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Massimo Bellossi ATM – Responsabile progetto SBME Massimo.bellossi@atm-mi.it. Claudio Cassarino ATM – Servizio Sistemi Informativi claudio.cassarino@atm-mi.it. L'informatica al servizio del Cliente e del Dipendente. Bologna 5 feb 2004. LA MISSION DELLA INFORMATION TECHNOLOGY.
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Massimo Bellossi ATM – Responsabile progetto SBME Massimo.bellossi@atm-mi.it Claudio Cassarino ATM – Servizio Sistemi Informativi claudio.cassarino@atm-mi.it L'informatica al servizio del Cliente e del Dipendente Bologna 5 feb 2004
LA MISSION DELLA INFORMATION TECHNOLOGY Fornire strumenti in grado di aumentare le potenza degli esseri umani nelle due principali direzioni: • Comunicazione/coordinamento (supporto alla gestione dei processi) • Amplificazione di capacità (empowerment dell’utente) Ogni progetto IT copre in modo più o meno equilibrato entrambe le direzioni
LA INFORMATICA USATA A FINI DI BUSINESS Nell’ambito delle aziende del TPL (come negli altri mercati) l’informatica viene orientata al: • Cliente (sviluppare le relazioni, fornire servizi di supporto alla vendita di prodotti, nuovi servizi) • Dipendente (aumentare la produttività ed efficienza) • Fornitore (migliorare la supply chain) In questo intervento presentiamo alcuni esempi significativi
SBME SISTEMA INTEGRATO di BIGLIETTAZIONE MAGNETICA ed ELETTRONICA
SBME Obiettivi del Sistema di Bigliettazione Elettronica ottenere una completa integrazione tariffaria definendo un sistema multimodale, integrando strutture pubbliche e private, urbane e interurbane, integrando servizi sia di trasporto pubblico che di parcheggio. ridurre la frode ottenere statistiche e dati puntuali sull’utilizzo della rete di trasporto ridurre i costi della rete di vendita creare dei vantaggi sia per i clienti, che per gli operatori, che per la pubblica amministrazione integrare anche altri servizi consentire l’eventuale interoperabilità tra sistemi di trasporto diversi
PER L’UTENZA • Unificazione • Dei titoli di viaggio • Delle modalità di erogazione • Delle modalità di utilizzo • Semplicità ed affidabilità d’uso PER I GESTORI • Tariffazione flessibile (per tratta, fascia oraria, ecc. • Ripartizione dei proventi • Riduzione della frode • Migliore pianificazione del servizio • Razionalizzazione della rete di vendita PER L’AMMINISTRAZIONE • Incentivo all’utilizzo del mezzo pubblico • Migliore attuabilità della politica dei trasporti • Immagine SBME GLI OBIETTIVI
SBME L’architettura del sistema SBME TI FNME ATM CCD FNME Rete FNME Rete ATM CCD ATM ISDN Rete TI Fiber CCD TI WLAN ISDN
SBME L’architettura del sistema • Elementi costitutivi: • un sistema centrale denominato “Centro di Controllo” • una serie di Sistemi Periferici complessi, comprendenti apparecchiature di vario tipo e numerosità • apparecchiature di vendita/ricarica, sia presidiate che self-service, installate in rivendite o direttamente sul territorio • Compito dei Sistemi Periferici è la gestione dei documenti di viaggio, per quanto riguarda l’emissione, la vendita e il controllo; compito del Centro di Controllo è la gestione di tutti i dati acquisiti dalla periferia per quanto riguarda la Gestione Integrata della Bigliettazione e la Supervisione degli apparati. • Ogni Sistema Periferico è costituito da un differente set di apparecchiature per gestire l’emissione, la vendita e il controllo dei documenti di viaggio; tale set è determinato sulla base del tipo di impianto e sulla configurazione per esso prevista. • Sono previste le seguenti tipologie di Sistema Periferico: • Centro di Codifica dei Documenti • Stazione • Deposito • Parcheggio
