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SISTEMI DI GESTIONE (Ambientale e Responsabilità Sociale)

SISTEMI DI GESTIONE (Ambientale e Responsabilità Sociale). Ambiente. Sistemi di Gestione Ambientale - SGA Norma UNI EN ISO 14001:1996 EMAS II (Regolamento n.761/2001). Ambiente. COS’È L’AMBIENTE?. Ambiente. L’Ambiente è:

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SISTEMI DI GESTIONE (Ambientale e Responsabilità Sociale)

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Presentation Transcript


  1. SISTEMI DI GESTIONE (Ambientale e Responsabilità Sociale)

  2. Ambiente Sistemi di Gestione Ambientale - SGA Norma UNI EN ISO 14001:1996 EMAS II (Regolamento n.761/2001)

  3. Ambiente COS’È L’AMBIENTE?

  4. Ambiente L’Ambiente è: il contesto nel quale un’organizzazione opera, comprendente l’aria, l’acqua, il terreno, le risorse naturali, la flora, la fauna, gli esseri umani e le loro interrelazioni (definizione da norma UNI EN ISO 14001/1996)

  5. Ambiente Sistema di Gestione Ambientale (EMS): la parte del sistema di gestione dell’organizzazione comprendente la struttura organizzativa, le responsabilità, le procedure, i processi e le risorse necessarie per definire ed attuare la politica, gli obiettivi ed i programmi ambientali

  6. Ambiente: Le Norme UNI EN ISO 14000/1996 EMAS II Reg. n.761/01

  7. Ambiente: Le Norme USO INTERNO, SCOPI CONTRATTUALI E CERTIFICAZIONE UNI EN ISO 14001 Sistemi di Gestione Ambientale Guida all’uso UNI EN ISO 14000/1996 MIGLIORAMENTO PROGRESSIVO UNI EN ISO 14004 Sistemi di gestione per la qualità Linee guida per il miglioramento delle prestazioni

  8. Ambiente: UNI EN ISO 14001/1996 Sistemi di gestione ambientale Guida all’uso Fornisce i requisiti standard per la certificazione di un SGA, consentendo alle aziende interessate di definire una politica ambientale e stabilire i relativi obiettivi, tenendo conto della legislazione vigente e delle informazioni riguardanti gli impatti ambientali significativi; si applica a quegli aspetti ambientali su cui l’azienda può esercitare un controllo.

  9. Ambiente: UNI EN ISO 14001/1996 Aspetto Ambientale: Elemento di un’attività, prodotto o servizio di un’organizzazione che può interagire con l’ambiente (definizione da norma UNI EN ISO 14001/1996) (es. emmissioni in atmosfera, scarichi idrici, etc.)

  10. Ambiente: UNI EN ISO 14001/1996 Impatto Ambientale: Qualunque modificazione dell’ambiente, negativa o positiva, totale o parziale, conseguente ad attività, prodotti o servizi di un’organizzazione. (definizione da norma UNI EN ISO 14001/1996) (es. inquinamento atmosferico, effetto serra, formazione di ozono.)

  11. Ambiente: UNI EN ISO 14001/1996 Sistemi di gestione ambientale Linee guida per il miglioramento delle prestazioni Fornisce suggerimenti e linee guida (a fini di soddisfacimento di obiettivi aziendali e non per la certificazione) per l’implementazione e l’attuazione di un SGA coordinato e congruente con altri sistemi di gestione; si applica a qualsiasi azienda che voglia progettare, implementare, attuare e migliorare costantemente un SGA.

  12. Ambiente: UNI EN ISO 19001/2000 Linee guida per gli audit dei sistemi di gestione per la qualità e/o ambientale La norma fornisce una guida sulle verifiche ispettive di sistemi di gestione per la qualità e ambientali, compresi i requisiti per la qualificazione dei valutatori o auditors (ha sostituito, nel 2002, le norme ISO 10011-1, ISO10011-2, ISO 10012-3, ISO 14010, ISO 14011, ISO 14012).

  13. Ambiente: le fasi Le fasi: • UNI EN ISO 14001 • politica ambientale • pianificazione • attuazione e funzionamento • controlli e azioni correttive • riesame della direzione • EMAS II • analisi ambientale iniziale • politica ambientale • programma ambientale • sistema di gestione ambientale • auditing • dichiarazione ambientale

  14. Ambiente: le fasi Le differenze: • UNI EN ISO 14001 • AAI consigliata da alcuni organismi di certificazione • Rendere pubblica la politica (intenti) • il verificatore è un soggetto privato, accreditato da un ente privato (Sincert) • EMAS II • AAI obbligatoria • Rendere pubblica la dichiarazione ambientale (dati) • il verificatore è un soggetto privato, accreditato da un ente pubblico (Comitato EMAS)

  15. Ambiente: le fasi Analisi Ambientale Iniziale (AAI) Analisi finalizzata a stabilire la posizione iniziale dell'organizzazione rispetto alle condizioni ambientali.

