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LO STILE DI VITA NEL DIABETE DI TIPO II°. Quali comportamenti occorre mettere in atto per evitare o potenziare la terapia farmacologica. Il trattamento del diabete è articolato nei seguenti capisaldi. TERAPIA DIETA ESERCIZIO FISICO. IL DIABETE DI TIPO II°. Iperglicemia dislipidemia
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LO STILE DI VITA NEL DIABETE DI TIPO II° Quali comportamenti occorre mettere in atto per evitare o potenziare la terapia farmacologica Dott.Emilio Rastelli
Il trattamento del diabete è articolato nei seguenti capisaldi • TERAPIA • DIETA • ESERCIZIO FISICO Dott.Emilio Rastelli
IL DIABETE DI TIPO II° • Iperglicemia • dislipidemia • iperuricemia • iperinsulinemia • ipertensione • obesità • Alterazione dei fattori della coagulazione Dott.Emilio Rastelli
TIPO I° Terapia Insulinica Dieta Esercizio fisico TIPO II° Dieta Esercizio fisico Terapia con: antidiabetici orali, insulina, associazioni Colonne portanti nel trattamento del diabete Dott.Emilio Rastelli
Farmaci utilizzati nel trattamento del diabete di tipo II° • Sulfoniluree, metformina, repaglinide, acarbose, glitazoni. • insulina • ace inibitori, sartanici, calcio antagonisti, beta bloccanti, diuretici, alfa bloccanti, ecc. • ASA, Ticlopidina • Allopurinolo • Statine, fibrati, omega 3 Dott.Emilio Rastelli
IMMODIFICABILI Sesso maschile età familiarità post menopausa MODIFICABILI Iperglicemia obesità fumo di sigaretta dislipidemie sedentarietà stress Fattori di rischio cardiovascolari Dott.Emilio Rastelli
Il paziente diabetico di tipo II° è nel 60-90% dei casi sovrappeso o obeso. La dieta e l’attività fisica sono gli strumenti per diminuire l’eccesso ponderale e migliorare il compenso metabolico. Dott.Emilio Rastelli
Assunzione energetica giornaliera Fabbisogno calorico giornaliero di una popolazione :Italia 1961 pari a Kcal 2584 1996 pari a Kcal 2178 Dott.Emilio Rastelli
Glicemia a digiuno 201 mg./dl. HbA1c 9,1 % Peso medio Kg. 80,4 Glicemia a digiuno 146 mg./dl. HbA1c 7,2 % Peso medio Kg. 76,7 UKPDS: risultati ottenuti con la sola dieta a 3 mesi. Dott.Emilio Rastelli
Piano Sanitario Nazionale 1998-2000 “Il ruolo protettivo dell’esercizio fisico regolare è stato dimostrato non solo nei riguardi delle patologia cardio e cerebrovascolari, ma anche di quelle osteoarticolari e metaboliche” Dott.Emilio Rastelli
Eta’ di soggetti sani che praticano attività sportiva Dott.Emilio Rastelli
Nurses’ Health StudyStudio prospettico su 72.488 infermiere scandinave tra i 40 ed i 65 anni Dimostrazione degli effetti benefici (riduzione del 20-30% dei casi di diabete) di una blanda attività fisica quale quella di camminare a 4-5 Km ora per 60-180 minuti alla settimana, per otto anni Dott.Emilio Rastelli
L’attività fisica deve essere prescritta con le stesse modalità di un farmaco • Indicazioni • controindicazioni • precauzioni • avvertenze • dosi • tempi di somministrazione • effetti indesiderati Dott.Emilio Rastelli
Signor Rossi faccia dell’esercizio fisico, si muova! Equivale a dire: signor Rossi prenda delle pillole. Per quale indicazione? Che tipo ? Da quanti mg.? Quante volte al giorno? Per quanto tempo? Dott.Emilio Rastelli
Il Muscolo e le sue fonti energetiche • A riposo: 15% glucosio e 85% ac. grassi • Acutamente utilizza: ATP e glicogenolisi muscolare con glicolisi anerobica e lattato • <30’ estrazione di glucosio ematico, esercizio con capacità aerobica: • a) Fc. massima 100% x età: glucosio ematico • b) Sub massimale Fc. 50%, 50% glucosio e 50% ac. grassi liberi con riduzione lattato. • >30’ ac. grassi liberi. Dott.Emilio Rastelli
Due Pool di trasportatori intracellulari di glucosio • 1) Sensibili all’insulina GLUT4: aumentano con l’allenamento, azione rapidamente reversibile. • 2) Sensibili all’allenamento la cui attività persiste per oltre 12 ore dopo l’esercizio. Dott.Emilio Rastelli
Lotta alla sedentarietà Hobbies all’aria aperta, camminare per 20 minuti, salire e scendere le scale, recarsi al lavoro a piedi, usare la bicicletta al posto dell’auto, ecc.. Dott.Emilio Rastelli
Esercizio fisico Lavoro muscolare che richieda almeno il 40% del consumo massimo di O2, di durata definita, ripetuto ad intervalli regolari, tanto da realizzare un adattamento cardiovascolare e metabolico. Dott.Emilio Rastelli
Effetto Training Sessioni regolari e ravvicinate di esercizio fisico acuto di intensità e durata tali da ottenere un incremento della capacità aerobica massimale. Dott.Emilio Rastelli
E’ sufficiente un dimagramento del 5-10% per ottenere un miglioramento del profilo metabolico La sensibilità dei tessuti periferici all’insulina, diminuisce del 30-40% quando l’aumento ponderale supera il 30% di quello ideale (Di Fronzo). Dott.Emilio Rastelli
