120 likes | 242 Views
Gruppo SANITA’. Documento Programmatico. premesse. Pubbliche Assistenze luogo di aggregazione e cittadinanza attiva da preservare e stipulare la convenzione ma solo a condizioni «accettabili» Definire il ruolo delle Associazioni nel 118, che non deve essere la sola attività dell’Associazione.
E N D
Gruppo SANITA’ Documento Programmatico
premesse • Pubbliche Assistenze luogo di aggregazione e cittadinanza attiva da preservare e stipulare la convenzione ma solo a condizioni «accettabili» • Definire il ruolo delle Associazioni nel 118, che non deve essere la sola attività dell’Associazione. • Responsabilità del volontario per garantire qualità del servizio che svolge (formazione) • Effetto disaggregante del 118 che ha facilitato l’isolamento delle associazioni • Comportamenti diversi tra le varie centrali operative • NON RINCORRERE IL SERVIZIO ma valutare le forze disponibili e la capacità operativa reale.
premesse • Valore aggiunto della presenza del volontario: umanizzazione del servizio, valore di aggregazione sociale. • Necessario un maggior coinvolgimento delle pubbliche assistenze nella rete ANPAS e responsabilizzazione nel finanziamento.
premesse • Situazione a macchia di leopardo nelle modalità di offerta di formazione, di protocolli operativi e delle modalità amministrative di stipula delle convenzioni a livello delle varie ASL (UNIFORMARE L’OPERATIVITA’DELLE VARIE CENTRALI OPERATIVE IN ACCORDO CON LE ASL) • Problematiche relative alla difficoltà di adempiere ad alcuni obblighi tra cui la presenza di un Direttore Sanitario.
Problematica FORMAZIONE • Collo di bottiglia per la formazione di tutti i volontari • necessità di definire uno standard regionale che affranchi da IRC ecc • Necessità di definire una sanatoria per la preparazione pregressa dei volontari • Re training (quali modalità) • Formazione avanzata? • Chi sono i facilitatori ? Attivarli e rendere operativi i corsi (il loro compito dovrebbe essere quello di formatori nelle pubbliche assistenze) • Mancanza di documentazione delle abilitazioni acquisite dai volontari (es. uso dei defibrillatori) • Proposta di modalità alternative di gestire la formazione (es «Centro di formazione ANPAS») da far riconoscere dalla regione. Una possibilità è quella di prevedere una certificazione che validi percorsi formativi di vario tipo (ASL, centri IRC, Centro formazione ANPAS, ecc)
Centro di formazione ANPAS • creazione di istruttori laici certificati • coinvolgimento di professionisti • utilizzo della FAD Modalità di finanziamento ( autotassazione, raccolta fondi, centri di servizio, Regione), da definire
ProblematicaFORMAZIONE Necessità di diffondere • Formazione etica ( sulla mission , sulle finalità della pubbliche assistenze) • Formazione tecnica ( tecnico sanitaria) • Formazione gestionale ( adempimenti amministrativi)
Problematica LEGALITA’ • Promuovere la trasparenza e correttezza dei bilanci delle associate • Corretta applicazione dei contratti di lavoro se previsto personale dipendente • Pretesa dell’effettiva effettuazione di controlli (SU TUTTI) • Partecipazione attiva al gruppo paritetico regionale per far sentire la voce dell’ANPAS
Problematica AGGREGAZIONE • Coinvolgimento associazioni «libere» per adesione al movimento • Coinvolgimento «affiliati» come da nuovo statuto ANPAS per aggregare realtà no profit (cooperative, ecc) • Accordi con le Misericordie per aspetti riguardanti la formazione e altri interessi comuni. • Raccolta di un Elenco nominativo con percorso formativo dei volontari delle pubbliche assistenze su un database regionale e nazionale
proposte NECESSITA’ DI CREARE UN GRUPPO DI LAVORO tra Direzione Regionale e rappresentanti delle Pubbliche Assistenze per migliorare le modalità di affidamento del servizio 118 al fine di: • creare un tavolo di confronto con istituzioni/altre realtà • Definire criteri per una contrattazione integrata a livello locale
proposte • Necessario il coinvolgimento delle Amministrazioni locali per evidenziare le problematiche dell’organizzazione complessiva del servizio di emergenza e sui possibili effetti di un arretramento delle associazioni nell’effettuazione delle proprie attività. • Coinvolgere i mass-media con comunicati stampa • Cercare di raggiungere l’obbiettivo di una convenzione stipulata dalle strutture di 2° livello, per noi ANPAS Regionale.
CONCLUSIONI • Sono state messe a nudo le difficoltà e le problematiche organizzative attuali, l’isolamento delle associate prima di tutto PRIMO PASSO PER UN MIGLIORAMENTO