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DOPPI REDDITI cenni storici. Anni 30. Doppi redditi: redditi conseguiti da due persone coniugate che entrambi ottengono un reddito da lavoro. Il fatto di sposarsi diventa per le donne un motivo di disdetta. Anni 30 . Argomenti: Riduzione disoccupazione Non sono considerati “doppi redditi”:
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Anni 30 • Doppi redditi: redditi conseguiti da due persone coniugate che entrambi ottengono un reddito da lavoro. • Il fatto di sposarsi diventa per le donne un motivo di disdetta.
Anni 30 Argomenti: • Riduzione disoccupazione Non sono considerati “doppi redditi”: • Redditi di figli/figlie • Redditi da sostanza • Mogli che lavorano nell’azienda del marito o che svolgono lavori umili (operaie)
L stipendi dei funzionari ecc.29.5.1946 • il divieto di assumere più di un membro della stessa famiglia • il divieto di nomina delle donne coniugate • la cessazione dell’attività delle donne impiegate in caso di matrimonio.
Anni 50Lord del 5.11.54 • ineleggibilità delle donne sposate. • All'atto del matrimonio sono considerate dimissionarie.
Anni ’70molte discussioni • 1970: abolizione
Anni ’70 - 2 • 15.3.77, proposta CdS: ineleggibilità, con possibilità di deroghe in caso di necessità. Preferenza ai disoccupati o a persone che sono sostegno di famiglia. • 14.3.1978, Commissione GC propone stralcio: aspetti clamorosi, di difficile comprensione per l'opinione pubblica, ma marcato carattere discriminatorio e notevoli difficoltà di applicazione.
Anni ’80Parere giuridico 9.12.80 Giusti motivi: • evitare l'accentramento di potere in poche mani • giustizia distributiva (doppio impiego / disoccupazione)
Anni ’80 - prassi • Il CdS agisce sulla base di risoluzioni, senza base legale. • Sentenza 13.7.84 TRAM: l’equa distribuzione degli impieghi pubblici è un motivo giustificato per non rinnovare la nomina.
Anni ’90Iniziativa Bergonzoli 2.10.95, iniziativa parlamentare generica Silvano Bergonzoli e confirmatari • un solo coniuge ha diritto di lavorare per un ente pubblico (Confederazione, Cantone, Comuni, consorzi, enti, ecc.). • Limite complessivo del reddito: 120’000.00 (da stabilire) • Ai coniugi sono equiparati i conviventi.
Anni ’90parere Guido Corti Parere 17.6.96 Guido Corti, consulente giuridico del CdS: • La misura comporta una discriminazione indiretta delle donne, giustificata però dall'interesse preponderante di combattere la disoccupazione. • Problemi per redditi nel privato perché "soggetti ad importanti oscillazioni ed i rapporti d'impiego non beneficiano di quella sicurezza di cui ancora godono - per il momento almeno - nel settore pubblico." • Comunque dubbi sull'idoneità della misura per combattere la disoccupazione. • L'iniziativa non è priva di insidie e incertezze.
Anni ’90Ufficio di conciliazione, 13.11.97 • "Il criterio socio-economico del grado di occupazione non è contrario agli art. 4 cpv. 1 e 2 CF e 3 LPar se assunto solo in via sussidiaria quando esistano motivi oggettivi nella scelta fra più candidati di pari qualifiche professionali, anzianità di servizio ed esperienza. In ogni caso vanno interpellati i coniugi e considerate le altre circostanze familiari."
Attualitàla Lega insiste, il CdS non cambia • Misura discriminatoria (LPar, art. 8 CF) e contraria al diritto di ogni cittadino all’accesso al pubblico impiego • Non serve a diminuire la disoccupazione • MA: l’eventuale presenza eccessiva di doppi redditi può risultare criticabile
Attualità – alcune riflessioni • L’impiego pubblico quale privilegio? • Distribuzione del lavoro: quali regole? • Distribuzione del reddito: quali regole?
Attualità - e cosa ne è • della parità tra uomo e donna? • della libertà di scegliere il proprio modo di vivere (coniugati/non coniugati ecc.)? • del diritto di ogni individuo di ottenere la possibilità di guadagnarsi la vita con un lavoro liberamente scelto? • del diritto di ogni cittadino di accedere al pubblico impiego? • ecc.?