Indice

1. ‘‘La valutazione dei Programmi Operativi Nazionali per una strategia di intervento orientata ai risultati’’

2. Indice • Alcuni dati sugli interventi PON FSE • Strategia, obiettivi, valutazione • La valutazione dei PON FSE 2007/20013 • La valutazione del raggiungimento degli Obiettivi di Servizio • I risultati raggiunti nella valutazione degli apprendimenti e della dispersione scolastica • La valutazione sistemica del servizio scolastico e il supporto al miglioramento • L’indagine conoscitiva sulle competenze degli adulti • La formazione dei docenti sui processi di valutazione e autovalutazione • Un sistema di gestione e monitoraggio finalizzato alla valutazione dei risultati: GPU

3. A. Alcuni dati sugli interventi PON FSE (1) • 1.485.929.492 Eurosono gli stanziamenti previsti per il periodo 2007/2013: di questi 1.227.486.246 Euro sono già stati assegnati coinvolgendo oltre il 90% delle scuole delle Regioni rientranti nell’Obiettivo Convergenza. • Interventi per gli studenti • 1.347.813 studenti coinvolti in interventi per lo sviluppo delle competenze chiave • 412.808 studenti coinvolti in iniziative realizzate per ridurre la dispersione scolastica • 67.827 studenti coinvolti in iniziative finalizzate a sensibilizzarli sulle tematiche della legalità, dell’ambiente e dei diritti umani • 110.095 studenti coinvolti in progetti finalizzati a promuovere le eccellenze • 61.487 studenti coinvolti in interventi finalizzati alla formazione scuola/lavoro

4. (2) • Interventi per i docenti • 373.051 insegnanti coinvolti in iniziative finalizzate a migliorare le competenze metodologiche e disciplinari • Interventi per il personale amministrativo • 25.480 utenti coinvolti in iniziative realizzate per migliorarne le competenze amministrative • Interventi per gli adulti • 121.781 adulti coinvolti in corsi per migliorarne l’istruzione di base • Interventi per i genitori • 4.178 interventi finalizzate a sensibilizzare e coinvolgere i genitori degli alunni (86.593)

5. B. Strategia, obiettivi, valutazione • LA STRATEGIA DEI PON FSE E PON FESR • più elevate e più diffuse competenze e capacità di apprendimento di giovani e adulti • maggiore attrattività della scuola • OBIETTIVI DI SERVIZIO E RISULTATI ATTESI • innalzamento delle competenze in lettura • innalzamento delle competenze in matematica • riduzione della dispersione scolastica • VALUTAZIONE E RISULTATI RAGGIUNTI • rendicontazione e trasparenza • verifica e spiegazione di risultati e impatti • miglioramento della gestione e dell’efficacia 5

6. Strategia complessiva dei programmi:azione sinergica e integrata dei PON FSE e PON FESR La strategia globale della programmazione 2007/2013, in linea con la priorità 1 del QSN Miglioramento e valorizzazione delle risorse umane, impatta direttamente sul sistema scolastico e vede impegnati i PON istruzione per: • innalzare i livelli di apprendimento e di competenze chiave, l’effettiva equità di accesso ai percorsi migliori, aumentare la copertura dei percorsi di istruzione e formazione iniziale • aumentare la partecipazione a opportunità formative lungo tutto l’arco della vita • rafforzare, integrare e migliorare la qualità dei sistemi di istruzione, formazione lavoro e il loro collegamento con il territorio

7. Obiettivi di servizio e risultati attesi • Innalzamento del livello di competenze in lettura • (misurato con le prove OCSE-PISA) • Innalzamento del livello di competenze in matematica • (misurato con le prove OCSE-PISA) • Riduzione della dispersione scolastica • Rafforzamento delle strutture e delle dotazioni delle scuole • Crescita dei livelli di partecipazione al sistema di istruzione • e formazione OBIETTIVI DI SERVIZIO

