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Correzione della verifica. Esaminiamo gli errori che riguardano il primo parametro di valutazione:. la competenza linguistica. In cosa consiste LA COMPETENZA LINGUISTICA?. La competenza linguistica consiste nella padronanza della lingua con particolare riferimento a:
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Esaminiamo gli errori che riguardano il primo parametro di valutazione: la competenza linguistica. In cosa consiste LA COMPETENZA LINGUISTICA?
La competenza linguistica consiste nella padronanza della lingua con particolare riferimento a: 1.ortografia e grafia 2.punteggiatura 3.morfologia e sintassi 4.pertinenza e ricchezza lessicale 5.lessico specifico della tipologia.
1)Alle ore 13.49 i carabinieri arrivano alla banca con la speranza di trovare il ladro mentre Anteo Nerozzi si stava ancora sfilando il passamontagna. 2)Quando i carabinieri; arrivano alla cassaforte, Nerozzi non c’era più. 3)Nerozziarrivò alla sbarramento creato dalla polizia ma non trovo il ladro così ripartì, mentre Anteo era ancora in cima a una cunetta così decise di fare con calma. • 4)La canzone degli Abba è stata usata per mesi, fino a ottobre 2012; per scopi politici, da un partito di destra. • 5)Per quel che riguarda lo spazio, la vicenda narrata avviene: in una macchina della polizia, in una banca e per alcune strade.
Quando si usa il capoverso?Quando si va a capo in un testo breve come un riassunto?
Passiamo agli errori di sintassi (costruzione non corretta della frase). Ecco una «casistica» degli errori più frequenti.
Individua l’errore di sintassi (1,2 o 3?) e prova a correggerlo.
1)Anteo Nerozzi uscì dalla banca, e si dirige verso la bicicletta … 2)I carabinieri arrivarono alla banca e fecero incursione ma il ladro era scappato. Contemporaneamente Anteo Nerozzi si sfila il passamontagna e iniziò a fuggire.
3)I carabinieri sono arrivati in banca dove è stata effettuata una rapina. Anteo Nerozzi, il ladro, è ancora all’interno. Il brigadiere Miraglia scrutò rapido dentro la stanza della cassaforte, vide Lumaca … Contemporaneamente Lumaca esce dalla banca e sale in bicicletta. Il commissario corse alla macchina per cominciare l’inseguimento. • 4)L’appuntato B. e il brigadiere M. si dirigono all’ingresso di una banca che fu rapinata.
5)Lumaca era uscito dalla banca per scappare via in bici perché non aveva mai avuto la patente. Alle 13.52 arrivarono alla fine della strada, ma il ladro non c’era. 6)Contemporaneamente Anteo Nerozzi uscì dalla banca e prese la bicicletta. Non trovarono il ladro così decisero di fare un altro posto di blocco. • 7)Il luogo interno viene descritto in modo sommario perché non dà descrizioni precise sulla banca. • 8)Anteo Nerozzi rallenta la velocità. Pensa che ormai non lo possano più prendere e si ferma a mangiare.
La famosa band svedese Abba si rivoltò al Partito del popolo danese. Infatti il partito di estrema destra usava la famosa canzone «Mamma mia» durante le loro riunioni, e cambiarono anche il testo in «Mamma Pia» cosa che fece imbestialire ancora di più gli Abba. Il 3 ottobre 2010 si arrivò dunque a una soluzione: se il Partito non avesse posto una fine a questa storia, la band avrebbe chiesto i danni portando questa storia al tribunale. Individua tutti gli errori e prova a correggerli.
9)Poiché il gruppo non voleva più che il partito politico utilizzasse la canzone, chiesero di non usare più la musica in riunioni. 10)Alle ore 13.49 minuti arrivò davanti alla banca dove era stata compiuto un furto, l’auto della polizia, ma non si accorsero che il ladro era già scappato e allora andarono a cercarlo. • 11) […], e tra i secondari compare l’appuntato Baraghini, il brigadiere Miraglia e il maresciallo Mozzi.
Contorsioni sintattiche = frasi estremamente contorte e prive di logica.
1.Alle ore 13.50 Miraglia vede che dentro alla stanza dove c’è la cassaforte Lumaca non è lì. 2.Alle ore 13.49 fu verificata una rapina in banca il cui artefice era A. Nerozzi, soprannominato Lumaca che allo stesso tempo riuscì a fuggire dallo stesso luogo. 3.Anteo Nerozzi si stava levando il passamontagna, borsa con i soldi sottobraccio, pistola finta e unico impiegato rimasta nella banca all’ora della rapina.
5.Quanto all’epoca in cui è ambientata la vicenda possiamo affermare che di essa non è possibile stabilire con precisione l’epoca perché non è possibile trovare dati precisi dell’epoca in cui è ambientata nel racconto, tuttavia possiamo supporre che sia ambientata nei giorni nostri poiché la storia ha uno stile particolare che ci fà pensare che sia una storia attuale o moderna. Individua tutti gli errori (ortografia, punteggiatura e sintassi).
Errori di lessico (Uso di verbi generici e colloquialismi)
1.Quando il maresciallo arriva al posto di blocco, gli viene detto che il rapinatore non è stato ancora preso. 2.Gli Abba minacciano di fare un processo in tribunale. 3.Anteo Nerozzi prese la bici. 4.Lo scopo del titolo è dare informazioni sull’articolo. 5. […] la cui funzione è di prestare un’informazione in più. 6.Il maresciallo Mozzi pensa di riuscire a prendere il rapinatore. 7.I carabinieri decidono di fare un posto di blocco. 8.Non hanno mai voluto che la loro musica fosse usata per scopi politici. Individua i verbi generici e sostituiscili con i seguenti: inforcare, istituire, creare, fornire, informare, intentare, catturare, arrestare, comunicare, riferire, essere convinto, vietare l’uso.
