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Sistema ottico oculare e la condizione refrattiva. L’occhio si serve di un sistema ottico per creare un’immagine sul piano retinico. Il sistema ottico è composto principalmente dalle strutture:. Film lacrimale Cornea Umor acqueo Cristallino Umor vitreo.
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L’occhio si serve di un sistema ottico per creare un’immagine sul piano retinico.
Il sistema ottico è composto principalmente dalle strutture: • Film lacrimale • Cornea • Umor acqueo • Cristallino • Umor vitreo
Sistema positivo di 60 D, in grado di creare sul piano retinico un’immagine reale, capovolta e con i lati invertiti. Il potere del sistema oculare può aumentare, grazie all’accomodazione. • Film lacrimale • Cornea • Umor acqueo • Cristallino • Umor vitreo Presupposto di una visione nitida è un immagine nitida sulla retina
Emmetropia Il fuoco del sistema ottico si forma normalmente sul piano retinico L’occhio si trova in condizioni fisiologiche
Ametropia • Il sistema ottico non è in grado di formare un’immagine dell’oggetto di interesse sul piano retinico. • Un’immagine che non è a fuoco sulla retina, forma su quest’ultima un’immagine sfuocata e dà visione confusa.
Ammetropie • Condizione di anormalità nella condizione refrattiva. • Tutti i raggi provenienti dall’infinito non convergono sulla retina • Le ammetropie si suddividono in: Ipermetropia Miopia Astigmatismo
Miopia • E' una condizione che permette di vedere chiaramente gli oggetti vicini, ma sfocati quelli distanti.
I raggi luminosi vengano focalizzati • su un piano posto • davanti alla retina. • Un'eccessiva • curvatura • della cornea • o un eccessivo • allungamento • del globo oculare
Ipermetropia • L'ipermetrope vede male gli oggetti vicini e in parte anche quelli lontani. • I raggi luminosi provenienti da oggetti sia vicini che lontani non vengono messi a fuoco sulla retina, bensì su un piano dietro di essa.
Ipermetropia • Nell'occhio ipermetrope la curvatura della cornea non è sufficiente per la lunghezza oculare che è ridotta rispetto a quella di un occhio normale.
Astigmatismo • Si manifesta con la percezione distorta di immagini sia da lontano che da vicino, con particolare riferimento alle linee orizzontali, verticali ed oblique che risultano sdoppiate e confuse. • È causata dalla curvatura irregolare della cornea o del cristallino. • Il sistema ottico astigmatico non genera un fuoco ma due punti focali.
Astigmatismo • È causata dalla curvatura irregolare della cornea o del cristallino.
Le anomalie refrattive sono le cause più comuni della “visione ridotta”ma non sono le sole: • Mezzi ottici opachi • Retina danneggiata • Difficoltà nella conduzione dei segnali dalla retina al cervello possono danneggiare la visione fino alla cecità
Presbiopia La presbiopia non viene inclusa nelle ametropie perché è un’anomalia fisiologica
Anisometropie • Il difetto visivo tra i due occhi ha diversa entità • OD sf + 4.00 • OS sf + 1.00 • OD sf -3.00 • OS sf -5.00 • OD sf +2.00 • OS sf -3.00 anisoipermetropia anisomiopia Antiametropia
Compensazione ottica delle ametropie • Avviene ponendo una lente compensativa in posizione e di grado tale da modificare la posizione del piano di fuoco immagine ponendolo nella posizione corretta, ossia sulla retina.
Assi e angoli • Asse ottico: • L’asse che congiunge il polo anteriore e quello posteriore del nostro occhio, dividendo a metà il sistema. • Asse visivo: • L’asse che congiunge il punto di fissazione con la fovea, l’asse visivo passa attraverso i punti nodali. • Angoli • Gli angoli che formano questi 2 assi si chiama angolo α, è sempre positivo 5°.
Punto Remoto • È il punto più lontano che può essere messo a fuoco e varia in relazione all’ametropia • In un soggetto emmetrope, esse è posto all’infinito. • L’accomodazione è al minimo livello • Un oggetto che si trova sul punto remoto, è messo a fuoco sulla retina
Punto remoto • Nel miope in cui è presente un aumento del potere diottrico, il PR si trova ad una distanza finita ed è positivo. Ad esempio: Miopia= (+) 5 diottrie PR= 1/5 = +0,20m • Nel ipermetropia manifesta, caratterizzata in una riduzione di potere, il PR è negativo ossia in posizione virtuale. Ad esempio: Ipermetropia= (-) 4 diottrie PR=1/4 =-0,25m
Punto prossimo di accomodazione • L’accomodazione è esercitata completamente • Il punto più vicino all’occhio che può venir messo a fuoco • È il prodotto sia dell’ametropia che del potere accomodativo • Varia in relazione all’ametropia e all’accomodazione
Intervallo di visione nitida (IVN) • È lo spazio-oggetto compreso tra punto prossimo e punto remoto quando entrambi sono in posizione reale.
Emmetropizzazione • Una modesta quantità di ipermetropia è largamente presente nei giovani, viene considerata normale e necessaria per annullare gli effetti della variazione refrattiva. • L’ipermetropia è una condizione fisiologica dell’occhio infantile (ridotte dimensioni) poiché si considera che con la crescita del bulbo oculare tale ipermetropia si annulla +0,50/+0,75 D e può portare ad una condizione di ametropia. • L’ipermetropia di grado maggiore permane.