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Innovazione e sviluppo: spunti e sfide per i giovani talenti italiani per promuovere la nascita di nuove imprese ad alto potenziale di crescita e favorire uno sviluppo sostenibile nel lungo termine. l’Istruzione poli-tecnica in una prospettiva europea Fossano, 26 maggio 2011.
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Innovazione e sviluppo: spunti e sfide per i giovani talenti italianiper promuovere la nascita di nuove imprese ad alto potenziale di crescita e favorire uno sviluppo sostenibile nel lungo termine l’Istruzione poli-tecnica in una prospettiva europea Fossano, 26 maggio 2011 Enrico Castellano, co-founder, Italian Angels for Growth e Italents, già Partner Accenture
agenda • Riflessioni sull’innovazione • Imprenditori e Investitori • Il finanziamento dell’innovazione • Un po’ di pessimismo (l’Italia) • Il valore del lavoro • Un po’ di ottimismo (gli Italiani)
la società della conoscenza • Nuovi prodotti e servizi che hanno “trasformato il mondo”: • accesso alle informazioni (disponibilità/reperibilità) • possibilità di comunicazione (sempre connessi) • disponibilità di nuovi prodotti e integrazione con i servizi • crescita esponenziale nei risultati (es. diagnostica/strumenti medicali) • Straordinaria opportunità di crescita e sviluppo economico: • diffusione del benessere in nuove aree del mondo • creazione di nuove professioni e di milioni di posti di lavoro qualificati • Trasformazione del lavoro e del funzionamento delle organizzazioni: • moltiplicazione delle opportunità di valorizzazione del talento • lavoro da fattore di costo ad asset • nuove opportunità di conciliazione lavoro/vita personale • evoluzione da modelli gerarchici ad approcci relazionali e cooperativi • shift di importanza da possesso/proprietà a accesso/disponibilità
la centralità dell’innovazione la società della conoscenza si caratterizza per la moltiplicazione delle opportunità di creare nuove soluzioni, prodotti, servizi, aziende e per l’aumentata velocità necessaria per coglierle ed avere successo per godere pienamente dei benefici della società della conoscenza è quindi fondamentale l’efficacia dell’ecosistema dell’innovazione (non solo regole, norme, organizzazioni, ma soprattutto cultura e attitudini) è utile riflettere sulle caratteristiche dell’innovazione, e in particolare sugli aspetti “soft” e di atteggiamento nei confronti del cambiamento
l’innovazione in estrema sintesi “è abbastanza facile trasformare buoni soldi in buona ricerca, molto meno trasformare buona ricerca in buoni soldi” Presidente 3M RICERCA INNOVAZIONE
a proposito di inutili diatribe sulla ricerca “una soluzione in cerca di un problema” il laser secondo il suo inventore, Theodore Maiman l’innovazione nasce dall’incontro fra un problema e una soluzione, da qualsiasi punto si sia partiti
la concretezza dell’innovazione Il valore di un’idea sta nel metterla in pratica Genius is one per cent inspiration and ninety- nine per cent perspiration. Accordingly, a “genius” is often merely a talented person who has done all of his or her homework Never waste time inventing things that people would not want to buy Thomas Alva Edison, 1847-1931
Attori: • Imprenditori • Investitori • Valori: • Passione / Ambizione • Iniziativa / Sfida / Rischio • Responsabilità sociale l’ecosistema dell’innovazione
Dean Kamen, imprenditore di strumenti medicali rivoluzionari e filantropo imprenditori: divertimento e passione “dobbiamo far capire ai nostri bambini che è molto più divertente disegnare e creare un video-gioco che non giocarci”
investitori: il “give back” dobbiamo far capire ai nostri ricchi che è molto più divertente investire il proprio patrimonio in idee e persone di valore che non consumare o portarselo nella tomba
StagePre-SeedSeed/start-upEarlyLater Tipologia di Imprenditore / Singoli Fondi di Investitori Friends & Family Angels Venture Capital Investimento € 30 – 100 k € 50 – 200 k € 1.500 – 5.000 k Funding Gap tra € 300 k e € 1.500 k Area di funding dove è fondamentale il ruolo dei gruppi di Business Angels la finanza per l’innovazione e i gruppi di Business Angels • Friends & Family - finanziatori della “prima ora” - investitori occasionali non professionali - guidati dalla familiarità con l’imprenditore • Business Angels - persone fisiche (spesso nella loro “second life”) - investitori ripetitivi e semi-professionali - guidati da qualità di idea, proposta e imprenditore • Fondi di Venture - fondi strutturati (modello Private Equity) Capital - sottoscritti da investitori istituzionali
le motivazioni dei Business Angels • Investire in aziende ad alto potenziale, con possibilità di ritorni eccellenti ma anche: • Contribuire al successo delle aziende con un supporto operativo, la generazione di contatti di business, il mentoring dell’imprenditore • Accettare elevati livelli di rischio (tasso di “moria” medio del 40-50%) per: • valorizzare la ricerca ed i migliori talenti del proprio Paese/comunità • favorire la crescita economica e la creazione di posti di lavoro qualificati e sostenibili nel lungo termine • restituire qualcosa alla società (“give-back”), rischiando per dare ad altri le opportunità di successo e mobilità sociale che si hanno avute • innescare conseguentemente anche un ciclo virtuoso e un effetto moltiplicatore, diffondendo fiducia tramite casi di successo
