LE RELAZIONI INTERPERSONALI SIGNIFICATIVE

1. LE RELAZIONI INTERPERSONALI SIGNIFICATIVE Dr.ssa Chiara Pagani

2. Relazione RELAZIONE DI SCAMBIO scambio di favori tra individui RELAZIONE DI CONDIVISIONE Obbligo morale e/o desiderio di prendersi cura dell’altro Relazione interpersonale : rapporto che intercorre tra due o più individui

3. RELAZIONE INTERPERSONALE SIGNIFICATIVA - è un legame che soddisfa il nostro bisogno di appartenenza - è un legame caratterizzato da un’interdipendenza forte, frequente e diversificata che dura per un considerevole periodo di tempo

4. RELAZIONE INTERPERSONALE SIGNIFICATIVA Le R.I.S. Si distinguono per: • PERMANENZA: legame stabile (es.fratelli) vs legame non permanente (es.amici) • POTERE: relazioni ugualitarie, verticali, orizzontali • GENERE: composizione sessuale, stile relazionale femminino/mascolino, presenza o meno di attrazione sessuale

5. RELAZIONE INTERPERSONALE SIGNIFICATIVA RECIPROCITÀ

6. RELAZIONE INTERPERSONALE SIGNIFICATIVA VICINANZA GEOGRAFICA E DISTANZA FUNZIONALE: • Fenomeno della simpatia anticipatoria (condizionamento a farci piacere chi vediamo spesso) • Effetto della mera esposizione: tendenza a preferire i nuovi stimoli dopo un’esposizione ripetuta - predispone attrazione e attaccamento - valore adattivo: categorizzare persone e cose in familiari e sicure vs non familiari e potenzialmente pericolose

7. RELAZIONE INTERPERSONALE SIGNIFICATIVA ATTRAZIONE FISICA • Fenomeno del matching: tendenza a instaurare relazioni con parterncon un livello di bellezza fisica simile • Stereotipo della bellezza fisica. Bello è buono SOMIGLIANZA • L’allineamento degli atteggiamenti tra due persone sostiene e promuove una relazione profonda RECIPROCITA’ • La simpatia di una persona per un’altra predice la simpatia di ritorno dell’altro.

8. RELAZIONE INTERPERSONALE SIGNIFICATIVA: SVILUPPO PAROLE CHIAVE: • Intimità • Fiducia • Sentirsi accettati • Svelamento di sé (apertura all’altro) • Reciprocità e responsività (capacità di rispondere ai bisogni dell’altro) • Sostegno (percepito) • Autonomia e individualità

9. Essenza dell’amore: due sé che si connettono, si aprono e si identificano uno con l’altro; due sé che conservano la loro individualità ma condividono attività, gioiscono delle somiglianze e si sostengono reciprocamente (Aron&Aron, 1994)

10. RELAZIONE INTERPERSONALE SIGNIFICATIVA: TEORIE • Teorie evolutive : attaccamento • Teorie sociocognitive: schema relazionale, attribuzioni • Teorie dello scambio: interdipendenza, costi, benefici, livello di confronto con le aspettative,livello di confronto con le alternative

11. LA BASE SICURA DI J. BOWLBY COMPORTAMENTO DI ATTACCAMENTO: comportamento, in parte preprogrammato biologicamente, che il bambino attiva per ricercare la vicinanza della madre ed assicurarsi accudimento, protezione, affetto e sicurezza. (base sicura) Si stabilizza entro il primo anno di vita e contribuisce a formare gli schemi di rappresentazione del sé e della/e figure/e di accudimento (o MOI: modelli operativi interni).

12. Pattern di attaccamento -Ainsworth, 1978 Attaccamento sicuro. La madre (o altro caregiver) è responsivae sensibile alle richieste e ai segnali di disagio del bambino. Il bambino percepisce sicurezza interna e fiducia; stile esplorativo e di ricerca attiva. Nella Strange Situation mostra segni di disagio alla separazione, ma al ritorno della madre si lascia consolare DA ADULTO: soggetto con un sentimento di fiducia in sé quale persona degna di valore e nei confronti degli altri; non è preoccupato di essere abbandonato; non teme di essere troppo dipendente. Sessualità dentro una relazione sicura e impegnata, duratura.

13. Attaccamento insicuro di tipo ansioso/ambivalente. La madre è imprevedibile nelle risposte, che risultano dettate più dai suoi bisogni che da quelli del bambino. Ne conseguono atteggiamenti intrusivi/invadenti e difficoltà a comprendere i segnali emessi dal bambino, che rimanendo incerto rispetto alla disponibilità materna, non riesce a utilizzarla come base sicura e tenta di mantenere con lei una vicinanza strettissima, rinunciando a qualsiasi movimento esplorativo autonomo. Nella Strange Situation il bambino mostra forte disagio alla separazione ed è inconsolabile al ritorno della madre. DA ADULTO: sensazione interna di non valere, aspettative positive verso gli altri, ansia nella relazione, ambivalenza e possessività, dipendenza dall’esterno.

14. Attaccamento insicuro-evitante. La madre mostra insensibilità/ rifiuto dei segnali del bambino che, non vedendo sostenuta la fiducia in una risposta adeguata da parte della madre, sviluppa distacco ed evitamento , anche fisico. Nella Strange Situation sono quei bambini che mostrano poca angoscia durante la separazione dalla madre e appaiono indifferenti al suo ritorno. DA ADULTI: eccesso di autonomia e autosufficienza, nessuna fiducia nell’altro, investimento relazionale scarso, percezione del legame come inconsistente, consapevolezza emotiva ridotta, paura del rifiuto

15. Attaccamento disorganizzato-disorientato. Si realizza quando la figura di accudimento è sperimentata come minacciosa. Il caregiver è spaventato/spaventante, spesso dominato da esperienze traumatiche non risolte. La madre non risponde alle richieste del bambino o mostra incoerenza e comportamenti contradditori. DA ADULTI: individuo “congelato”, disorientato che vive il legame come pericoloso

16. LE PRIME ESPERIENZE DI ATTACCAMENTO GETTANO LE FONDAMENTA DELLE RELAZIONI FUTURE. PRESENZA DI UNA COERENZA INTERGENERAZIONALE