1 / 24

La terapia dei disturbi dell’umore

La terapia dei disturbi dell’umore. Dott. Rosario Cambria. Disturbi dell’Umore DSM ‘94. Episodio Depressivo Episodio Maniacale Episodio Misto Episodio Ipomaniacale. Polarità dell’episodio Disturbi Depressivi.

justus
Download Presentation

La terapia dei disturbi dell’umore

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. La terapia dei disturbi dell’umore Dott. Rosario Cambria

  2. Disturbi dell’Umore DSM ‘94 Episodio Depressivo Episodio Maniacale Episodio Misto Episodio Ipomaniacale Polarità dell’episodio Disturbi Depressivi Disturbo Depressivo Maggiore (Episodio Singolo, Ricorrente) Disturbo Distimico Disturbo Depressivo Non Altrimenti Specificato Disturbi Bipolari Altri Disturbi dell’Umore Disturbo Bipolare I Disturbo Bipolare II Disturbo Ciclotimico Disturbo Bipolare Non Altrimenti Specificato Disturbo dell’Umore Dovuto ad una condizione medica generale Disturbo dell’Umore indotto da sostanze

  3. Aspetti Etiopatogenetici dei disturbi depressivi • Ipotesi monoaminergica • Ipotesi neurorecettoriale • Ipotesi monoaminergica dell’espressione genica

  4. Antidepressivi • Triciclici • MAO inibitori • SSRI • NRI • SNRI • NASSA

  5. Effetti indesiderati dei TCA

  6. SSRI

  7. SSRI

  8. SSRI

  9. Caratteristiche dei diversi SSRI

  10. SSRI e NRI possono potenziarsi reciprocamente

  11. La nuova generazione di antidepressivi • NRI (inibitori reuptake noradrenalina)- reboxetina • SNRI (inibitori del reuptache della serotonona e noradrenalina) - Venlafaxina • SARI (antagonismo 5-HT2- inibizionereuptake serotonona)- Trazodone • NaSSA (antidepressivo noradrenergico-serotoninergico specifico)

  12. Stabilizzanti del tono dell’umore • Terapia della fase acuta (depressiva o maniacale) • Prevenzione delle Ricadute (depressive e maniacali)

  13. Sali di Litio La somministrazione in cronico di litio interviene sull’espressione di numerosi geni che comportano modifiche dell’espressione recettoriale, delle proteine G, delle proteine coinvolte nella dismissione di neurotrasmettitori e nelle sintesi di questi, nella sintesi di neuropeptidi.

  14. Azioni terapeutiche del litio (70-80% di risposta dopo latenza di 8-15gg. Associazione del litio con benzodiazepine e neurolettici). Minor risposta degli stati misti o con disforia. Attività antimaniacale Potenziamento della risposta alla terapia antidepressiva (50%) forse esclusivamente nella dep. bipolare. Attività antidepressiva (Interviene maggiormente nella profilassi degli episodi maniacali). Il 50% dei pz. bipolari mostrano una risposta inadeguata al trattamento con litio. Minor risposta del disturbo a cicli rapidi e concomitanza con disturbi personologici e abuso di sostanze Azione profilattica

  15. Sali di Litio Effetti collaterali: A breve termine: • Sintomi gastrointestinali (dispepsia diarrea) • Aumento dell’appetito • Effetti collaterali SNC (tremore, sedazione, difficoltà cognitive. A lungo termine: • Ipotiroidismo • Nefropatia

  16. Antiepilettici come stabilizzanti del tono dell’umore • Carbamazepina (oxcarbamazepina) • Acido valproico • Lamotrigina • Gabapentin • Topiramato

  17. Gli antiepilettici • I meccanismi biochimici attraverso cui mediano la risposta antiepilettica non sembrano direttamente correlati alla loro azione stabilizzante. • Differenti sottogruppi di pazienti possono rispondere meglio agli antiepilettici rispetto al litio. • Pazienti non responsivi ad un antiepilettico possono rispondere ad un altro antiepilettico. • Non si conosce quale sia il meccanismo che media l’azione stabilizzante l’umore (si conoscono meglio l’azione dei farmaci ma non si conosce l’alterazione su cui questi devono intervenire.

  18. Carbamazepina Efficace nella mania nel 50% (56% litio - 61% neurolettici) e la sua efficacia è aumentata dall’associazione con neurolettici, litio, ac. valproico. Può essere efficace nelle depressioni Efficace nella profilassi, più efficace per recidive maniacali, e potenziate da altri farmaci.

  19. Acido Valproico E’ attivo nella mania (54%). E’ meno attivo come antidepressivo (30%) E’ utile come profilassi Predittori di risposta, cicli rapidi (90%), ep. misti, disforia

  20. Lamotrigina Non viene riferita efficacia nell’episodio maniacale acuto, mentre sembra esserlo nell’episodio depressivo. Viene riferita una efficacia profilattica sia nel disturbo bipolare che nella depressione recidivante. Sembra che le capacità della lamotrigina nella profilassi dell’ep. maniacale sia inferiore al litio, mentre è più valida del litio nella prevenzione dell’ep. depressivo.

  21. Gabapentin Viene considerato utile nella prevenzione del disturbo bipolare e particolarmente nelle forme associate a disturbo di panico o fobia sociale Topiramato blocca i canali del sodio, i recettori Ampa, l’anidrasi carbonica. Ha proprietà gabaergiche. Azione profilattica nel disturbo a cicli rapidi, riduce l’appetito

  22. Associazioni farmacologiche Li + ac. Valproico Li + carbamazepina Li + ac. Valproico + carbamazepina Carbamazepina + Lamotrigina (˜) Ac. Valproico + Lamotrigina (—)

More Related