cosa cercano i Business Angels • Un team manageriale e imprenditoriale competente, con passione e commitment • Un’idea innovativa supportata da un solido business model • Un mercato ad elevato potenziale e un business scalabile • Ritorni finanziari considerevoli i Business Angel non vogliono: • Imprenditori ed altri investitori di cui non si fidano • Imprenditori che non finanziano la propria azienda e/o che non hanno finanziamenti da family and friends • Imprese dove non lavora full time almeno un fondatore • Management che chiede troppo tutto insieme e/o non è specifico sull’utilizzo dei fondi • Frasi come: “il mercato è talmente grande che c’è spazio per tutti” “noi non abbiamo concorrenti”
le criticità dell’ecosistema italiano • Giudizio etico sovente negativo verso l’ambizione e il successo • Rifiuto (sovente con nobili alibi) di valutazione e meritocrazia • Ricerca di continuità e stabilità (nelle imprese e nel lavoro) • Limitata apertura della ricerca al mercato (e a volte rifiuto ideologico) • Scarsa motivazione imprenditoriale dei giovani con solida formazione • Incomprensione dei nuovi paradigmi della società della conoscenza • Scarsa comprensione delle caratteristiche dell’impresa innovativa • Burocrazia complessa e ostile alle nuove imprese innovative • Dispersione delle risorse pubbliche in una miriade di iniziative inefficaci • Scarsa propensione della ricchezza privata a investire in innovazione • Visione negativa del fallimento e della vendita o diluizione della proprietà Il denominatore comune è una diffusa resistenza al cambiamento, che genera un contesto svantaggioso per le giovani generazioni
investitori: chi investe in innovazione? Attività di Venture Capital come % del PIL (OECD, 2005)
investitori: dove vanno i capitali italiani? Una pubblicità, capitata casualmente in una pagina dedicata dal Corriere alle solite lamentele sugli scarsi finanziamenti all’innovazione, ci dice di più su questo problema che non tanti articoli e tabelle
imprenditori: quali imprese innovative? • quelle dell’etimologia italiana? • (dal Nuovo Zingarelli)/imprendi’tore/ (da imprendere) s.m. (f. –trice) Chi esercita professionalmente un’attività economica organizzata al fine della produzione e dello scambio di beni o di servizi o • quelle della visione di Schumpeter, Drucker e Schramm? • Entrepreneur – Innovatore che si assume il rischio di far crescere l’economia, creando nuovi prodotti e servizi, o nuovi processi che permettono drastici incrementi di qualità o riduzioni di costo
crisi e innovazione: wej-ji pericolo opportunità
ecosistema italiano: come recuperare? • Riconoscere la specificità delle imprese innovative e pensare, prima che a aiuti ed incentivi, alla rimozione dei vincoli • Semplificarne la nascita e lo sviluppo, ma anche il ridimensionamento e la morte, rimuovendo burocrazie e regolamentazioni insormontabili e inutili (cosa in Italia avrebbe “ucciso nella culla” Microsoft o Google?) • Focalizzare gli sforzi di Ricerca e Trasferimento Tecnologico su pochi poli di valore, che attraggano e concentrino i talenti e competano in base al merito per le risorse finanziarie pubbliche e private • Incentivare l’interscambio e la mobilità degli attori attraverso tutta la filiera (Università-Impresa-Venture Capital), in particolare valorizzando le esperienze esterne ai fini della carriera universitaria • Riconoscere socialmente i ruoli di imprenditori e investitori • Ridare valore al lavoro (interesse, divertimento, passione) Senza un diffuso cambiamento culturale, è difficile ottenere risultati
innovazione e valore del lavoro Non si può pensare a innovazione e vero sviluppo, in particolare nella società della conoscenza, senza recuperare etica e motivazione per il lavoro: + Interesse e motivazione per un lavoro che piaccia, interessi ed appassioni Competenze e capacità di valorizzarle e di investire su stessi per dare il meglio Valore aggiunto per la persona e per il tessuto produttivo e sociale in cui opera
“io voglio che il migliore arrivi primo”
merito vs. cooptazione: la mediocrità è contagiosa As hire As Bs hire Cs Vittorio Viarengo, V.P. VMware esperto di Cloud Computing …. e focaccia
“Se vuoi difendere il tuo lavoro, devi saperlo fare bene” anziano operaio di colore della linea della Grand Cherokee nella rinata Chrysler di Detroit
“Chi è maestro nell'arte di vivere distingue poco fra il suo lavoro e il suo tempo libero, fra la sua mente e il suo corpo, fra la sua educazione e la sua ricreazione, fra il suo amore e la sua religione. Persegue semplicemente la sua visione dell'eccellenza in qualunque cosa egli faccia, lasciando agli altri decidere se stia lavorando o giocando. Lui pensa sempre di fare entrambe le cose insieme.” antico detto zen il valore del lavoro nella saggezza antica