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AZIENDA AGRARIA UNIVERSITARIA “A. SERVADEI”.
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L'Azienda Agraria Universitaria “Antonio Servadei” é una struttura operativa autonoma dell’Università degli Studi di Udine e strumento delle Facoltà di Agraria e di Medicina Veterinaria per l’attività di ricerca e di didattica. L'Azienda dispone di due fondi rustici: in comune di Udine (loc. S. Osvaldo), dove dispone di serre e tunnel, tre complessi lisimetrici, una stazione per i rilievi meteorologici, alcuni laboratori in particolare quelli per lo studio della fisica e dell’idrologia del terreno, per le analisi di crescita delle piante, per l'enologia e per l’ analisi della frutta. in Comune di Pagnacco, dove sono allevati bovini, ovini e ungulati selvatici (daini). In questa sede, le strutture relative al pascolo, sono attualmente in ulteriore espansione, per l’attività di ricerca, didattica e divulgativa. Di seguito viene fornita una breve e schematica descrizione della sede di S. Osvaldo.
COSA SI PUO’ OSSERVARE IN AZIENDA? • una grande varietà di piante coltivate, erbacee e arboree • serre e tunnels • lisimetri • stazione meteo • piante erbacee e arboree spontanee (siepi, piante infestanti, …..) • alcuni piccoli animali selvatici (lepri, gazze ladre, piccioni, corvi, …..) • arnie con api • laboratorio enologico • impianto per la produzione della birra
ATTIVITA’ SVOLTE • Prove sperimentali su colture erbacee quali girasole, mais, colza, pisello, patata, farro, aglio, radicchio, colture da biomassa e da fibra, piante aromatiche e medicinali, piante spontanee (papavero, fiordaliso,…) • Ricerche su melo, pero, pesco, actinidia, ciliegio, vite • Analisi di tipo enologico, studio dei terreni, rilievi di crescita sulle piante, analisi della frutta, produzione della birra e del vino
MIGLIORAMENTO GENETICO DEL GIRASOLE L’ obbiettivo della sperimentazione sul girasole è l’ottenimento di ibridi ad alto contenuto in acido oleico e resistenti alla Sclerotinia, inoltre ci sono studi in corso riguardanti la produzione di biodiesel a partire dalle piante.
IL FRUTTETO E IL VIGNETO La superficie adibita a frutteto e vigneto è piuttosto ampia in quanto sono numerose le attività di ricerca svolte in questo settore. Di seguito viene fornita una breve descrizione delle specie coltivate.
ACTINIDIA (Actinidia chinensis) Fam. Actinidiaceae È un arbusto rampicante (liana volubile), la specie è dioica con impollinazione anemofila ed entomofila; le foglie sono ampie con evidenti nervature. I frutti sono bacche carnose di forma più o meno ovale con epidermide marrone coperta da una fine peluria.
PESCO (Prunus persica o Persica vulgaris) Fam. Rosaceae Albero da frutto di modeste dimensioni originario della Persia. Le foglie lanceolate, sono glabre e seghettate ai margini, il frutto è una drupa, carnosa a maturità. Il pesco comune ha frutto tomentoso, le nettarine (Persica laevis) glabro. I fiori sono singoli, non raccolti in infiorescenze.
CILIEGIO (Prunus avium) Fam. Rosaceae Albero di dimensioni notevoli originario dell’Asia minore. Le foglie sono glabre di forma lanceolata, i fiori sono raccolti in una infiorescenza detta “mazzetto di maggio”. Il frutto è una drupa carnosa glabra e di forma globosa.
MELO (Malus communis o Pyrus malus)Fam. Rosaceae Esistono specie spontanee e coltivate, sono caratterizzate da foglie ovali di colore verde intenso con margine seghettato, tomentose nella pagina inferiore e talvolta anche in quella superiore. I fiori sono ermafroditi e riuniti in corimbo. Il frutto e un pomo.
PERO (Pyrus communis)Fam. Rosaceae Il paese di origine è l’Asia occidentale ma è diffuso in Europa già dal 600 a.C. si trovano infatti numerose specie spontanee. A differenza del melo, ha foglie glabre e lucenti, i fiori sono raccolti in corimbi, la fecondazione è entomofila e il frutto è un pomo.
VITE (Vitis vinifera e altre specie)Fam. Vitaceae La Vite si coltiva in Italia da tempi antichissimi. E’ un arbusto con rami rampicanti che si ingrossano ai nodi. Le foglie sono arrotondate, cuoriformi alla base e fortemente dentati. I fiori sono piccoli, di colore giallo verdognolo e riuniti in grappoli. Il frutto è una bacca molto succosa. L’uva è ricca di acido malico, acido tartarico, acido succinico e vitamina C. Contiene una notevole quantità di zuccheri.