1 / 31

Laboratorio di El&Tel

Laboratorio di El&Tel. Elaborazione numerica dei segnali: analisi delle caratteristiche dei segnali ed operazioni su di essi. Mauro Biagi. Outline. Dall ’ analogico al digitale Quantizzazione dell ’ informazione Trasformate di Fourier Filtraggio digitale Conclusione.

dasan
Download Presentation

Laboratorio di El&Tel

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Laboratorio di El&Tel Elaborazione numerica dei segnali: analisi delle caratteristiche dei segnali ed operazioni su di essi Mauro Biagi

  2. Outline • Dall’analogico al digitale • Quantizzazione dell’informazione • Trasformate di Fourier • Filtraggio digitale • Conclusione Elaborazione numerica dei segnali

  3. Dall’analogico al digitale • Un segnale x(t) rappresenta la variazione temporale di una grandezza fisica (tensione, corrente, temperatura) • Formalmente x(t) è una funzione Elaborazione numerica dei segnali

  4. Analog signal (example) • Digital signal (example) x(t) 5 t 0 10 -5 x(t) 1 t 10 -10 Dall’analogico al digitale Elaborazione numerica dei segnali

  5. t Dall’analogico al digitale • Segnali analogici: • Audio (voce, musica) • Video (TV analogica) • Segnali numerici (sequenze di digit): • Audio e video digitalizzati • Immagini Digitali • Sequenze di immagini (videoclip, TV digitale, …) • Dati (documenti word/excel, files, …) Reti analogiche: Broadcast radio/TV, cellulare TACS, cordless analogico Tutte le altre reti sono numeriche (audio e video vengono digitalizzati) Elaborazione numerica dei segnali

  6. Segnale analogico Sequenza dei suoi campioni: t . . . . t intervallo di campionamento (sec) frequenza di campionamento (Hz) Campionatore: Trasmissione a distanza, o immagazzinamento Dall’analogico al digitale Elaborazione numerica dei segnali

  7. Dall’analogico al digitale Se è limitato in banda, con banda intorno allorigine, e se (criterio di Nyquist), allora il segnale ricostruito risulta uguale all’originale, ossia: Elaborazione numerica dei segnali

  8. Dall’analogico al digitale Spiegazione intuitiva:se varia lentamente, e se la si osserva abbastanza frequentemente, allora il suo andamento completo è perfettamente ricostruibile tramite interpolazione delle osservazioni Elaborazione numerica dei segnali

  9. Dall’analogico al digitale La proprietà fondamentale che sta alla base del teorema del campionamento è la seguente:

  10. Nel dominio della frequenza: X(f) 2W f f f Dall’analogico al digitale

  11. Sotto-campionamento: 2W f f 1) Manca una parte dello spettro 2) La parte mancante si “ripiega” e si somma al resto f c’è dell’altro (“alias”) nello spettro ricostruito Dall’analogico al digitale

  12. Ricostruzione, con treno di impulsi matematici: Filtro LP: Segnale ricostruito t Dall’analogico al digitale

  13. Ricostruzione ideale, con treno di impulsi matematici: f t Dall’analogico al digitale

  14. Dall’analogico al digitale

  15. x(n) Q Sampling Quantizer ADC: Analog-to-Digital Converter q(n): errore di quantizzazione, che svanisce all’aumentare di b, ovvero del numero di bit impiegati nella conversione A/D Quantizzazione dell’informazione b bit, che rappresentano:

  16. Passo di quantizzazione xmax= xq(L-1) Livello di restituzione rappresentato con b bits xq(i) Numero dei livelli di quantizzazione L xmax -xmax x(n) xq(2) xq(1) -xmax=xq(0) Quantizzazione dell’informazione

  17. Generatore di livelli di restituzione Generatore di forma d’onda b bits DAC: Digital-to-Analog Converter Quantizzazione dell’informazione

  18. flusso binario (bits/sec) b bits Campionatore + quantizzatore P/S Trasmissione Convertitore parallelo/serie b bits flusso binario, bit/sec S/P Convertitore analogico- digitale Filtro LP Con banda [-W,W] Convertitore serie/parallelo Quantizzazione dell’informazione

  19. Quantizzazione dell’informazione Lintervalli di quantizzazione, L valori (“livelli”) di quantizz.

  20. campione quantizzato campione originale errore di quantizzazione • L’errore di quantizzazione può assumere tutti i valori da a • Modello probabilistico: q è una variabile aleatoria con “distribuzione” (densità di probabilità) uniforme tra e , e a media nulla • Il valore massimo del modulo dell’errore q è: , e va a zero al crescere di b • Sul segnale ricostruito l’errore di quantizzazione viene percepito come un disturbo (rumore) sommato al segnale originale Quantizzazione dell’informazione

  21. Quantizzazione dell’informazione • Supponiamo che x possa assumere solo valori in [-xmax, xmax] • Supponiamo che l’intervallo [-xmax, xmax] sia suddiviso in L=2b intervalli di quantizzazione di estensione • Si può dimostrare che il valore medio E{q2} del quadrato dell’errore di quantizzazione q vale • Quindi E{q2} va a zero in maniera esponenziale al crescere di 2b

  22. Trasformate di Fourier • può essere quantizzata oppure no • può essere la sequenza dei campioni di un segnale analogico , oppure può nascere proprio come sequenza (esempi: indicatori economici, distribuzione di temperatura) • Sequenza numerica di durata finita (N elementi):

  23. Trasformate di Fourier Def: Un segnale x(t) è impulsivo se FT : FT-1 : X(f) è una rappresentazione di x(t) nel dominio della frequenza (dominio “spettrale”) anziché del tempo

  24. M(f) R(f) f f (f) I(f) f f Trasformate di Fourier X(f) = R(f) + j I(f) = M(f)e j

  25. Trasformate di Fourier segnale reale: Simmetria coniugata:

  26. k Trasformate di Fourier • DFT: Discrete Fourier Transform

  27. Trasformate di Fourier • La DFT {Xk,k=0,…,N-1} costituisce una rappresentazione di nel dominio k delle frequenze discrete. Infatti vale la seguente formula di ricostruzione

  28. Filtraggio digitale La convoluzione discreta è data dalla seguente relazione si può procedere al calcolo o passare per il dominio della frequenza (discreta) Teorema della convoluzione. Yk=HkXk

  29. Filtraggio digitale • Def: un filtro numerico è detto FIR se la sua risposta impulsiva {hn,n=0,…,L-1} ha lunghezza finita L Linea di ritardo digitale Ritardo di 1 passo (delay) Ritardo di 1 passo (delay) Ritardo di 1 passo (delay) ….. • L’uscita all’”istante” n è pari alla combinazione lineare di L valori di ingresso immagazzinati nella linea di ritardo digitale

  30. Filtraggio digitale • Un filtro è detto IIR (Infinite Impulse Response) se la sua risposta impulsiva {hn} è non nulla in un numero infinito di istanti.

  31. Conclusione Che cosa fare in laboratorio? • Matlab…..->…Matlab….->Matlab • Filtraggio passa basso e passa alto di un segnale • Filtraggio notch e ‘isolatore’ • Effetto dell’echo (multipath!) Elaborazione numerica dei segnali

More Related