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Il dolore come esperienza vissuta Abuso,violenza sessuale e dolore pelvico cronico. TAVOLA ROTONDA IL CONCETTO LAICO E RELIGIOSO DEL DOLORE Treviso 26 ottobre 2006. Antonella Debora Turchetto - Ginecologa Psicoterapeuta - Venezia.
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Il dolore come esperienza vissuta Abuso,violenza sessuale e dolore pelvico cronico. TAVOLA ROTONDA IL CONCETTO LAICO E RELIGIOSO DEL DOLORE Treviso 26 ottobre 2006 Antonella Debora Turchetto - Ginecologa Psicoterapeuta - Venezia
Il dolore, nella vita di una donna , si ripresenta con inquietante frequenza. A.D.Turchetto 2006 Venezia
Infatti la fisiologia contempla per la vita della donna fenomeni in cui la componente di dolore fisico costituisce quasi la norma, cioè il parto e le mestruazioni. A.D.Turchetto 2006 Venezia
Nella patologia che colpisce prevalentemente il genere femminile troviamo sia sintomatologia dolorosa ricorrente come la cefalea catameniale e sia non ricorrente come il dolore pelvico cronico. A.D.Turchetto 2006 Venezia
Che cosa è il dolore pelvico cronico? Non è specificamente correlato alle mestruazioni o all’ovulazione o in relazione con i rapporti sessuali. A.D.Turchetto 2006 Venezia
Spesso è “sine materia” anche agli esami più approfonditi come la laparoscopia. La donna però lamenta un perdurare di algie pelviche. A.D.Turchetto 2006 Venezia
Nell’analisi del fenomeno, alla ricerca di possibili cause, è stato rilevato con grande evidenza scientifica la correlazione fra dolore pelvico cronico e una storia personale di abuso sessuale e violenza fisica. A.D.Turchetto 2006 Venezia
In questi ultimi anni sono stati completati molti lavori finalizzati alla valutazione dei fattori predisponenti la donna al dolore pelvico cronico. A.D.Turchetto 2006 Venezia
Factors predisposing women to chronic pelvic pain: systematic review. P.Latthe et alii BMJ 2006;332:749-755 A.D.Turchetto 2006 Venezia
E’ stata confrontata l’esposizione ai fattori di rischio tra donne che presentavano o non presentavano dolore pelvico . I risultati sono stati tabulati per tipo di dolore e per tipo di rischio. A.D.Turchetto 2006 Venezia
La review contemplava 122 studi. Di questi 63 valutavano in 64285 donne 54 fattori di rischio per dismenorrea, 19 in 18601 donne valutava 14 fattori di rischio per dispareunia e 40 in 12040 donne valutava 48 fattori per dolore pelvico cronico non ciclico. A.D.Turchetto 2006 Venezia
La review conclude che molti fattori ginecologici e psicologici sono fortemente associati con il dolore pelvico cronico. In particolare l’abuso sessuale è associato sia a dispareunia e che a dolore pelvico cronico. A.D.Turchetto 2006 Venezia
“Chronic pain syndromes and their relation to childhood abuse and stressful life events” Lampe A. et alii J. Psychosomatic Res. 2003 Apr; 54(4):361-7 A.D.Turchetto 2006 Venezia
In uno studio su 43 donne con dolore pelvico cronico, 40 pazienti con dolore cronico lombo sacrale e 23 donne senza sintomatologia dolorosa eseguito mediante intervista semistrutturata, emerge che il dolore cronico in generale è fortemente correlato con la depressione e l’abuso fisico nell’infanzia, mentre il dolore pelvico cronico è selettivamente fortemente correlato con l’abuso sessuale nell’infanzia. A.D.Turchetto 2006 Venezia
“Abuse history and chronic pain in women:I. Prevalences of sexual abuse and phisical abuse” Walling M.K. Et alii Obstet.Gynecol.1994 Aug;84(2):193-9 A.D.Turchetto 2006 Venezia
Mediante una intervista strutturata sono state studiate 64 donne con dolore pelvico cronico, 42 donne con cefalea cronica e 46 donne asintomatiche. I risultati dimostrano una associazione specifica tra il dolore pelvico cronico ed i maggiori abusi sessuali nel bambino. A.D.Turchetto 2006 Venezia
« Chronic pelvic pain and previous sexual abuse » Lampe A. Et alii Obstet Gynecol. 2000 Dec; 96 (6):929-33 A.D.Turchetto 2006 Venezia
Sono state studiate 36 donne con dolore pelvico cronico 23 con dolore lombo sacrale e 20 donne asintomatiche rispetto eventuali loro esperienze di abuso sessuale,fisico o di infanzia abbandonica. E’ stata valutata anche la gravità dell’abuso. E’stata dimostrata la significativa associazione tra la vittimizzazione sessuale prima dei 15 anni ed il successivo dolore pelvico cronico. A.D.Turchetto 2006 Venezia
« Contributions of phisical and sexual abuse to women’s experiences with chronic pelvic pain. Polehshuck E. L. J Reprod Med 2005 Feb;50(2):91-100 A.D.Turchetto 2006 Venezia
Gli abusi fisici e sessuali sono significativamente associati a dolore pelvico cronico ma non alla ricorrenza di altri dolori fisici in generale. A.D.Turchetto 2006 Venezia
“Chronic pelvic pain and gynecological symptoms in women with irritable bowel syndrome” Walker E.A. J.Psychosom Obstet Gynaecol.1996 Mar;17(1):39-46 A.D.Turchetto 2006 Venezia
Molte donne con intestino irritabile presentano anche dolore pelvico cronico (35%). L’associazione si correla ad una maggiore incidenza di disturbi psicosomatici e a storia di abuso sessuale. A.D.Turchetto 2002 Venezia