8. C. La valutazione dei PON 2007/2013

9. Quadro sinottico delle azioni valutative

10. D. La valutazione del raggiungimento degli Obiettivi di Servizio • Valutazione nazionale INVALSI e internazionale OCSE-PISA • Valutazione sistemica del servizio scolastico e supporto al miglioramento • Indagine conoscitiva sulle competenze degli adulti L’innalzamento degli apprendimenti La riduzione del tasso di abbandoni • Valutazione delle misure per il contrasto della dispersione scolastica

11. La valutazione degli apprendimenti: rilevazione internazionale OCSE-PISA

12. Le indagini internazionali OCSE-PISA e le regioni PON • Le regioni PON hanno pochi quindicenni scolarizzati che raggiungono livelli di eccellenza; molti si fermano ai livelli più bassi delle scale di competenza in lettura e matematica • Per migliorare la qualità del servizio scolastico occorre innalzare i livelli di competenza e ridurre gli abbandoni

13. Risultati di OCSE-PISA 2009

14. Risultati di OCSE-PISA 2009 Percentuale di studenti a ciascun livello della scala di lettura

15. Trend apprendimenti 2000-2009 Lettura - Italia

16. Trend apprendimenti 2003-2009 Matematica - Italia

17. Trend apprendimenti 2006 – 2009 Regioni PON

18. E. I risultati raggiunti nella valutazione degli apprendimenti e della dispersione scolastica

19. Innalzamento competenze di lettura:avvicinamento ai target degli Obiettivi di Servizio Target al 2013 per le regioni del Mezzogiorno = 20% S02 – Studenti con scarse competenze in lettura Colmato il 50% della distanza fra la baseline del 2003 (35%) e il target per il 2013 (20%) individuato per il Mezzogiorno.

20. Innalzamento competenze di matematica:avvicinamento ai target degli Obiettivi di Servizio Target al 2013 per le regioni del Mezzogiorno = 21% S03 – Studenti con scarse competenze in matematica Colmato il 53% della distanza fra la baseline del 2003 (47,5%) e il target per il 2013 (21%) individuato per il Mezzogiorno.

21. Riduzione % di abbandoni: avvicinamento ai target degli Obiettivi di Servizio Con riferimento al primo indicatore (abbandono prematuro degli studi), le regioni dell’Ob. Convergenza hanno registrato una significativa riduzione della % di giovani che abbandonano gli studi, ma il target fissato per il 2013 (10%) rimane ancora molto lontano. L’abbandono prematuro dei percorsi di istruzione e formazione si conferma come un fattore di criticità su cui è necessario continuare ad intervenire. S01 - Giovani che abbandonano prematuramente gli studi Target al 2013 per le regioni del Mezzogiorno = 10%

22. I principali miglioramenti registrati • Aumento del 5% del tasso di partecipazione alla scuola secondaria superiore • Abbattimento del divario tra Centro-Nord e Sud per quanto riguarda il raggiungimento del primo ciclo istruzione • Aumento del 5% dei giovani nella fascia 20-24 anni che hanno acquisito dal 2006 un diploma di istruzione secondaria • L’OCSE ha riconosciuto l’efficacia degli investimenti realizzati con i Fondi Strutturali (OECD Economic Surveys – 2009). • Si è registrato un miglioramento delle dotazioni tecnologiche delle istituzioni scolastiche (da un rapporto computer-allievi di 1/33 ad un rapporto di 1/11)

23. F. La valutazione sistemica del servizio scolastico e supporto al miglioramento • Le azioni si articolano in fasi distinte che si svolgono in modo progressivo in più anni scolastici: • Fase 1: valutare la qualità progettuale, l’efficienza organizzativa e quella gestionale delle singole istituzioni scolastiche nell’attuazione dei PON Istruzione (FSE e FESR) • Fase 2: identificare i punti di forza e i nodi critici del servizio scolastico offerto in un’ottica di valutazione sistemica • Fase 3: sostenere azioni di miglioramento Circa 450 scuole Circa 150 scuole Circa 150 scuole Il Progetto prevede inoltre un’estensione fino al termine del 2014 per un campione di ulteriori 400 scuole del I ciclo, con il coinvolgimento (come gruppo di controllo) di istituzioni scolastiche del Centro e del Nord Italia 23

