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ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E FORMAZIONE CONTINUA. Prof. Mario Spatafora. Prof. Mario Spatafora Docente di Organizzazione aziendale e Formazione continua Facoltà di Scienze della Formazione Università Roma Tre ***. FB - finance & banking : Segretario Generale ***.
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ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E FORMAZIONE CONTINUA Prof. Mario Spatafora
Prof. Mario Spatafora Docente di Organizzazione aziendale e Formazione continua Facoltà di Scienze della Formazione Università Roma Tre *** FB -finance & banking : Segretario Generale *** EBTN - European Banking & Financial Services Training Association: Presidente
Principali fondamenti teorici dell’organizzazione aziendale • L’azienda come sistema aperto • La struttura organizzativa • I sistemi operativi • Le teorie organizzative • La gestione delle risorse umane • Le tendenze evolutive dell’organizzazione
La formazionedel personale • Analisi dei fabbisogni formativi • Progettazione dell’intervento formativo • Realizzazione dell’intervento • Valutazione dei risultati
La comunicazione organizzativa Obiettivi: • Garantire l’identità aziendale • Orientare • Ottimizzare i flussi di informazione operativa • Motivare e coinvolgere le risorse professionali • Diffondere il senso di responsabilità
Innovazione e gestione del cambiamento • Innovazione: “Il cambiamento generato dalla condivisione delle conoscenze disponibili a tutti i livelli aziendali” • Gestione del cambiamento: “La capacità organizzativa di sapersi adattare ad un ambiente sempre più incerto e meno prevedibile”
Prospettive emergenti nella formazione continua: legislazione italiana ed europea • Patto Sociale per lo sviluppo e l’occupazione (dicembre 1998). 2. Approfondimento delle tematiche relative all’adeguamento delle competenze del lavoratore richieste dall’impresa. 3. European Qualification Framework (EQF) – 8 livelli
L’Azienda: una definizione E’ UN SISTEMA….. ovvero un complesso di elementi di diversa natura fra loro interconnessi …APERTO che attua interscambi di risorse ed energie con l’ambiente esterno
L’Ambiente AMBIENTE ESTERNO (mercato, contesto economico, politico, culturale, tecnico) AZIENDA AMBIENTE OPERATIVO (organizzazioni/individui con cui l’azienda interagisce direttamente)
Caratteristiche dell’ambiente STABILITA’ (prevedibilità) COMPLESSITA’ (organizzativa) DIVERSITA’ DEI MERCATI (geografica) OSTILITA’ (concorrenza) AMBIENTE
Il rapporto Ambiente – Strategia - Struttura – Risorse Umane Approccio lineare AMBIENTE STRUTTURA STRATEGIA R.U. Ambiente: stabileeprevedibile Rapporto azienda/ambiente: logiche di adattamento
Il rapportoAmbiente – Strategia - Struttura – R.U. Approccio interdipendente AMBIENTE STRUTTURA STRATEGIA R.U. Crescente grado di instabilità ambientale Rapporto azienda/ambiente: logiche di reazione
Il rapporto Ambiente – Strategia - Struttura – R.U. Approccio evolutivo AMBIENTE STRUTTURA STRATEGIA R.U. L’Ambiente può essere scelto e modificato dall’organizzazione Rapporto azienda/ambiente: logiche di proattività / anticipazione Ruolo strategico delle R.U.
Strategia: Determinazione degli obiettivi e predisposizione delle azioni e delle risorse aziendali per il loro perseguimento Chandler
S.W.O.T. ANALISYS Strenghts Weaknesses Valutazione punti deboli Valutazione punti di forza Opportunità Minacce Opportunities Threats
Funzionamento di un sistema organizzativo Valutazione punti di forza/ di debolezza Opportunità/ minacce ambientali Progettazione organizzativa Definizione mission/ strategia Risultati Determinazione della competenza distintiva dell’azienda Analisi dell’ambiente
La scelta del modello organizzativo STRATEGIA STRUTTURA orientamento all’efficienza operativa orientamento a flessibilità e apprendimento di mercato orientamento variabile a seconda che si realizzi una leadership di costo focalizzata o una differenziazione focalizzata Leadership di costo Differenziazione Focalizzazione
Fonte delvantaggio competitivo Differenziazione Basso costo LEADERSHIP DI COSTO DIFFERENZIAZIONE Settore Ambito competitivo FOCALIZZAZIONE Segmento Le strategie competitive VANTAGGIO COMPETITIVO: CAPACITA’ DELL’IMPRESA DI OTTENERE, IN MODO CONTINUATIVO, UNA REDDITIVITA’ SUPERIORE RISPETTO AI CONCORRENTI DIRETTI
Organizzazione: Complesso dellemodalitàsecondo le quali viene effettuata ladivisione del lavoro incompiti distinti e viene realizzato ilcoordinamentofra tali compiti. H. Mintzberg
La struttura organizzativa Compiti Deriva dall’insieme di strumenti che ripartiscono: Poteri Responsabilità … tra i membri di un’organizzazione
La struttura organizzativa • Vertice Strategico • Nucleo Operativo • Linea Intermedia • Tecnostruttura • Staff di supporto
Vertice Strategico Ha il compito di assicurare che l’organizzazione assolva i suoi compiti in modo efficace e soddisfi i bisogni di chi controlla o ha potere sull’organizzazione
Nucleo Operativo Comprende i membri dell’organizzazione che svolgono direttamente il lavoro di “produzione” di beni e servizi
Linea Intermedia Collegamento tra vertice strategico e nucleo operativo, quando l’organizzazione si articola ed il vertice strategico non è più in grado di controllare direttamente il nucleo operativo
Tecnostruttura Analisti di “staff”, definiscono norme o modalità del lavoro di altri membri dell’organizzazione. Emerge quando l’organizzazione si articola e richiede un intervento di standardizzazione per il coordinamento delle attività.
Staff di supporto Unità specializzate che forniscono supporto all’organizzazione al di fuori del flusso di lavoro operativo.
Sistemi operativi Finalità Agevolare e potenziare le funzioni di coordinamento e controllo
Sistemi operativi: • Sistema dinorme, regole e procedure: prescrive il modo in cui l’operatore dovrà intervenire sull’inputper ottenere l’output • Sistema dipianificazione strategica: il management formula la strategia per un determinato arco temporale • Sistema diprogrammazione e controllo: traduce gli obiettivistrategici in obiettivi operativi
Sistemi operativi: • Sistemainformativo: insieme dei flussi informativi che attraversano l’organizzazione • Sistema delle comunicazioni: processo mediante il quale si trasferisce un messaggioda una fonte ad un destinatario • Sistema digestione del personale: per assicurare una coerenza dinamica tra ambiente – strategia – struttura – R.U., attraverso la loro valorizzazione
Prof. M. Spatafora Dott.ssa V. Kustermann Tel. 06 36004207 Fax. 06 36790558 E-mail: assfb@tin.it