening: cala in modo esponenziale a ogni step. • Trust splitting: cala in rapporto al numero di link uscenti.
Web marketing per le aziende – L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca Giovanni Lesa Accorgimenti per essere “trusty” • Produrre sempre e solo contenuti di qualità. • Ottenere link in ingresso solo da siti che giudichiamo autorevoli. • Usare SSL per connessioni sicure (se ci sono form). • “Far invecchiare” il dominio. • Non utilizzare directory di basso profilo per raggranellare link.