L’osservazione

1. L’osservazione

2. Cosa si osserva? • Si osserva il comportamento di un bambino da solo; • Si osserva il comportamento di un bambino della diade con un adulto; • Si osserva il comportamento di un bambino insieme ai suoi coetanei;

3. Metodo osservativo: Indaga le relazioni che esistono realmente tra due o più variabili. Metodo sperimentale: Si interessa a quali relazioni potrebbero esistere tra le variabili. Alternativa tra:

4. Chi compie l’azione di osservare???

5. Ambiente • Naturale • Artificiale

6. Vari tipi di osservazione

7. Osservazione secondo Piaget Definita sperimentale, si tratta di un’osservazione guidata da ipotesi generate dalla teoria di riferimento. L’osservazione avviene nell’ambiente naturale. Condotta in modo diaristico.

8. Piaget

9. Osservare per valutare L’osservazione ci consente di valutare lo sviluppo del bambino.

10. Osservazione come fonte di dati È possibile pensare all’osservazione come un modo per ottenere i dati circa un problema che m’interessa.

11. Scopi dell’osservazione RILEVARE VALUTARE

13. Guardare = Attività che fa parte della vita quotidiana…con quest’operazione avviene il primo contato con la realtà circostante. Osservare = Significa mettere in luce alcune caratteristiche relative a cose, persone, situazioni inserendole in altri contesti Non basta guardare…..ma bisogna anche osservare

14. Finalità dell’osservazione • Esplorare una situazione già conosciuta; • Registrare informazioni a noi già note; SI OSSERVA QUANDO SI è IN PRESENZA DI UN BISOGNO CONOSCITIVO

15. Cenni storici sull’osservazione • Darwin scrisse un diario sul figlio Doddy, nel 1840; • Pestalozzi nel 1774; • Tiedemann nel 1787; • Preyer scrisse la mente del bambino nel 1882 1700

16. Susan Curtis psicologa Susan Curtis, la psicologa che cercò di educare Genie, la ragazza che aveva perso la propria umanità.