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Corso di Organizzazione Aziendale. Prof. Gian Paolo Bonani g.bonani@libero.it. Sessione 6 Organizzazione, funzioni e fattori di comunicazione. A. Processo stimolato dai mezzi. R & D. Manufacturing. Marketing. Cliente. B. Processo stimolato dai bisogni. Marketing. R & D.
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Corso di Organizzazione Aziendale Prof. Gian Paolo Bonani g.bonani@libero.it
Sessione 6 Organizzazione, funzioni e fattori di comunicazione
A. Processo stimolato dai mezzi R & D Manufacturing Marketing Cliente B. Processo stimolato dai bisogni Marketing R & D Manufacturing Cliente C. Processo stimolato dal ruolo Manufacturing Marketing Cliente R & D Tre orientamenti alla produzione
Funzioni Tecnologia Commeciale Finanza Sicurezza Amminisrazione Gestione Gestione Previsione Organizzare Comandare Coordinare Controllare Henri Fayol Francia 1845-1921
Divisione del lavoro Autorità Disciplina Unità di comando Unità di direzione Subordinazione individuale all’interesse comune Remunerazione Centralizzazione/ decentramento Gerarchia/catena scalare Ordine Equità Stabilità del posto di lavoro Iniziativa Spirito di corpo Le 14 componenti di Fayol
Sviluppo ambientale 1 Top Management Sviluppo della ricerca Innovazioni scientifiche • Prodotti e • materiali nuovi, • modificati 21 • Pianificazione • tecnologica • Prodotti • Processi • Materiali • 2 Engineering • Processi nuovi, • modificati • 3 Top Management Decision Making • Criteri • di promozione • Criteri di • assunzione • Educazione • e formazione Indirizzi del potenziale umano 4 • Cambiamenti • tecnologici che • riguardano • l’organizzazione • circa: • struttura • attività • processo • potenziale umano • Programmi • investimento • capitali Perché vi sono funzioni diversificate: stabilire gli orientamenti produttivi
Ruoli chiave svolti dalle funzioni aziendali per ogni fase del processo innovativo
Organigramma di una impresa manifatturiera Direttore generale Dir. Commer. Dir. Ammin. Finanza Dir. Lavori Dir. Operativo MKTG Vendite Progett. R&D Personale Produz. Acquisti Cantieri Manut. Logistica Qualità Spediz. Contabilità Sist. Inform. Amministraz. Controllo gest. Project manager Mercato
Una Open University La complessità è di tipo industriale
DIR MKT PRESIDENT MG DIR COO CONTR PROGR METHOD BENCH INTEGR COM LAB DELIV LIBRARY RETE MKT TI COURW TUTOR EDUT PROG CO MKT AZ TV EXEC POOL EDIT COM PRO SAT MKT PAC INFO HELP MKT PAL QUALITA’ POOL GRAF COM TECH OSSERV MKT INT PUBL PM SPECIAL ARGENT FOR FOR
Direttore Generale Direttore Funzionale Direttore Funzionale Direttore di Progetti Controllo di qualità sulle attività Status del progetto Responsabile Progetto A Piano Attività Piano Tempi Piano Costi Rappresentante Progetto A Chi Direttore Attività Specialist. Staff Controllo e Pianificazione Progetto Status delle parti di progetto Responsabilità individuali Come Direttore Attività Specialist. Responsabilità nell’ organizzazione a matrice
Fred Taylor Usa 1856-1917 • 1. La scienza del lavoro come calcolo ottimale delle risorse • 2. Selezione scientifica del lavoratore • 3. Combinazione fra 1 e 2 • 4. Collaborazione continua fra manager e lavoratori Shovelling Quale è la palata ottimale (quantità di terra da estrarre) Quale lama rende di più (affilamento,dimensione, peso)? Metallo più adatto? Quanto tempo per quante palate? Quale incentivo sul risultato?
Scuola delle Risorse Umane • Elton Mayo (1880- 1949) Esperimenti di Hawthorne (Harvard) Il lavoratore è motivato più dalla partecipazione che dagli incentivi a breve • Douglas Mc Gregor (1906-64) Teoria X: l’uomo rifiuta il lavoro e richiede disciplina Teoria Y: i lavoratori amano lavorare, completare l’opera e prendersi responsabilità Teoria Z: più alto il coinvolgimento, più alta la produttività
ORGANIZZAZIONE CO INVESTIMENTI MU Obiettivi di sviluppo FORMAZIONE CA NI ZIO NE GESTIONE DEL PERSONALE PROMOZIONE DEI TEAM SISTEMI RETRIBUTIVI Gli strumenti di gestione
I processi informativi per la pianificazione, il controllo e l’audit Progetti Standard Pianificazione Controllo Esperienze Revisione Vincoli Project leader Situazioni critiche Top management
PROCESSI Le componenti del sapere aziendale da sorvegliare
Co-Progettazione Co-authoring Discussione Sistemi di Messaggistica Sistemi di Conferenza Real Time Conferencing Asincrono TEMPO Multi-Media Conferencing Meeting rooms Sincrono Presente Remoto LUOGO Le situazioni di apprendimento cooperativo elettronico
Esercitazione facoltativavalutabile in sede d’esame • Recuperate e disegnate un organigramma complesso (vertice, articolazioni funzionali e territoriali). Esempio: il vs Dipartimento • Descrivetelo in 30 righe e commentatelo in termini di funzionamento effettivo in altre 30 righe Inviare entro il 30 marzo a g.bonani@libero.it Formato xp