SBME L’architettura del sistema • Tutte le apparecchiature di un Sistema Periferico sono collegate tra loro in rete locale; ogni apparecchiatura ha una propria autonomia per quanto riguarda la funzionalità specifica, mentre il complesso dell’impianto è governato da un calcolatore dedicato; quest’ultimo ha anche il compito di gestire il colloquio in rete geografica con il Centro di Controllo. • Ogni Sistema Periferico è dotato di una propria configurazione, in termini di tipo e numero di apparecchiature da gestire, che può differire anche nell’ambito della stessa tipologia di Sistema. • Ogni Sistema Periferico è autonomo anche in assenza di collegamento con il Centro di Controllo. • Il Centro di Controllo è costituito da un insieme di calcolatori, in architettura Client-Server su rete locale, che assolve ai compiti di: • Acquisizione e gestione dei dati relativi ai documenti di viaggio • Supervisione degli apparati costituenti i sistemi, periferici e centrale, e della rete di comunicazione • Gestione delle regole tariffarie e calcolo dei proventi • Gestione della manutenzione delle apparecchiature. • Tale architettura garantisce non solo l’espandibilità del sistema sul territorio, ma anche la gradualità dell’implementazione.
Distributori in rivendite aziendali o private Impianto di Parcheggio Centro di Codifica ... ... Centro di Controllo Impianto di Stazione Deposito Distributori in località di superficie SBME L’architettura del sistema
SBME Funzionalità • RIPARTIZIONE DEI PROVENTI • Elaborazione dei dati di vendita • Elaborazione delle validazioni • Verifica tipologia di contratto • Gestione parametri di calcolo • Dettaglio “accrediti, addebiti” • Calcolo della compensazione • Evidenza aggio
SBME Funzionalità • STATISTICHE CONTABILI • percentuale di ricavo derivante dall'utilizzo di autobus, tram, metropolitana, treno,parcheggio, per linea, per vettore • percentuale di ricavo derivante dall'utilizzo delle diverse tipologie di titolo di viaggio (contratti) • STATISTICHE DI UTILIZZO • tipologia di abbonamento (e di pagamento) per tipologia di cliente • modalità di trasporto per tipologia di cliente
SBME Funzionalità • BLACK-LIST – Elaborazioni Antifrode • effettiva emissione a fronte di un titolo di viaggio utilizzato • utilizzi multipli derivanti da possibili duplicazioni • utilizzo rispetto alla data di scadenza • congruità, a seguito di elaborazioni del flag “circular-counter” • altri controlli incrociati • denuncia di smarrimento, furto o danneggiamento da parte dell’utente • diffusione blacklist alla periferia in real time
SBME Funzionalità SUPERVISIONE E CONTROLLO
SBME Consistenza a regime • Rete di vendita e ricarica documenti • 30 postazioni presidiate per emissione abbonamenti • 500 macchine self-service per ricarica biglietti elettronici / vendita biglietti magnetici • 750 dispositivi di vendita e ricarica presso esercizi commerciali • Impianti di controllo • 90 stazioni M1, M2, M3 • ~ 160 stazioni ferroviarie (FNME, Trenitalia, Passante) • 19 depositi per tram, autobus, filobus • ~2.200 – 2.300 veicoli • autobus • filobus ~7.000 convalidatrici a bordo dei veicoli • tram • 14 parcheggi di corrispondenza
SBME Perché un sistema basato su Smart Cards? • Sicurezza • Flessibilità • Automatic fare collection • Apertura verso altre applicazioni • Trasporti Pubblici • Pubblica Amministrazione • Fidelizzazioni • PAGAMENTI ELETTRONICI + + + • Carta della Mobilità • Carta dei Servizi (mobilità + servizi locali) • Carta del Cittadino (mobilità + pagamenti + P.A.)
