Definizione

1. Definizione L’arco elettrico è un fenomeno prodotto dal passaggio di una corrente elettrica in aria o in un gas divenuto conduttore a causa del suo stato di ionizzazione.

2. Fenomenologia Se si applica una differenza di potenziale tra due elettrodi separati da aria, la corrente è praticamente nulla poiché l’aria contiene pochissime particelle ionizzate, e si comporta da isolante; all’aumentare della differenza di potenziale fra i due elettrodi il campo elettrico può diventare tanto intenso da accelerare le poche particelle ionizzate presenti, innescando una reazione a catena che porta alla creazione di un canale gassoso fortemente ionizzato (il plasma) e quindi conduttore.

3. Arco innescato dall’apertura di un circuito Si ha la formazione di un arco elettrico a bassa tensione, anche quando si allontanano due elettrodi precedentemente in contatto e attraversati da una corrente; il ridursi della superficie di contatto aumenta la densità di corrente e porta ad un surriscaldamento degli elettrodi e all’innesco del processo di ionizzazione.

4. Rischi Oltre ai rischi più ovvi come elettrocuzione e shock, esiste un altro rischio, forse più insidioso, ossia l’effetto termico. L’arco genera una grande quantità di energia radiante che, invisibile agli occhi, può avere conseguenze anche fatali per le ustioni di secondo o terzo grado sulla cute.

5. Energia L’energia generata da un arco elettrico può essere fino a tre o quattro volte superiore a quella di una forte fiammata, questa concentrazione di energia in un così breve lasso di tempo può avere effetti fatali sui lavoratori che si trovano nelle vicinanze. L’energia termica di un arco elettrico è di tipo radiante per il 90%, può generare temperature intorno a 13.000 °C, più del doppio della temperatura sulla superficie del sole. Un operatore vicino all’arco ha un altissimo rischio di ustioni di secondo e terzo grado.

6. Irraggiamento L’energia prodotta, può incendiare gli indumenti oppure scioglierli o romperli, provocando gravi ustioni alla pelle.

7. Effetto sui tessuti L’abbigliamento protettivo non deve fondere, prendere fuoco o continuare a bruciare dopo l’incidente; I tessuti a base di cotone, viscosa e lana, possono prendere fuoco ed aumentare la gravità delle ustioni; Quelli in poliestere e poliammide possono addirittura sciogliersi.