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AZIENDA OSPEDALIERA S. CAMILLO - FORLANINI ROMA

AZIENDA OSPEDALIERA S. CAMILLO - FORLANINI ROMA. UNITÀ OPERATIVA DI C HIRURGIA P LASTICA E R ICOSTRUTTIVA Primario Prof. A. Felici. LA RICOSTRUZIONE MAMMARIA CON TECNICHE MICROCHIRURGICHE Dr. Nicola Felici. CASISTICA 1991 –2004 228 RICOSTRUZIONI MAMMARIE

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AZIENDA OSPEDALIERA S. CAMILLO - FORLANINI ROMA

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Presentation Transcript

  1. AZIENDA OSPEDALIERA S. CAMILLO - FORLANINI ROMA UNITÀ OPERATIVA DI CHIRURGIA PLASTICA E RICOSTRUTTIVA Primario Prof. A. Felici

  2. LA RICOSTRUZIONE MAMMARIA CON TECNICHE MICROCHIRURGICHE Dr. Nicola Felici

  3. CASISTICA 1991 –2004 228 RICOSTRUZIONI MAMMARIE 141 TRAM (169 lembi) – 87 Espansore/Protesi

  4. CASISTICA • 141 RICOSTRUZIONI MAMMARIE CON TRAM (147 lembi): • 101 monopeduncolati • 11 bilaterali (2 TRAM liberi) • 29 microvascolari • 10 TRAM liberi • 7 DIEP • 8 Turbo TRAM • 2 Turbo venosi • 4 Tram ricaricati su DIEP

  5. TRAM libero vs. peduncolato • impiego peduncolo vasc. dominante: migliore perfusione di tutte le 4 zone (minore incidenza di liponecrosi e necrosi marginali) 2. migliore mobilità e più agevole modellamento del lembo 3. minore deficit della parete addominale – minore incidenza di complicanze della zona donatrice 4. cicatrice della zona donatrice più bassa 5. selezione pazienti più ampia

  6. RICOSTRUZIONI MAMMARIE CON TRAM FATTORI DI RISCHIO • TABAGISMO • OBESITA’ • VASCULOPATIE PERIFERICHE • DIABETE • PREGRESSA RADIO - CHEMIOTERAPIA RIDOTTA PERFUSIONE DEL LEMBO

  7. LEMBI PERFORANTI: DIEP - SEAP - GAP-S REALIZZATI PER RIDURRE LA MORBILITA’ SITO DONATORE TRAM

  8. LEMBI PERFORANTI • VANTAGGI: • minore deficit della parete addominale • SVANTAGGI: • maggiore durata della dissezione (+ 90 min.) • curva di apprendimento più lunga • cicatrice zona donatrice poco accettabile (GAP-S)

  9. ZONA DONATRICE PORZIONE DI MUSCOLO RETTO PRELEVATA: 65 –100% IMPIEGO DI RETE PROTESICA NEL 100% DEI CASI

  10. COMPLICANZE ZONA DONATRICE TRAM • (106 pazienti con follow up > 3 anni) • deiscenza ferita 13c. • ernia 0 • bulging addominale 9c. • dolore lombare persistente 2c. • deficit funzionale 10c.

  11. COMPARAZIONE COMPLICANZE CASISTICHE TRAM FLAPS (tab. 1)

  12. COMPARAZIONE COMPLICANZE CASISTICHE TRAM FLAPS (tab. 2)

  13. INDICAZIONI TRAM MICROCHIRURGICO • rifiuto della protesi da parte della paziente • mammella controlaterale ptosica di medio/grande volume

  14. RICOSTRUZIONE IMMEDIATA DOPO MASTECTOMIA SKIN SPARING

  15. INDICAZIONI TRAM MICROCHIRURGICO • rifiuto della protesi da parte della paziente • mammella controlaterale ptosica di medio/grande volume • presenza di cicatrici addominali (Turbo/ricaricato su DIEP)

  16. IMPIEGO DELLE PERFORANTI NEI TRAM “A RISCHIO” TRAM MONOPEDUNCOLATO OMOLATERALE + ANASTOMOSI DIEP SU MAMMARIA INT. FLUSSO AGGIUNTIVO PREFERENZIALE SU ZONE 2 - 4

  17. INDICAZIONI TRAM MICROCHIRURGICO • rifiuto della protesi da parte della paziente • mammella controlaterale ptosica di medio/grande volume • presenza di cicatrici addominali (Turbo/ricaricato su DIEP) • ricostruzioni bilaterali

  18. COMPLICANZE TRAM MICRO (46 casi): • necrosi completa 1c. (TRAM libero) • necrosi parziale 2c. (1 TRAM libero + 1 Turbo) • liponecrosi 2c. (1 TRAM libero + 1 ricarcato DIEP) • ematomi - • infezione 1c. (TRAM libero)

  19. MICROANASTOMOSI: • T-T ART. MAMMARIA INTERNA • T-T ART. TORACO-DORSALE

  20. CONCLUSIONI IL TRAM LIBERO TROVA INDICAZIONE COME INTERVENTO DI SECONDA SCELTA NELLE PAZIENTI CON MAMMELLE DI GRANDI DIMENSIONI E/O CON FATTORI DI RISCHIO CHE INFLUENZANO LA PERFUSIONE TISSUTALE.

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