24. Aspetti innovativi delle azioni: una pluralità di strumenti Scheda di osservazione in classe e in laboratorio Intervista strutturata al Dirigente Scolastico Interviste di gruppo a insegnanti, genitori e studenti (Nominal Group Tecnique) Valutazione esterna Rubriche di valutazione Questionari per scuole, genitori, studenti e insegnanti Foto documentazione Analisi della documentazione 24

25. I risultati raggiunti nella valutazione esterna delle scuole I risultati raggiunti riguardano la prospettiva della singola scuola: • ciascuna scuola osservata ha ricevuto un rapporto di valutazione che permette il confronto con le altre scuole • i rapporti di valutazione hanno evidenziato i punti di forza e i punti di debolezza del servizio scolastico offerto e alcune piste miglioramento • le scuole hanno avviato un percorso di riflessione interna / autovalutazione e scelto la pista di miglioramento più rispondente alle proprie esigenze • le scuole hanno avuto la possibilità di dialogare con la valutazione esterna inviando note, integrazioni, precisazioni 25

26. Il supporto nei percorsi di miglioramento • I risultati attesi a conclusione degli interventi di miglioramento sono: • accrescere la capacità delle scuole di realizzare azioni di miglioramento concentrandosi sulla risoluzione di specifici punti di debolezza • consolidare il ruolo degli esperti per rispondere alle esigenze di supporto delle scuole (tematiche, metodologiche) • accrescere la capacità delle scuole di condurre percorsi di riflessione interna / autovalutazione I percorsi di miglioramento sono in corso di realizzazione. 26

27. Utilizzo dei risultati e prospettive di sviluppo • Elementi significativi delle azioni di Valutazione e Miglioramento vengono ripresi in altri progetti valutativi di rilevanza nazionale avviati dal MIUR volti all’individuazione di un modello di valutazione esterna delle istituzioni scolastiche: • progetto VSQ (Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle scuole) • progetto VALES (Valutazione e Sviluppo scuola) • I risultati emersi dalla valutazione dei progetti realizzati dalle scuole con i fondi PON possono costituire un’importante fonte informativa per orientare il piano operativo nazionale per il prossimo settennato (2014-2020). 27

28. G. L’indagine conoscitiva sulle competenze degli adulti L’indagine PON sulla popolazione adulta è stata realizzata con l’obiettivo di descrivere il profilo socio-demografico e culturale della popolazione adulta residente nelle Regioni Calabria, Puglia e Sicilia; in particolare prende in considerazione le competenze alfabetiche funzionali e l’adeguatezza dei sistemi regionali ad accogliere/promuovere i rientri scolastici e formativi. (La Regione Campania è già stata coinvolta in un progetto specifico di approfondimento e studio del territorio relativo alle tematiche dell’istruzione e dell’educazione degli adulti). Obiettivo Orientare le politiche locali alla individuazione di interventi strategici, mirati al potenziamento di attività di lifelong learning.

29. Alcuni dati sulla partecipazione degli adulti L’Istat, dati 2007, conta in 2.000.000 di persone (25-64 anni) la partecipazione alla formazione permanente, contro 8.000.000 di persone che non hanno potuto partecipare e 23.000.000 che non hanno voluto partecipare. Partecipazione ad attività di educazione in età adulta di popolazione 25-64 anni: la media della UE a 15 Paesi è il 13%di questa fascia di età, nei tre Paesi che mostrano i tassi più elevati di partecipazione (UK, Svezia, DK) è il 28%, L’Italia con uno scarso 6% è benlontana dall’obiettivo della UE che, per il 2020, si aspetta almeno il 15% della popolazione. (EUROSTAT-LabourForce 2008)