SBME Le tecnologie e loro possibili evoluzioni Biglietto contactless usa-e-getta . Carnet . Biglietto giornaliero Malpensa + Milano . Trasporto + stadio . Carta per il turista
Il Sistema RCC Il sistema di centralizzato di monitoraggio e localizzazione veicoli
RCC Le funzioni • COMUNICAZIONE AUTISTI SALA DI CONTROLLO: • a voce • dati, mediante tasti precodificati e alfanumerici dal centro • dati di localizzazione automatica • SERVIZI: • regolazione del servizio • tempestività di intervento in caso di necessità • tempi di attesa alle fermate su paline elettroniche • annuncio automatico di prossima fermata su display di bordo
DESIO Cavo ATM SALA DI CONTROLLO Cavo ATM GORGONZOLA MONTE ROSA Cavo ATM Tx Trasmettitore MARKER aRadio-Frequenza GALLARATESE RBS RBS RBS RBS Cavo ATM VIA PIRELLI RCC L’architettura
RCC Qualche numero…. • 400 MARKER PER LA LOCALIZZAZIONE DEI MEZZI • 1250 MEZZI MONITORATI NELL’ORA DI PUNTA • 85 LINEE • 160 PALINE ELETTRONICHE DI FERMATA • 2100 MEZZI EQUIPAGGIATI DI RCC • 1200 MEZZI CON CONTEGGIO PASSEGGERI
RCC Le postazioni operatore • Funzionalità: • visualizzazione dei dati sintetici dello stato di esercizio delle linee. • visualizzazione delle tabelle di stato dei mezzi; • consultazione degli orari dei mezzi e dei turni dei conducenti; • rappresentazione linearizzata e topografica del percorso; • gestione delle connessioni radio; • gestione delle deviazioni; • indici sintetici dello stato di servizio linee.
RCC La sala controllo
RCC La postazione operatore
RCC MMI
RCC MMI
RBS RCC La localizzazione del mezzo Tx Marker RF POSTO CENTRALE • Il mezzo passa nelle vicinanze del marker e ne rileva l’ID • Su interrogazione del centro, il mezzo comunica al posto centrale l’ID marker e i metri percorsi, rilevati tramite odometro, dal momento di rilevazione della presenza del marker • La Centrale localizza il mezzo con un’incertezza di +/- 30 m.
RCC La palina elettronica
RCC L’apparato di bordo
RCC Il quadro di bordo DISPLAY VETTURA RISPOSTA FUNZIONI SEGNALI RICHIESTE STATO GUASTI INCIDENTI ON/OFF ANNUNCIO PASSEGG. SI SELEZ. NUMER. MANCATO CAMBIO LINEA AMBULAN. 0 PASSEGG. A TERRA 1 FERMA 2 CON FERITI 3 START ANNUNCIO PASSEGG. NO SELEZ. OBLIT. OBLIT. GUASTA SOSTIT. CONDUC. INCAGLIO 4 PROSEC. A VUOTO 5 DI GRAVE ENTITA’ 6 TASTIERA LUMINOS. DISPLAY + - ATTESA CANC. INVIO DATI COMUNIC. FONICA RIPRENDE SERVIZIO 7 PROSEC. CON PASS. 8 DI LIEVE ENTITA’ 9
RCC Il quadro di bordo
RCC Il quadro di bordo
GPS - MV POSTO CENTRALE RBS RCC L’evoluzione da marker a GPS Adeguamento RCC in atto: graduale introduzione della tecnologia di localizzazione satellitare GPS combinata con l’attuale protocollo radio di trasmissione al centro. La localizzazione viene acquisita dai mezzi tramite satellite ogni secondo e classificata secondo una griglia predefinita di punti sul territorio denominati “marker virtuali” (MV). L’attuale protocollo di comunicazione radio consente di trasmettere al centro fino a 4096 diversi ID marker, e quindi MV. Migliorie: aumento dei punti di localizzazione senza postazioni fisiche lungo il percorso
L'attenzione alle esigenze (anche inespresse) della clientela, soprattutto rispetto al problema della sicurezza, ha portato alla progettazione di un servizio speciale che garantisce: • maggiore sicurezza, • maggior comfort, • minimizzazione dei tempi di attesa, dei percorsi a piedi e dei relativi tempi di percorrenza del viaggio. RADIOBUS è un servizio nuovo che si posiziona in una fascia intermedia tra il trasporto pubblico "tradizionale" ed il taxi. RADIOBUS Perché è nato il servizio RADIOBUS?
