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III Convegno Annuale Della Societa' Italiana Marketing "Il Marketing Delle Medie Imprese Leader Di Mercato” Parma, 24-25 Novembre 2006. Differenziazione di prodotto nel ciclo di vita: le strategie delle case automobilistiche Giuseppe Volpato, Andrea Stocchetti Ca’ Foscari University.
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III Convegno Annuale Della Societa' Italiana Marketing "Il Marketing Delle Medie Imprese Leader Di Mercato” Parma, 24-25 Novembre 2006 • Differenziazione di prodotto nel ciclo di vita: • le strategie delle case automobilistiche • Giuseppe Volpato, Andrea Stocchetti • Ca’ Foscari University
Scopo della ricerca: • Analisi delle politiche di differenziazione delle case-auto; • valutazione dell’efficacia delle strategie di differenziazione e delle politiche di gestione delle fasi del ciclo di vita. Metodo • Analisi di serie storiche: • - Immatricolazioni per modello Italia, Francia, Germania 1970-2005, • - Caratteristiche per modello e introduzione modifiche rilevanti (nuovi motori, nuove versioni, restyling), Italia 1982 - 2005, • - Immatricolazioni e prezzi per versione, Italia 1998 - 2005. • Definizione e misura di indicatori: • di estensione della linea, • di innovazione della linea, • di concentrazione delle vendite.
Risultati fin qui conseguiti - 1 Riduzione della durata del ciclo di vita dei modelli
Risultati fin qui conseguiti - 2 Marcato aumento della varietà dell’offerta (estensione delle linee) * Escluse microvetture e marchi a produzione non di serie
Risultati fin qui conseguiti - 2 Marcato aumento della varietà dell’offerta (estensione delle linee)
Risultati fin qui conseguiti - 3 Estensione della linea in fase di maturità non procura maggiori vendite, a differenza dell’innovazione.
Risultati fin qui conseguiti - 4 Ciclo di vita: maturità ravvicinata e declino prolungato. % di anni del ciclo di vita con vendite uguali o superiori al 70% del picco di vendite di ciascun periodo (Ita - D - Fra).
Risultati fin qui conseguiti - 4 Ciclo di vita: scarsa o nessuna rilevanza del mercato domestico. Confronto tra le vendite medie espresse come % del picco di ciascun periodo sui tre mercati ITA - D - FRA e il mercato domestico.
Nuovo obiettivo: • Valutare se e fino a che punto la differenziazione / estensione delle linee così ampiamente e sistematicamente operata dalla generalità delle case auto è un efficace attrattore di domanda.
Modello vs Versione • Modello: tipo di prodotto che è o può essere fabbricato in numerose versioni e la cui struttura di base (in sostanza l’insieme pianale-carrozzeria) è significativamente diverso da quello di un altro modello. • Versioni: diverse configurazioni dello stesso modello Differenze che identificano diverse versioni in questa ricerca: Motore: cilindrata, tipo di alimentazione (benzina, diesel, metano, ecc), tecnologia di iniezione / combustione (HDI, TDI, numero di valvole, turbo, ecc.). Carrozzeria: tipo di carrozzeria (berlina, coupé, station wagon, ecc.), numero e tipo di aperture (porte, tettuccio, vano bagagli) volumetria (1/2/3 volumi). Cambio: manuale o automatico. Trazione: 2 o 4 ruote motrici. Allestimento: interni e/o accessori coordinati (“elegance”, “prestige”, ecc.)
Dati non disponibili Frammentazione dell’offerta e differenziazione Domande: Quanto è efficiente questa differenziazione? Frammentazione dell’offerta in presenza di alta concentrazione delle vendite: una scelta opportuna? Soluzione ideale: Conoscere i costi di produzione imputabili specificatamente ad ogni singola versione di prodotto e confrontarli con i relativi ricavi per la totalità dei mercati
Frammentazione dell’offerta e differenziazione Domande: Quanto è efficiente questa differenziazione? Frammentazione dell’offerta in presenza di alta concentrazione delle vendite: una scelta opportuna? Soluzione possibile: Valutare la relazione tra differenziazione di prezzo e performance commerciale Valutare la relazione tra differenziazione delle caratteristiche e performance commerciale
Frammentazione dell’offerta e differenziazione Domande: Quanto è efficiente questa differenziazione? Frammentazione dell’offerta in presenza di alta concentrazione delle vendite: una scelta opportuna? Soluzione possibile: Valutare la relazione tra differenziazione di prezzo e performance commerciale Valutare la relazione tra differenziazione delle caratteristiche e performance commerciale
Frammentazione dell’offerta e differenziazione • Analisi dell’influenza del differenziale di prezzo sulla quota di mercato: • Distribuzione attesa in situazione di: • differenziazione “verticale”, • preferenze uniformi /percezione di qualità omogenea
Frammentazione dell’offerta e differenziazione • Analisi dell’influenza del differenziale di prezzo sulla quota di mercato: • Distribuzione attesa in situazione di: • differenziazione “verticale”, • preferenze uniformi /percezione di qualità omogenea
Frammentazione dell’offerta e differenziazione • Analisi dell’influenza del differenziale di prezzo sulla quota di mercato: • Distribuzione attesa in situazione di: • differenziazione “verticale”, • preferenze uniformi /percezione di qualità omogenea
Frammentazione dell’offerta e differenziazione Analisi dell’influenza del differenziale di prezzo sulla quota di mercato: Distribuzione attesa in situazione di differenziazione “orizzontale”.
Frammentazione dell’offerta e differenziazione Analisi dell’influenza del differenziale di prezzo sulla quota di mercato: Distribuzione attesa in situazione di differenziazione “orizzontale”.
Frammentazione dell’offerta e differenziazione Mappa competitiva 1998 per le 61 versioni più vendute (primo milione di unità vendute)
Frammentazione dell’offerta e differenziazione Mappa competitiva 2005 per le 55 versioni più vendute (primo milione di unità vendute)
Frammentazione dell’offerta e differenziazione Mappa competitiva 1998 per le versioni del modello VW “Golf”
Frammentazione dell’offerta e differenziazione Mappa competitiva 2005 per le versioni del modello VW “Golf”
Conclusioni • Rilevanza del problema di misurare l’efficacia della differenziazione nel ciclo di vita • Vi sono forti indizi circa l’esistenza di aree di potenziale miglioramento (sfoltimento / caratterizzazione delle versioni) • Alle politiche di estensione delle linee di prodotto non fa riscontro una re-distribuzione della domanda, ma anzi una sua concentrazione crescente su poche versioni • La varietà percepita tra il 1998 e il 2005 sembrerebbe diminuire (da prevalente carattere “orizzontale” a prevalente carattere “verticale”)
Research Agenda • Misura del grado di differenziazione dei prodotti in termini di caratteristiche / performance • Verifica della relazione tra caratteristiche e performance di mercato / competitività dei prodotti Grazie dell’attenzione!!