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Cannabinoidi e infiammazione intestinale. Federico Massa Max Planck Institute Monaco di Baviera – Germania Bologna, 12-09-2004. Tratto gastrointestinale. una superficie di 200-300 metri quadri 10.000 miliardi di batteri e altri microrganismi. Rete di sorveglianza e difesa
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Cannabinoidi e infiammazione intestinale Federico Massa Max Planck Institute Monaco di Baviera – Germania Bologna, 12-09-2004
Tratto gastrointestinale • una superficie di 200-300 metri quadri • 10.000 miliardi di batteri e altri microrganismi • Rete di sorveglianza e difesa • Neuroni sensitivi • Sistema immunitario • Cellule endocrine Infiammazione
MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI • Morbo di Crohn • Colite ulcerosa • Coliti „inderteminate“ • Cause: • Predisposizione genetica • Fattori immunologici • Infezioni (batteriche, virali) • Alimentazione • Fumo • Stress • Terapie: • anti-infiammatori • immunomodulatori/immunosoppressori • antibiotici • chirurgia Oppiodi / Cannabinoidi / Vanilloidi
- Recettori CB1 e endocannabinoidi sono presenti nel tratto gastrointestinale • La marijuana e´ stata usata per secoli per curare disturbi • gastrointestinali • Il sistema endocannabinoide partecipa alla regolazione di • diverse funzioni dellíntestino
normale 3 giorni dopo DNBS Modelli sperimentali utilizzati Induzione dell’infiammazione nel colon di topo 1. DNBS (Dinitrobenzene sulfonic acid) intrarettale 2. DSS (Destranosodiosolfato) nell’acqua da bere per 7 giorni
Quantificazione del livello di infiammazione 1. Esame macroscopico score 0: nessun danno score1:moderata iperemia + edema, NO erosione NO ulcera score2:moderata iperemia + edema + erosione score 3: un sito ulcerazione, iperemia, edema, necrosi; score 4:due o più siti di ulcerazione, iperemia, edema, necrosi < 1cm. score 5:due o più siti di ulcerazione, infiammazione, necrosi > 1cm score 6-10: danno >1.5 cm, score innalzato di un punto ogni 0.5 cm. +1, presenze di diarrea.
Quantificazione del livello di infiammazione 2. Saggio dell’enzima mieloperossidasi (MPO) L’enzima mieloperossidasi è presente nel citoplasma dei neutrofili. Quantificazione MPO nei tessuti infiammati ► Indice del livello di infiammazione
Score Infiammazione Infiammazione da DNBS e DSS in topi CB1 knockout * * * 5 700 4 500 3 300 2 Topi senza CB1 Topi normali 1 100 0 Livelli MPO Topi normali Topi senza CB1 DNBS day 3 DSS Day 7 DNBS Day 3 DSS Day 7
Score Infiammazione Livelli MPO 7.5 * * * * 5.0 500 * 400 300 2.5 200 100 0 0 Day 1 Day 2 Day 3 Day 1 Day 2 Day 3 Peso corporeo 100 topi normali 90 topi senza CB1 * % 80 * 70 60 Day 1 Day 2 Day 3 Day 0 Infiammazione da DNBS: time-course
Score Infiammazione Livelli MPO * 5 * 500 4 400 Placebo 3 300 SR141716A Blocco farmacologico del recettore CB1 antagonista SR141716A 2 200 1 100 0 0 3 giorni dopo DNBS 3 giorni dopo DNBS SR141716A Placebo
Score Infiammazione Livelli MPO 150 5 Placebo 4 100 * 3 HU210 2 * 50 1 0 0 DNBS: day 3 DNBS: day 3 Stimolazione del recettore CB1 HU210
Score Infiammazione Livelli MPO 150 5 topi normali 4 * 100 topi senza FAAH 3 * 2 50 1 0 0 3 Giorni dopo DNBS 3 giorni dopo DNBS Aumento del tono endocannabinoide
INFIAMMAZIONE CB1 RIMOZIONE BLOCCO FARMACOLOGICO STIMOLAZIONE FARMACOLOGICA AUMENTO ENDOCANABINOIDI
Numero di cellule che esprimono CB1 * 300 S % 200 100 0 non trattati DNBS: day 3 Espressione del recettore CB1 durante l’infiammazione
NO INFIAMMAZIONE 24 ore dopoDNBS ATTIVITA’ ELETTRICA DEL COLON Topi senza CB1 Topi normali 8 ore dopo DNBS
Conclusioni Il nostro studio dimostra come il sistema endocannabinoide sia coinvolto nella modulazione dell’infiammazione intestinale: • attivandosi già nelle prime fasi dell’infiammazione • aumentando la propria espressione durante l’infiammazione • se stimolato, riducendo i livelli di infiammazione • se bloccato, aumentandoli
Direzioni future • Meccanismo d´azione? • Centrale o periferico? • Interazioni con vanilloidi e oppiodi
Thanks to….. Beat Lutz Maria Brenz Verca, Astrid Cannich, Barbara Fackelmeier, Nadine Franke,Heike Hermann, Thomas Koegelsperger, Giovanni Marsicano, Krisztina Monory, Peter Weber, Jan Hendrik Sitz, Michel Steiner, Barbara Wölfel Martin Storr e Andrei Sibaev(LMU, Munich)