RADIOBUS Architettura generale del sistema Gli elementi fondamentali: • Il centro operativo; • Il sistema di comunicazione; • I veicoli.
DISPOSITIVO GESTIONE CHIAMATE POSTO PUBBLICO DI PRENOTAZIONE PABX AZIENDALE RISPONDITORE AUTOMATICO CALL BUS Ricevitore GPS differenziale LINEE DEDICATE Monitor RCC FONIA RCC e GSM TELEFONO PUBBLICO selezione passante ELABORATORE CENTRALE RETE TELEFONICA PUBBLICA TELEFONO ABITAZIONE UTENTE POSTAZIONI OPERATORE(fino a 5) POSTAZIONEOPERATOREPRENOTAZIONI (fino a 5) Monitor RCC FONIA RCC e GSM GSM SATELLITI COSTELLAZIONE GPS GSM canale dati SISTEMA DI GESTIONE RCC ESISTENTE fonia CENTRO OPERATIVO BUS IN SERVIZIO RADIOBUS Architettura generale del sistema
RADIOBUS Il Centro Operativo – le funzioni Le principali funzioni svolte sono: • Pianificazione del servizio; • Acquisizione delle prenotazioni, punto di partenza e di arrivo; • Definizione del percorso ottimale che il mezzo deve seguire; • Indicazione al cliente dell’ora di prelievo; • Scambio di informazioni e comandi con i veicoli; • Monitoraggio della flotta; • Gestione della banca dati con le informazioni statiche e dinamiche della flotta.
RADIOBUS Il Centro Operativo – la postazione operatore prenotazioni • Acquisizione della prenotazione telefonica; • Verifica validità del biglietto pre-pagato (eventuale); • Individuazione delle fermate richieste; • Ottimizzazione del percorso del mezzo mobile; • Calcolo dei tempi di prelievo; • Registrazione della prenotazione.
RADIOBUS Il Centro Operativo – la postazione operatore Le funzioni della postazione operatore sono: • Invio al mezzo mobile del percorso da effettuare e delle informazioni associate; • Interventi per la risoluzione di emergenze e la ripianificazione dei percorsi; • Monitoraggio dello stato dei mezzi e visualizzazione della loro posizione sul territorio.
PC RICEVITORE GPS RX/TX UHF DATI ALIMENTATORE GIROBUSSOLA UNITA’ GSM RADIOBUS I veicoli – l’architettura di bordo APPARATI RCC APPARATI RADIOBUS APPARATI COMUNI altoparlante informazioni al pubblico altoparlante viva voce per ascolto Centrale ANTENNA GPS MICROTELEFONO ANTENNA GSM ANTENNA UHF DATI microfono per ascolto ambientale QUADRO DI BORDO MONITOR A COLORI con microfono‘vivavoce’ pedale di allarme antiaggressione Modulo Apparati RCC Modulo di controllo radio + logica display Informazioni al pubblico ANTENNA UHF FONIA 24 V nominali Sensori diagnostica veicolo Odometro Batteria Lettore di bandamagnetica
Massimo Bellossi ATM – Responsabile progetto SBME Massimo.bellossi@atm-mi.it Claudio Cassarino ATM – Servizio Sistemi Informativi claudio.cassarino@atm-mi.it L'informatica al servizio del Cliente e del Dipendente Bologna 5 feb 2004