Valutazioni preliminari prima di prescrivere l’attività fisica • Pressione arteriosa a riposo • Ecg da sforzo oltre i 35-40 anni di età o 10/15 anni di malattia (Cardiopatia ischemica, angor, IMA pregressi) • Valutazione della neuropatia diabetica (lesioni dei piedi, ecc.) • Valutazione della retinopatia diabetica (Possibilità di peggioramento durante sforzi fisici) Dott.Emilio Rastelli
Frequenza cardiaca allenante in aerobiosi (massimale= 220-età) Dott.Emilio Rastelli
Attività aerobica ed anerobica Dott.Emilio Rastelli
Attività aerobiche con media intensità di allenamento • Corsa lenta • Sci di fondo • Nuoto lento • Ciclismo non agonistico in pianura • Danza • Pattinaggio • Golf Dott.Emilio Rastelli
Consumo energetico medio da non enfatizzare. Per consumare 3500 Kcal = calo di 500 Gr. occorre correre x 56 Km. Dott.Emilio Rastelli
UN ATTIVITA’ FISICA REGOLARE E PROTRATTA RIDUCE: • L’INSULINORESISTENZA • LA GLICEMIA • I TRIGLICERIDI • IL COLESTEROLO TOTALE E LDL • LA PRESSIONE ARTERIOSA • IL PESO CORPOREO (MASSA GRASSA) Dott.Emilio Rastelli
UN ATTIVITA’ FISICA REGOLARE AUMENTA: • L’AUTOSTIMA • IL TONO DELL’UMORE • LA MINERALIZZAZIONE OSSEA • IL COLESTEROLO HDL • IL METABOLISMO BASALE • LA MASSA MUSCOLARE (MAGRA) • LA MOBILITA’ ARTICOLARE Dott.Emilio Rastelli
L’attività fisica giova maggiormente ai diabetici all’esordio non complicati L’allenamento aerobico Fc. 50-70% per 30-60 minuti, 3-4 volte alla settimana, riduce del 10-20 % i valori dell’HbA1c. Dott.Emilio Rastelli
Avvertenze per i diabetici con B.M.I. > 35 • Gli obesi tendono a sottostimare il loro introito calorico e sovrastimare l’attività fisica. • Iniziare un programma di riabilitazione muscolare. • Gruppi di allenamenti con soggetti con B.M.I. simile. • Esercizi aerobici per 20-30 minuti lievi-moderati Dott.Emilio Rastelli
Programma di rieducazione per Pz. diabetici con B.M.I. >35. 1-Preliminari esercizi a corpo libero di rieducazione articolare. 2-Esercizi aerobici a bassa intensità di lunga durata, possibilità di esercizio anerobico non voluto (>frequenza cardiaca, ac. Lattico > 4 millimoli/l). 3-Attività fisica gratificante, es. golf, ecc. Dott.Emilio Rastelli
Primo obiettivo da raggiungere Convincere il pz. ad eseguire un programma di lotta alla sedentarietà. Quindi attività moderata per 90-180’ alla settimana,(anche a giorni alterni, ed in periodi di 10-20 minuti x 3 volte invece che 30-60 minuti continuativi, è dimostrata la stessa efficacia). In alternativa allenamento in circuiti. Dott.Emilio Rastelli
Programma tipo: ciclismo • Adeguata motivazione • Inizio con cyclette per 10-20-30 minuti, con pendenza 0 • cyclette per 60 minuti a pendenza 2% • 10-20 Km in pianura per 9-15 Km. ora • Incremento graduale dei Km. • Incremento graduale della velocità Dott.Emilio Rastelli
Controllo della glicemia in automonitoraggio • Prima di iniziare controllare i valori glicemici, se elevata, sconsigliata l’attività • Se sotto i 100 mg./dl, spuntino • Se l’attività si protrae oltre i 60 minuti, spuntino, previo controllo glicemico. • Se ipoglicemia spuntino Dott.Emilio Rastelli
Come alimentarsi • Non praticare l’attività fisica a digiuno. • Allenarsi preferibilmente due ore dopo il pasto principale. • Dieta contenente il 60 % di carboidrati (70% amidi il 30 %zuccheri semplici), 15% proteine, il 25% lipidi. • Spuntini di carboidrati semplici dopo 60’. Dott.Emilio Rastelli
Precauzioni • Evitare la disidratazione da sudorazione.una disidratazione del 4% riduce del 40% il rendimento muscolare, se arriva al 10% rischio di morte nel soggetto sano. • Integrazione di sali minerali. • Controllo della glicemia • Riscaldamento 5-10’, stiramento muscolare per 5-10’. • Cessare l’attività se affaticati. Dott.Emilio Rastelli
Alcuni rischi dell’esercizio fisico • Negli USA circa 75.000 IMA avvengono immediatamente dopo ad esercizio fisico. • Di questi 25.000 sono mortali. • Su 1228 IMA, il 4,4% avvenivano dopo un ora dall’ attività fisica pesante (18% anerobica, 30% aerobica, 52% mista). • No attività fisica intensa nei diabetici con complicaze. Dott.Emilio Rastelli
FARMACI Antidiabetici orali insulina statine,fibrati,omega 3 ipotensivi antiaggreganti ipouricemizzanti Orlistat MODIFICAZIONI DELLO STILE DI VITA Dieta attività fisica abolizione del fumo di sigaretta Trattamento del diabete di tipo II° Dott.Emilio Rastelli
Come allungare la vita media “Aumentare la durata della vita umana è molto facile,perfino noioso. Basta allacciare le cinture di sicurezza, fare esercizi fisici,mangiare poco e bene,evitare il fumo e non contraddire mai le persone che vanno in giro armate” (J.Forester) Dott.Emilio Rastelli