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HEAT PIPE 100 e 150 litri. ING. GIORGIO PICCINETTI. ING. GIORGIO PICCINETTI. SISTEMI ENERGIA SOLARE. SISTEMI ENERGIA SOLARE. Via Appia Nuova 669, Roma 00179 Tel & fax 06 7811759 www.piccinetti.it g.piccinetti@tiscali.it. Caratteristiche Heat Pipe 100 e 150 litri.
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HEAT PIPE 100 e 150 litri ING. GIORGIO PICCINETTI ING. GIORGIO PICCINETTI SISTEMI ENERGIA SOLARE SISTEMI ENERGIA SOLARE Via Appia Nuova 669, Roma 00179 Tel & fax 06 7811759 www.piccinetti.it g.piccinetti@tiscali.it
Caratteristiche Heat Pipe 100 e 150 litri I sistemi HEAT PIPE producono acqua calda. Sono efficaci silenziosi durevoli affidabili economici HEAT PIPE Significa TUBO DI CALORE. Il fluido solare evapora nella piastra, condensa nello scambiatore inserito nel serbatoio e scende per gravità in basso nella piastra. Si trasferisce cosi’ l’energia solare dalla piastra in rame all’acqua del serbatoio in acciaio inox.
Dimensioni laterali HP 100 – 500 mm HP 150 – 600 mm 1 3 2 1980 mm 1530 mm 4 1700 mm I modelli 100 e 150 litri hanno la stessa lunghezza e si possono quindi affiancare tra loro. • Serbatoio inox aisi 316 • Vetro temperato • Anodo al magnesio • Telaio in acciaio zincato
Il collettore 1 2 3 4 6 5 • Robusta cassa in alluminio • Vetro temperato antiriflesso • Assorbitore in rame selettivo saldato ad ultrasuoni ad uno scheletro di tubi in rame • Scheletro di tubi in rame • Guarnizione in EPDM • Doppio strato di isolamento termico lana di roccia e poliuretano espanso
2 6 4 3 1 • Il serbatoio del sistema Heat Pipe è disposto verticalmente dietro il pannello solare; questo permette una forte stratificazione del calore. • La flangia porta resistenza di grande diametro permette di ispezionare il serbatoio nel tempo. • L’anodo al magnesio permette di controllare eventuali processi corrosivi. 5 • L’adozione di uno scambiatore di calore addizionale permette di fornire calore al serbatoio tramite una caldaia a legna. Il serbatoio • Serbatoio acciaio inox AISI 316 • Scambiatore in rame • Doppio strato di isolante termico in lana di roccia e poliuretano • Guscio protettivo in PVC • Resistenza elettrica d’integrazione in serie • Anodo al magnesio
Collegamento idraulico del sistema solare Heat Pipe L’acqua calda esce dal tubo superiore, filettato maschio da ½”; quest’ingresso è marcato con un anello di gomma rosso. L’acqua fredda entra nel serbatoio dal tubo inferiore, filettato maschio da ½”; quest’ingresso è marcato con un anello di gomma blu. Attenzione: disporre sempre un gruppo di miscelazione soprattutto nell’uso di elettrodomestici che normalmente non richiedono T° d’ingresso elevate; il sistema solare produce acqua bollente.
Integrazione con caldaia ad accumulo L’acqua fredda viene inviata al sistema HEAT PIPE e, successivamente, all’accumulo della caldaia in corrispondenza all’altezza del foro di ricircolo. Il termostato della caldaia provvede ad accendere la fiamma della caldaia qualora non venga raggiunto il valore di temperatura richiesto dall’utente (45°C).
Integrazione con caldaia istantanea Il sistema HEAT PIPE può essere integrato termicamente con una caldaia a gas senza accumulo. L’acqua calda solare viene inviata alla caldaia tramite un miscelatore termostatico. La accensione della fiamma e’ in ragione della temperatura della acqua solare quando la caldaia e’ accesa.
Integrazione elettrica Il sistema Heat Pipe non richiede l’uso di energia elettrica per il suo funzionamento. Esso è equipaggiato però, di serie, da una resistenza elettrica da 1 kWe regolata da un termostato bimetallico, in modo da poter integrare le giornate incerte o piovose. La resistenza andrà sempre collegata alla rete elettrica tramite l’interposizione di un interruttore bipolare senza interrompere la terra. E’ disponibile anche un’integrazione termica anziché solo elettrica tramite l’inserimento di un fascio tubiero.
Disposizione in serie L’integrazione può essere fatta solo sull’ultimo sistema o su tutti e due. E’ possibile tarare i due termostati a valori diversi (il n°1 sempre a T inferiore); in questo modo si ottengono delle temperature maggiori specie nel periodo invernale.
Disposizione in parallelo Un’eventuale integrazione elettrica richiede il collegamento contemporaneo delle due resistenze con identica taratura del termostato. Ciò comporta che si verifichi un assorbimento di 2 kW (1 kW per ogni resistenza).
Manutenzione • L’unico punto che richiede manutenzione è l’anodo al magnesio che deve essere VERIFICATO almeno ogni DUE anni e rinnovato se consumato. • Durante periodi di assenza di prelievo, specie se in estate, sarebbe bene coprire almeno con una rete ombra il pannello; ad ogni modo può essere lasciato senza alcuna sorveglianza. • Al ritorno da periodi di assenza estiva potrebbe verificarsi la fuoriuscita di bolle di vapore dal rubinetto dell’acqua calda; ciò è dovuto al superbo funzionamento del sistema che permette di raggiungere temperature dell’ordine di 105°C. • Il sistema solare HP 100 e 150 litri è dotato di fori di ventilazione in grado di eliminare quella eventuale condensa notturna che dovesse prodursi in clima molto umidi; condensa che viene eliminata al primo sole per evaporazione ed espulsa per ventilazione naturale.
Costi di listino Elio Heat Pipe 100 litri: 1500,00 € Elio Heat Pipe 150 litri: 1800,00 € Il costo del sistema è deducibile dalla quota IRPEF per il 36% della spesa sostenuta ( legge 449/97 e 488/99) Il costo del sistema e’ detraibile del 55% legge 311-2006 da persone giuridiche e Fisiche Resistenza elettrica 1,5 kWe con flangia ed anodo al magnesio: 120,00 € Gruppo integrazione termoelettrica: 200,00 €
Ripagamento elettrico Il ripagamento non è un fattore oggettivo legato solo alla macchina solare ma dipende dalla localizzazione, dal regime tariffario della energia elettrica e del gas. Ogni metro quadro di moduli Heat Pipe fornisce un risparmio elettrico compreso fra: 226,00 €/m2 Tariffa ENEL 0,20 € /kWh 141,00 €/m2 Tariffa ENEL 0,13 € /kWh La superficie netta è 1,73 mq per HP 100 e 2,16 mq per HP 150. PREMI UN TASTO PER CONTINUARE
Produzione acqua calda sanitaria Ipotizzando un prelievo di 100 litri/giorno ad una T di erogazione all’utenza di 50°C si ottiene l’indice di successo.