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Comunicazione e significato L’essere umano vive di significati, così come vive di relazioni

Comunicazione e significato L’essere umano vive di significati, così come vive di relazioni o, per meglio dire, Le relazioni producono i significati e i significati qualificano le relazioni. Il significato di significato DIMENSIONE REFERENZIALE

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Comunicazione e significato L’essere umano vive di significati, così come vive di relazioni

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Presentation Transcript


  1. Comunicazione e significato L’essere umano vive di significati, così come vive di relazioni o, per meglio dire, Le relazioni producono i significati e i significati qualificano le relazioni

  2. Il significato di significato • DIMENSIONE REFERENZIALE La semantica vero-condizionale: il significato è dato dal rapporto fra linguaggio e realtà Le condizioni di verità: Ogni enunciato è dotato di un determinato valore di verità Limiti • concezione referenzialista e antipsicologica • La realtà è sempre «filtrata» e mediata da un processo di categorizzazione e di conoscenza

  3. b) DIMENSIONE DIFFERENZIALE • Il significato come valore linguistico • de Saussure, semantica strutturale: definizione esclusivamente linguistica del significato • Rivendicazione dell’autonomiadella semantica, emancipata da ogni forma di collegamento con l’ontologia e la psicologia • Significato comevalore:possibilità per ogni parola di essere confrontata e opposta a qualsiasi altra parola della medesima lingua • limiti • Concezione antireferenzialista e antipsicologica

  4. b) DIMENSIONE INFERENZIALE Il significato come comprensione dell’esperienza Semantica come “teoria della comprensione” Significato: modo in cui gli individui comprendono ciò che comunicano • L’insieme delle conoscenze concerne la totalità delle conoscenze enciclopediche • le conoscenze enciclopediche implicano l’impiego dei processi di inferenza • Stretta connessione fra i significati e i concetti • Concezione realista del significato

  5. Verso una teoria unificata del significato • La dimensione referenziale • (ancoraggio al reale + rimando all’esperienza) • + • La dimensione differenziale • (sistema linguistico contribuisce a costruire il significato di una parola) • + • La dimensione inferenziale • (organizzazione cognitiva di significati) • = • SEMANTICA UNIFICATA

  6. Componenzialità e prototipicità del significato La semantica a tratti a) il significato è scomponibile in tratti semantici considerati come condizioni necessarie e sufficienti (CNS) per la sua formazione b) il numero dei tratti semantici costituisce un inventario limitato il significato di una parola è univoco, assoluto e determinato in modo preciso dalle sue componenti costitutive

  7. Limiti della semantica a tratti • non ammette eccezioni • i significati sono considerati come entità discrete, senza sfumature e senza posizioni intermedie • la distinzione netta fra proprietà necessarie e accidentali non è percorribile: nel significato una gradualità delle proprietà semantiche • la definizione di confini netti fra un significato e l’altro non è sostenibile: per molti oggetti ed eventi esiste una zona di vaghezza semantica

  8. La semantica del prototipo 1. Il processo di categorizzazione Segmentazione del flusso continuo della realtà e dell’esperienza in categorie, analizzate secondo due dimensioni (Rosch): • dimensione verticale(processo di inclusione) • dimensione orizzontale:Concetto di prototipo.

  9. 1. La teoria standard del prototipo Il prototipo è il migliore esemplare di una data categoria Limiti della teoria standard del prototipo • si confondono i concetti di rappresentatività (maggior numero delle proprietà tipiche di una categoria) e di appartenenza (debole: ha bisogno di criteri più forti di quelli di “somiglianza di famiglia” e di confronto con il prototipo) • occorre separare i concetti di prototipo e di struttura della categoria

  10. La teoria estesa del prototipo prototipo = entità astratta e costrutto mentale Configurazione degli effetti prototipici: insieme delle proprietà salienti che distinguono una categoria dall’altra Proprietà essenziali (proprietà comuni a tutti i membri di una categoria; definiscono l’appartenenza categoriale soltanto in negativo per escludere chi non le possiede)  Proprietà tipiche (proprietà specifiche aggiunte, soggette a eccezioni e cancellabili, senza per questo inficiare il processo stesso di appartenenza

  11. La variabilità e la flessibilità del significato 4 fenomeni di base: • Fenomeno della cancellabilità dei tratti semantici • Presenza di confini sfumati e continui • vaghezza semantica e graduabilità (no differenze fra significato letterale e figurato) • Contesto d’uso

  12. La variabilità e la flessibilità del significato(continua) • il significato non è uno schema chiuso e rigido, ma rinvia a uno schema mentale e culturale con un elevato grado di adattabilità alle situazioni contingenti • il significato possiede un alto numero di gradi di libertà che rende possibile una serie di diverse sue attualizzazioni e interpretazioni • è possibile la ridefinizione dei significati nello scambio comunicativo

  13. La regolarità dei significati Stabilità semantica convenzione fra gli interlocutori (in quanto appartenenti alla medesima cultura di riferimento) Nel processo di convenzionalizzazione, l’accordo su come deve essere fatto o detto qualcosa è più importante di quello che viene realmente fatto o detto • Il processo diconvenzionalizzazionesi conclude nell’elaborazione di una serie di format comunicativi • Format = sequenza strutturata di scambi interattivi che consente di raggiungere congiuntamente uno scopo, di condividere significati

  14. Format comunicativi Processi di riproduzione Processi di produzione • Processi di riproduzione: formazione di routine comunicative entro un contesto standard Contesto standard: presenta una elevata regolarità nella ripetizione delle interazioni • Processi di produzione: variazioni e deviazioni dei format in funzione delle condizioni contingenti Nel duplice processo di riproduzione e produzione,regolarità e variazionesono componenti essenziali del significato che si presuppongono e si implicano a vicenda

  15. Stabilità e instabilità del significato In sintesi Stabilità e instabilità del significato • due poli che oscillano in continuazione e in modo sincrono • creano lo spazio comunicativo dei significati, nel quale si giocano le interazioni e le relazioni fra le persone Lo spazio comunicativo generato da tali processi consente di collegare il flusso dei significati al flusso dell’esperienza

  16. Per concludere Il sistema dei significati non è in sé concluso, ma è in continuo divenire in funzione delle esperienze generate nell’interazione e nello scambio fra i comunicatori Il significato si configura come un percorso interpretativo per spiegare e dare senso agli accadimenti che rappresentano il contenuto delle proprie esperienze personali e sociali, oggetto della comunicazione

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