E N D
1. Asma Definizione
3. Patogenesi Asma atopica IgE mediata
Asma non IgE mediata :
Da sforzo
Da broncoirritanti (ILR mediato)
Da salicilato
Infettiva
Reflusso gastroesofageo
Da scompenso cardiaco (RJ mediato)
Da altre cause
4. Asma cause
5. Asma fisiopatologia
6. Segni e Sintomi
7. Classificazione per gravitŕ Grado 1 : asma intermittente
Sintomi < 1volta a settimana, notturni < 1volta mese
Esacerbazioni brevi
Funzionalitŕ respiratoria normale tra le esecerbazioni
PEF > 80% del predetto; variazioni 20%
EGA Pa O2 > 70mm Hg, PaCO2 < 45 mm Hg, SaHb > 95%
8. Classificazione per gravitŕ Grado 2 : asma lieve persistente
Sintomi > 1volta a settimana, notturni > 2 volte mese
Esacerbazioni: possono compromettere attivitŕ fisica e sonno
PEF 60 - 80% del predetto; variazioni >30%
EGA Pa O2 > 60mm Hg, PaCO2 < 45 mm Hg, SaHb > 95%
9. Classificazione per gravitŕ Grado 3 : asma discreto persistente
Sintomi qutidiani, notturni > 1 volta settimana
Esacerbazioni: compromettono attivitŕ fisica e sonno
PEF 60 - 80% del predetto; variazioni >30%
EGA Pa O2 > 60mm Hg, PaCO2 < 45 mm Hg, SaHb > 90%
10. Classificazione per gravitŕ Grado 4 : asma grave persistente
Sintomi, continui, notturni frequenti, attivitŕ fisica limitata
Esacerbazioni: frequenti e gravi fino a stato di male asmatico
PEF < 60 del predetto; variazioni >30%
EGA Pa O2 < 60mm Hg, PaCO2 anche > 45 mm Hg, SaHb < 90%
12. Gestione dell’attacco acuto di asma grave Le morti per attacco di asma acuto si possono prevenire
Il ritardo puň essere fatale
I fattori che influenzano negativamente la prognosi comprendono:
Mancata valutazione della severitŕ dell’attacco mediante parametri obiettivi da parte del medico
I pazienti o i familiari non si rendono conto della severitŕ dell’attacco
Somministrazione sottodose di corticosteroidi
Ogni attacco asmatico deve essere considerato severo fino a quando non č dimostrato diversamente
13. Pazienti ad alto rischio Pazienti con terapia steroidea in corso o sospesa da poco tempo
Pazienti con anamnesi di esacerbazioni severe ed acute
Aumento dell’assunzione di beta2 agonisti negli ultimi 2 mesi
Comorbilitŕ per malattie cardiovascolari
Problemi sociali e uso illecito di farmaci
Mancato miglioramento dopo trattamento iniziale
14. Trattamemento iniziale Ossigenoterapia : occhiali 4 l/min se stabile
se instabile Venturi 5o % a 12 l/min tranne RF tipo 2
Salbutamolo: 2 puff ogli 20 min per 4 volte
Salbutamolo : 4 puff ogni 30 min per 3 volte
Nei casi gravi o se non si riesce con puffs Salbutamolo : 5 fiale da 500 mg in 250 ml di
soluzione fisiologia a 50 ml/h
6-metil prednisolone 125 mg 1 fuale e.v.
15. Gestione dell’attacco acuto di asma grave Valuta e registra :
Picco di flusso espiratorio
Sintomi e risposta all’autotrattamento
Frequenza cardiaca e respiratoria
Saturazione di ossigeno mediante pulsossimetro
Pazienti con attacchi severi o pericolosi per la vita possono essere non collaboranti o non presentare tutte le anormalitŕ dei parametri sopraelencati
16. Gestione dell’attacco acuto di asma grave in ospedale
17. Gestione dell’attacco acuto di asma grave in ospedale
18. Gestione dell’attacco acuto di asma grave in ospedale
19. Gestione dell’attacco acuto di asma grave in ospedale
20. Indicazioni per il ricovero
21. Criteri di dimissione
22. Exercise-induced asthma (EIA)
23. Exercise-induced asthma (EIA)