I disturbi psicosomatici in genere possono essere definiti come “i nodi della psiche al pettine del corpo” A.D. Turchetto 2002
In particolare , rispetto al dolore pelvico cronico, si può asserire che “I brutti ricordi addolorano la pancia” A.D.Turchetto 2006 Venezia
Questi lavori scientifici, cioè, attestano un fenomeno inquietante che definirei “ la memoria carnale del dolore”. Sembra rimanere l’impronta dell’abuso nei luoghi del corpo più violati. A.D.Turchetto 2006 Venezia
“Il tamburo di panno” di Zeami Motokiyo (teatro Nô ) A.D.Turchetto 2006 Venezia
L’ infante abusato non ha voce. Il dolore rimane dentro di lui come una potenza mortificante e mortifera. Estenuante. A.D.Turchetto 2006 Venezia
Sono patrimonio di pochi specialisti gli strumenti atti a far emergere il ricordo cosciente di una memoria antichissima che viene gridata solo dal corpo. A.D.Turchetto 2006 Venezia
« Coping with emotions and abuse history in women with chronic pelvic pain » Thomas E. J Psychosom Res 2006 Jan ;60 (1) :109-12 Le pazienti con dolore pelvico cronico e storia di abuso risultano ai tests dei « sopressori « di pensieri ed emozioni sgradite. Aiutare queste pazienti ad esprimersi può migliorare direttamente il livello di dolore . A.D.Turchetto 2006 Venezia
Durante l’adolescenza è possibile cogliere dei « varchi » nel sipario nero che la memoria cala sul passato abusato. A.D.Turchetto 2006 Venezia
I primi atti sessuali dell’adolescente abusato possono causare inquietudine, disagio e senso di inadeguatezza A.D.Turchetto 2006
Gli operatori devono essere formati per poter ascoltare “senza timore”questi segnali di disagio e soprattutto senza chiuderli con ignave banalizzazioni. A.D.Turchetto 2006
Sandokan , dal cassero del suo Prahos, scruta l’orizzonte con occhio fermo. Vede il pericolo perchè non lo teme ed è , così, pronto ad affrontarlo. A.D.Turchetto 2006 Venezia
« Keep a blank face. I need to tell you what has been happening to me » Renker P.R. Am J Mathern Child Nurs 2002 Mar Apr; 27(2):109-16 « E’bene fare una anamnesi attenta e mirata all’emergere di casi di abuso nelle teen agers gravide. » A.D.Turchetto 2006 Venezia
”Disgust, disgust beyond description “ Shame cues to detect shame in disguise, in interviews with women who were sexually abused during childhood Rahm G.B. J Psychiatr Ment Health Nurs 2006 Feb;13(1):100-9 A.D.Turchetto 2006 Venezia
“Self attributions of blame in sexually abused adolescents: a mediation model Daigneault I J Trauma Stress 2006 Feb;19 (1):153-7 A.D.Turchetto 2006 Venezia
La descrizione di un percorso psicoterapeutico fenomenologico esistenzialista è ben descritto nel libro di Maddelena Bosio Un percorso di psicoterapia “ …alla fine della storia ringrazierai i tuoi nemici e amerai la tua storia..” Come chiudere ferite , dolori e paure della propria storia. Ed. Terrazzi Firenze 2006 A.D.Turchetto 2006 Venezia
Esiste anche una memoria storica, , che sembra ri-attuare come un destino ineluttabile l’esperienza di violenza all’interno della famiglia e il suo perpetrarsi. A.D.Turchetto 2006 Venezia
La definizione , l’essenza di una famiglia sana, è quella di essere un luogo psichico in cui « circola una diffusa reciproca affidabilità ». La violenza e l’abuso rovesciano completamente questo vissuto. A.D.Turchetto 2006 Venezia
Il caso di Lisa A.D.Turchetto 2006 Venezia
Un grande ateo della letteratura, Ivan Karamazov, sceglie di restare senza Dio per una lacrima di un bambino maltrattato. Fa una descrizione atroce della violenza sui bambini inconsapevoli . A.D.Turchetto 2006 Venezia
Lombardi Vallauri nel suo libro “ Nera Luce afferma “ il dolore infinito dell'inferno è ingiusto perché punisce i peccati di un mondo finito". Lo contesta dal punto di vista giuridico. A.D.Turchetto 2006 Venezia
Il problema del male nel mondo è affrontato anche da Jonas che ne ” Il concetto di Dio dopo Auschwitz” parla del il Dio degli ebrei "che si prende cura degli uomini in questo mondo” nella Bibbia e il dolore infinito dei campi di sterminio nella Storia . A.D.Turchetto 2006 Venezia
Voglio ricordare anche la pienezza del vissuto felice di Levin (Anna Karenina) nella giornata della falciatura. Sensi e corpo inebriati, impastati nella vita e nella terra. A.D.Turchetto 2006 Venezia
Il dolore è un'esperienza dell'esistenza. Può essere negato (morto vivente) rifiutato (suicidio) subito (depressione) accettato ( forse il dottor Rieux ne “La Peste” di Camus) A.D.Turchetto 2006 Venezia
L’incontro con i propri limiti, l’esperienza del proprio tempo che passa in maniera irreversibile e la rielaborazione per questo dolore esistenziale, l’adattamento continuo a nuovi stadi del se’ è un fenomeno che si ripete in maniera frammentata e ripetuta durante tutto il percorso della vita. A.D.Turchetto 2006 Venezia
L'esperienza vissuta e integrata nella propria esistenza costituisce il respiro della vita. A.D.Turchetto 2006 Venezia
Il dolore, in un'ottica laica, esistenzialista, è per definizione privo di senso. A.D.Turchetto 2006 Venezia