I personaggi principali del racconto sono Anteo Nerozzi, il brigadiere B e l’appuntato M. perché sono loro che svolgono i fatti. • Invece per quanto riguarda la durata del racconto, nelle varie sequenze appaiono degli indicatori temporali tipo: alle ore 13.49 … • Dopo aver fregato tutti, Lumaca si concesse una fuga lenta e calmante. • Lo spazio è in maniera sommaria. • Nerozzi arrivò allo sbarramento creato dalla polizia. • Ancora il fuggitivo non era scappato. • La durata del racconto dura tre minuti. Individua le espressioni colloquiali e l’uso inadeguato di alcuni termini. Prova a sostituirli con locuzioni più precise e appropriate.
2.La competenza testuale CONOSCENZE/APPLICAZIONE/PRODUZIONE (COMPETENZA TESTUALE) -conoscenza e applicazione delle caratteristiche del riassunto del testo narrativo letterario e dell’articolo di cronaca nel rispetto delle consegne: -utilizzo dei criteri di sintesi di un testo narrativo letterario e di un articolo di cronaca -esposizione oggettiva e impersonale dei fatti. - registro linguistico adeguato - conoscenza dello schema base del testo narrativo - sintesi delle sequenze.
Welldone Due auto dei carabinieri inchiodano davanti a una banca dove è stata commessa una rapina; le forze dell’ordine sono convinte che il ladro sia ancora all’interno. Infatti, proprio, in quel momento, Anteo Nerozzi (il ladro) sta completando il lavoro, ma il maresciallo convinto che costui sia fuggito, si precipita all’inseguimento. Uscito dalla banca, Nerozzi vede le auto dei carabinieri sfrecciare ad alta velocità. Il maresciallo Mozzi, convinto che il ladro lo avesse distaccato ulteriormente, fa allestire un nuovo posto di blocco. Anteo, accortosi di essere dietro ai suoi inseguitori, rallenta la corsa e si ferma, sicuro che i carabinieri non l’avrebbero mai arrestato.
Bad job L’appuntato baranghini e il brigadiere Miraglia si presentano davanti alla banca e si lanciano dentro ma contemporaneamente a ciò Anteo Nerozzi detto «Lumaca» si stava ancora levando il passamontagna, borsa con i soldi sottobraccio, pistola e unico impiegato rimasto nella banca all’ora della rapina. Un minuto dopo il maresciallo Mozzi scatta verso l’uscita e sale in macchina, intanto Lumaca è uscito dalla banca ed arriva in cima a una cunetta dove vede loro davanti un inseguimento alla rovescia.
Welldone Gli Abba, noto gruppo svedese, hanno chiesto che la loro canzone «Mammia mia» non fosse più usata durante le riunioni del partito di destra danese. Il gruppo non ha mai voluto che la sua musica fosse usata per scopi politici. La casa discografica degli Abba si è fatta promettere che la canzone non sarebbe stata né usata in futuro, né tantomeno modificata durante le riunioni del movimento xenofobo. Nell’ottobre 2010 il gruppo ha finalmente ottenuto lo stopo all’uso del singolo.
Welldone Gli Abba, popolare gruppo pop svedese, hanno chiesto ai dirigenti del partito di estrema destra danese di non utilizzare più la famosa canzone Mamma Mia, il cui ritornello veniva intonato durante le riunioni di partito, opportunamente modificato in “Mamma Pia” in onore del leader Pia Kjaersgaard. Non è la prima volta che una band o un musicista si comporta in questo modo, come dimostrano i casi di B. Springsteen, Massive Attack e Rageagainst the M.
Bad job Dopo mesi di uso e abuso della canzone «Mammia mia», sono stati i componenti del gruppo musicale «Abba» a dire che se non avessero smesso di fare un uso politico della canzone hanno minacciato di portarli in tribunale (CHI HA FATTO UN USO IMPROPRIO DELLA CANZONE?). Dicevano (CHI?) che la canzone è stata usata solo nel corso di alcune riunioni interne e mai in incontri pubblici e che per scopi politici non era mai stata utilizzata. Alle loro proteste si sono aggiunte quelle di altri gruppi musicali e alla fine hanno proibito l’uso della musica durante gli interrogatori dei prigionieri caraibici.
Dopo due mesi di uso e abuso (DI CHE COSA?) da parte del partito di estrema destra gli Abba minacciano il partito di fare un processo in tribunale se non la aboliscono (COSA DEVONO ABOLIRE?). Oltre all’uso nelle riunioni agli Abba non piace la modifica apportata al testo (DI CHE TESTO SI TRATTA?) così alla Roemboeck, responsabile della Universal Music, la casa discografica degli Abba dichiara che il popolo danese (MA NON ERA UN PARTITO?) utilizza la canzone «Mammia mia» e così lo proibisce (chi proibisce cosa?). Purtroppo non è la prima volta che una band si mette di traverso con la politica. BAD JOB
In danimarca il 3 ottobre del 2010 il gruppo Abba dichiaro che le loro canzoni non era di uso politico, il perché di questo fare è attribuito al fatto che il movimento politico danese usufrui in modo scorretto il brano Mamma mia cioè per un movimento xenofobo e cioè contro i stranieri. Il partito danese dichiaro che non lo avrebbe più fatto e tutto cio scateno la stessa reazioni in diversi cantanti. BAD JOB