  16. Ambiente: le fasi • Scopo dell’AAI è di: • identificare gli aspetti ambientali, correlati alle attività, prodotti e servizi dello stabilimento, che l’azienda possa tenere sotto controllo e sui quali ci si possa attendere che abbia un’influenza; • valutare la significatività degli impatti ad essi associati; • fornire indicazioni sulle priorità di intervento, nell’ottica del miglioramento continuo delle prestazioni ambientali e della prevenzione dell’inquinamento.

  17. Ambiente: le fasi Politica ambientale Definisce gli obiettivi ed i principi generali di azione rispetto all'ambiente, definendo il quadro di riferimento per fissare obiettivi specifici e target. (es. minimo danno all’ambiente, rispetto dei requisiti legislativi.)

  18. Ambiente: le fasi • Pianificazione / Programma ambientale • Definisce, per ogni aspetto ambientale: • obiettivi e traguardi • interventi tecnici e/o gestionali • risorse (finanziaria ed umane) • responsabilità • stato di attuazione

  19. Ambiente: le fasi Obiettivo ambientale: il fine ultimo ambientale complessivo,derivato dalla politica ambientale, che un’organizzazione decide di perseguire. Traguardo ambientale: dettagliata richiesta di prestazione, possibilmente quantificata, riferita a una parte o all’insieme dell’organizzazione, derivante dagli obiettivi ambientali e che bisogna fissare e realizzare per raggiungere questi obiettivi

  20. Ambiente: le fasi Un esempio Politica: minimo danno all’ambiente Obiettivo (emissioni in atmosfera): riduzione emissioni di polveri Traguardo (emissioni in atmosfera): concentrazione inferiore a 14 mg/mc, flusso di massa inferiore a 120 g/h

  21. Ambiente: le fasi • EMAS II • sistema di gestione ambientale • auditing • UNI EN ISO 14001 • attuazione e funzionamento • controlli e azioni correttive • riesame della direzione

  22. Ambiente: le fasi • Attuazione e funzionamento (ISO 14001) • Definire: • Struttura e responsabilità • Comunicazione • Predisposizione e controllo della documentazione del SGA • Controllo operativo (procedure di prevenzione) • Preparazione alle emergenze e risposta

  23. Ambiente: le fasi • Controlli e AC (ISO 14001) • Definire procedure per: • Sorveglianza e misurazione • Non-conformità, azioni correttive e preventive • Gestione delle Registrazioni • Audit del SGA

  24. Ambiente: le fasi SGA (EMAS) Definire: la parte del sistema complessivo di gestione (struttura, pianificazione, responsabilità, pratiche, procedure, processi e risorse) che consente di sviluppare, mettere in atto, realizzare e mantenere la politica ambientale

  25. Ambiente: le fasi • EMAS II • auditing • UNI EN ISO 14001 • audit del SGA (controlli e azioni correttive) • riesame della direzione

  26. Ambiente: le fasi Dichiarazione ambientale Documento pubblico che comprende la politica ambientale, una breve descrizione del SGA, una descrizione dell'organizzazione, degli aspetti ambientali significativi, degli obiettivi e target ambientali ed in generale delle prestazioni ambientali dell'organizzazione rispetto alle condizioni ambientali (dati).

  27. Responsabilità Sociale Sistemi di Gestione per la Responsabilità Sociale - SGRS SA8000

  28. Responsabilità Sociale COS’È LA RESPONSABILITÀ SOCIALE D’IMPRESA?

  29. Responsabilità Sociale La Responsabilità Sociale è: l’integrazione volontaria delle preoccupazioni sociali ed ecologiche delle imprese nelle loro operazioni commerciali e nei loro rapporti con le parti interessate. (definizione da Libro Verde - Promuovere un quadro europeo per la responsabilità sociale delle imprese - Commissione Europea18/07/01)

  30. Responsabilità Sociale: gli Stakeholder Parte interessata: persona o gruppo di persone aventi un interesse nelle prestazioni o nel successo di un’organizzazione (definizione da norma UNI EN ISO 9000/2000)

  31. Responsabilità Sociale: gli Stakeholder Stakeholder interni: Proprietari Soci e azionisti Management Dipendenti

  32. Responsabilità Sociale: gli Stakeholder Stakeholder esterni: Clienti Fornitori Consumatori e loro associazioni Pubblica Amministrazione Gruppi ambientalisti e umanitari Sindacati Opinione pubblica Residenti nell’area geografica del sito produttivo

  33. Responsabilità Sociale Sistema di Gestione per la Responsabilità Sociale: Sistema di gestione per guidare e tenere sotto controllo un’organizzazione con riferimento alla Responsabilità Sociale

  34. Responsabilità Sociale • Temi principali: • Gestione delle risorse umane • Salute e sicurezza sul lavoro • Gestione degli effetti sull’ambiente e delle risorse naturali • Rapporti con partner, fornitori e consumatori • Diritti dell’uomo

  35. Responsabilità Sociale: SA8000 SA8000 è: uno standard normativo relativo ai diritti dei lavoratori ispirato alle convenzioni ILO (International Labour Organization - UN), promosso alla fine del 1997 dal Council of Economical Priorities Accreditation Agency (oggi SAI - Social Accountability International).