30. H. La formazione dei docenti sui processi di valutazione e autovalutazione • Il Piano di informazione e formazione OCSE-PISA e altre ricerche nazionali e internazionali • Il progetto di formazione Referenti per la Valutazione delle scuole partecipanti ai PON Lo sviluppo di competenze specifiche sulle metodologie e sugli strumenti di valutazione

31. La formazione dei docenti per la valutazione • Il “Piano di informazione e formazione sull’indagine OCSE-PISA e altre ricerche nazionali e internazionali”: • è articolato in due Azioni formative avviate nell’ottobre del 2010 e concluse a marzo del 2012 • ha coinvolto: • 2.800 scuole e 14.600 docenti del primo ciclo (Azione 1) • 2.600 scuole e 15.000 docenti della scuola secondaria (Azione 2) • ha richiesto l’organizzazione di circa 280 seminari provinciali per ciascuna delle Azioni • è stato realizzato grazie al supporto degli Uffici Scolastici Regionali e di circa 40 scuole presidio.

32. I. Un sistema di gestione e monitoraggio finalizzato alla valutazione dei risultati: GPU (Gestione Programmazione Unitaria)UN AMBIENTE DI GOVERNANCE ONLINE

33. Gestione della Programmazione Unitaria (GPU) 2007-2013 Programmazione Progettazione Valutazione Finanziamento Realizzazione Documentazione Controllo Comunicazione Supporto

34. Personale scolastico Studenti DALL’AUTODIAGNOSI … Il processo per la realizzazione delle attività dei Programmi Strutture e infrastrutture Rapporti della Scuola con le famiglie e il territorio Punti di forza Punti di debolezza Priorità … AL PIANO DI MIGLIORAMENTO Interventi formativi per lo sviluppo professionale del personale docente, in particolare sulla promozione delle competenze chiave … Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave dei giovani … Promuovere il successo scolastico, le pari opportunità e l'inclusione sociale Incrementare il numero dei laboratori per migliorare l’apprendimento delle competenze chiave …

35. L’ambiente operativo per la gestione dei PON • ALCUNI DATI: • Data base è composto da 340 tabelle per un totale • di 147 milioni di record (20 GB) • Accessi totali: 7,3 milioni dal 1/9/2007 ad oggi • Accessi giornalieri: 10.000 utenti singoli • Progetti: 119.000 • Documenti allegati: 1,8 milioni • Seminari: 856 • Anagrafiche: 2,3 milioni

36. Indagine sulla percezione dei partecipanti Rivolto ai corsisti (docenti, studenti, adulti) Rivolto ai tutor Hanno risposto: Tutor: 14.024 (95% dei tutor degli interventi formativi per lo sviluppo delle competenze chiave: italiano, lingue, matematica e scienze) Hanno risposto: Studenti I ciclo: 162.297 (39,4%) Studenti II ciclo: 71.622 (31,9%) Docenti: 14.203 (20%) Adulti: 14.381 (24,5%) Ogni corsista poteva rispondere ad un solo questionario anche se aveva effettuato più corsi, quindi le percentuali di risposta sono sottostimate • Elenco obiettivi-azioni per le quali è stata svolta l’indagine sulla percezione dei partecipanti • B: Migliorare le competenze del personale della scuola e dei docenti • C: Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani • D:Accrescere la diffusione, l’accesso e l’uso della società dell’informazione nella scuola • F:Promuovere il successo scolastico, le pari opportunità e l'inclusione sociale • G:Migliorare i sistemi di apprendimento durante tutto l'arco della vita

37. Studenti II ciclo Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani Promuovere il successo scolastico, le pari opportunità e l'inclusione sociale RISULTATI: I tutor e gli studenti sonoconcordi nel valutare molto/abbastanza utili gli interventi formativi PON i corsi di lingua straniera sonoritenuti i più utili