110 likes | 363 Views
AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA INTEGRATA VERONA. Protocollo di gestione del paziente adolescente. relazione estesa allegata nella cartella congressuale e comunicazioni 27 aprile ore 8.00 n.33 e 34. Luisa Nadalini. Qual è il confine dell’adolescenza?
E N D
AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA INTEGRATA VERONA Protocollo di gestione del paziente adolescente relazione estesa allegata nella cartella congressuale e comunicazioni 27 aprile ore 8.00 n.33 e 34 Luisa Nadalini
Qual è il confine dell’adolescenza? • Sviluppo psicologico e sviluppo biologico coincidono? • Va differenziato l’accesso alla chirurgia in base al genere? • Il protocollo di valutazione come e quanto deve inserire i genitori/familiari? DOCUMENTI SICOB Marinari G, Busetto L, De Luca M, Position statement Chirurgia Bariatrica in adolescenti, S.I.C.OB., 2008-2010 Suggerimenti per la valutazione psicologico-psichiatrica del paziente obeso candidato alla chirurgia dell'obesità, SICOB, Redazione: L.Busetto, M.R.Cerbone, C.Lippi, F.Micanti, S.Sampietro (+ contributi intellettuali e critici), 2011 Luisa Nadalini
il confine dell’adolescenza: adolescĕre = crescere • BIOLOGICO: tra i 12-14 anni e i 18-20 a significare la progressiva maturazione fisiologica e il progressivo sviluppo psicologico • CAPACITA’ DI COMPRENSIONE E ACCETTAZIONE DELLE SCELTE non sono compiuti all’inizio dello sviluppo biologico • SVILUPPO EMOTIVO è in progressione, non compiuto all’inizio dell’adolescenza biologica • PENALE: il Codice penale sulla non imputabilità in fatti criminosi: prima dei 14 anni (art 97) e anche “gli ultraquattordicenni non sono considerati presuntivamente capaci né incapaci ma sarà il giudice a valutare di volta in volta la capacità di intendere e volere e, pertanto, ad accertarne l’imputabilità”(art 98) Luisa Nadalini
Sviluppo psicologico e sviluppo biologico coincidono? NO Luisa Nadalini
Caratteristiche degli aspetti psicologici • Il corpo al centro della scena • Grandiosità • onnipotenza • acting out • lotta per l’autonomia dalla famiglia: cinismo e idealizzazione della confusione per favorire il distacco • conflitto tra dipendenza e indipendenza • iperinvestimento nel gruppo dei pari età Luisa Nadalini
Va differenziato l’accesso alla chirurgia in base al genere? sono le caratteristiche del giovane a definire in quale fase è e non l'età • A.Novelletto (a cura di), Adolescenza amore accoppiamento. La prima relazione sessuale, Borla, 92 • G.P. Charmet, L.Cirillo, Adolescienza, ed. San Paolo, Milano, 2010 • M. e M.E.Laufer (1984) trad. Italiana, Adolescenza e breakdown evolutivo, Boringhieri, Torino, 1986 • T.Senise, L'adolescente come paziente, Angeli, Milano, 1989 • G.P.Charmet (a cura di), L’adolescente nella società senza padri, Unicopli, Milano,1990 • T.Lidz (1968) trad. Ital, La persona umana, suo sviluppo attraverso il ciclo della vita, Astrolabio, 1985 • G.P.Charmet, Carattere e mito affettivo, Cuem, Milano, 1989 Luisa Nadalini
Il protocollo di valutazione come e quanto deve inserire i genitori/familiari? • Subito se minorenni • Subito sempre perché i ragazzi con caratteristiche adolescenziali portano i genitori con loro anche quando non sono presenti e in specifico: • 1) la famiglia adempie al soddisfacimento dei bisogni fisici e affettivi dei figli, la loro spinta verso l’emancipazione e il processo di separazione-individuazione; • 2) la famiglia trasmette “il codice familiare” della cultura propria ed è cinghia di trasmissione con la cultura della società. • 3) attraverso il colloquio con i genitori si può conoscere la qualità del disturbo e com’è distribuito in famiglia Luisa Nadalini
Adolescenti obesi • prolungata dipendenza dalla famiglia • esperienza di coartazione sociale e/o vissuto di non accettazione delle relazioni extra familiari • problematica stima di sé e conflitto sull’immagine corporea • rallentamento del processo di individuazione-separazione il tempo della risoluzione dei conflitti adolescenziali è presumibilmente maggiore dei coetanei non obesi Luisa Nadalini
Gli adolescenti debbono sopravvivere alla perdita della vecchia percezione di sé fino alla transizione verso l’identità definitiva/adulta che significa autonomia e autodeterminazione delle scelte • Ostacoli per gli adolescenti obesi (dall’infanzia) sono: superare la svalutazione, il senso di scherno, la disistima di sé separandosi dopo l’intervento, dal corpo oggetto di rifiuto e percorrere un cammino fisico e psicologico di cambiamento insieme al corpo nuovo. Significa una ulteriore rivoluzione rispetto all’andamento solito: si tratta di un’evoluzione sul piano relazionale, sociale, sessuale verso l’individuazione e la separazione partendo però da una condizione con limiti Luisa Nadalini
Conclusioni • Le caratteristiche adolescenziali vanno esplorate avendo una buona conoscenza della psicopatologia dell’età evolutiva, dell’adolescenza (e dell’età adulta), nonché dei DCA; • Confini dell’adolescenza nei pazienti obesi: è prudente allargare fino • ai 25 anni (?) lo studio dei pazienti da considerare in fase adolescenziale ; per i minori vedi norme relative; • Età minima: senza differenza di genere: 15-16 anni; • Valutazione prolungata con lo stesso operatore per gli aspetti psicologici; • La famiglia deve sempre essere oggetto di valutazione; • Ricostruire l’anamnesi con pediatra e altri in rete (precedenti); • Evitare di dilatare troppo le attese(*) J.L.Rapaport, D.R.Ismond (1996), trad. Ital, DSM IV guida alla diagnosi dei disturbi dell’infanzia e dell’adolescenza, Elsevier Masson,Milano, 2000 PDM(2006) Trad. Italiana, Manuale diagnostico psicodinamico,Cortina, 2008 J.Rapaport, D.R. Ismond [*] R.S. Padwal, Health status, quality of life, and satisfaction of patients awaiting multidisciplinary bariatric care,BMC Health Serv Res.Jun 8;12(1):139, 2012 Luisa Nadalini
g r a z i e per l' a t t e n z i o n e luisa.nadalini@ospedaleuniverona.it