  36. Responsabilità Sociale: SA8000 • La missione di SAI è: • elaborare, diffondere, promuovere ed aggiornare la Norma SA8000 • accreditare gli organismi di certificazione e formazione su SA8000 • realizzare corsi per valutatori su SRS SA8000

  37. Responsabilità Sociale: SA8000 I punti della norma: 1. Lavoro infantile 2. Lavoro obbligato 3. Salute e sicurezza 4. Libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva 5. Discriminazione 6. Procedure disciplinari 7. Orario di lavoro 8. Retribuzione 9. Sistema di responsabilità sociale

  38. Responsabilità Sociale: SA8000 Lavoro infantile “qualsiasi lavoro svolto da un bambino di età inferiore ai 15 anni (14 anni se previsto dall’ILO per PVS), a meno che le leggi locali sull’età minima prevedano un’età più alta”

  39. Responsabilità Sociale: SA8000 • Lavoro infantile • L’azienda non deve utilizzare lavoro infantile • L’azienda deve stabilire, documentare,mantenere attive e comunicare modalità per: • il rimedio di bambini lavoratori • garantire la frequenza scolastica • promuovere l’educazione dei bambini (10 ore per scuola, lavoro e trasporti) • garantire la protezione da situazioni pericolose rischiose o nocive per la salute

  40. Responsabilità Sociale: SA8000 Lavoro obbligato L’azienda non deve ricorrere a , né sostenere, l’utilizzo del lavoro obbligato e non deve essere richiesto al personale di lasciare “depositi” o documenti d’identità al momnto dell’inizio del rapporto di lavoro con l’azienda

  41. Responsabilità Sociale: SA8000 • Salute e sicurezza • L’azienda deve: • Individuare i rischi e definire le modalità per evitarli e fronteggiarli • Nominare un RSS • Formare il personale • Garantire l’utilizzo di bagni puliti e l’accesso all’acqua potabile • Garantire dormitori puliti e sicuri

  42. Responsabilità Sociale: SA8000 • Libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva • L’azienda deve: • Rispettare il diritto di formare ed aderire a sindacati • Facilitare mezzi analoghi di libera e indipendente associazione e contrattazione • Garantire che i rappresentanti sindacali non siano soggetti a dicriminazioni e possano comunicare con i propri iscritti nel luogo di lavoro

  43. Responsabilità Sociale: SA8000 • Discriminazione • L’azienda non deve: • Attuare discriminazione nell’assunzione, nella remunerazione, nell’accesso alla formazione, nella promozione, nel licenziamento o pensionamento in base a razza, ceto, origine nazionale, religione, invalidità, sesso, orientamento sessuale, appartenenza sindacale, affiliazione politica, età • Interferire con l’esercizio del diritto del personale di seguire principi o pratiche connessi a razza, etc. • Permettere comportamenti (inclusi gesti, linguaggio o contatto fisico) che siano sessualmente coercitivi, minacciosi, offensivi o volti allo sfruttamento

  44. Responsabilità Sociale: SA8000 Procedure disciplinari L’azienda non deve utilizzare o sostenere l’uso di punizioni corporali, coercizioni mentali o fisiche ed abusi verbali

  45. Responsabilità Sociale: SA8000 • Orario di lavoro • L’azienda deve rispettare le leggi e gli standard applicabili sull’orario di lavoro (non oltre le 48 ore settimanali, almeno 1 giorno libero a settimana, straordinario retribuito con % aggiuntiva e non oltre le 12h alla settimana) • Il lavoro straordinario deve essere volontario (salvo accordo sindacale per far fronte ad una domanda di breve periodo del mercato)

  46. Responsabilità Sociale: SA8000 • Retribuzione • L’azienda deve: • Garantire un salario conforme agli standard legali e sufficiente a soddisfare i bisogni primari, oltre a fornire un qualche guadagno discrezionale • Garantire che le trattenute non siano dovute a scopi disciplinari e che la composizione del salario sia chiaramente comunicata ai lavoratori • Garantire che i salari siano erogati in conformità con le leggi vigenti, in contanti o tramite assegno o secondo la modalità più conveniente per i lavoratori • Garantire che non siano stipulati accordi contrattuali relativi a programmi di falso apprendistato

  47. Responsabilità Sociale: SA8000 • Sistema di Responsabilità Sociale • Politica • Riesame della direzione • Rappresentanti dell’azienda • Pianificazione ed implementazione • Controllo dei fornitori/subappaltatori e subfornitori • Problematiche ed azioni correttive • Comunicazione esterna • Accesso alla verifica • Registrazioni

  48. La soddisfazione degli Stakeholder SG Soddisfazione dei Proprietari Soci e azionisti (Clienti)

  49. La soddisfazione degli Stakeholder SGQ Soddisfazione dei Clienti (Consumatori) (Pubblica Amministrazione)

  50. La soddisfazione degli Stakeholder SGA Soddisfazione dei Pubblica Amministrazione Residenti nell’area geografica del sito produttivo Gruppi ambientalisti Consumatori e loro associazioni Opinione pubblica

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