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Dislessia, scelte scolastiche e formative

Dislessia, scelte scolastiche e formative. A cura di Patrizia Farello Ist. Superiore D. Saluzzo Alessandria. Una definizione.

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Dislessia, scelte scolastiche e formative

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Presentation Transcript

  1. Dislessia, scelte scolastiche e formative A cura di Patrizia Farello Ist. Superiore D. Saluzzo Alessandria

  2. Una definizione I D.S.A. sono disturbi funzionali che derivano da una peculiare architettura neurobiologica del soggetto che provoca difficoltà nell’acquisizione e nella stabilizzazione di alcuni processi di identificazione e di scrittura delle parole e dei numeri. (G. Stella, 2004)

  3. L’evoluzione delle dislessie • I DSA cambiano la loro espressività nelle diverse fasi di sviluppo • I parametri utilizzati : VELOCITA’ di decodifica (sill/sec) ACCURATEZZA ( n. errori/ parole lette)

  4. Alcuni risultati (Stella e all. 2002) • In 3a media i dislessici medio-lievi mostrano una velocità di lettura vicina a quella raggiunta dal gruppo di controllo in 5a elementare • I dislessici severi dopo la 2a media mostrano un valore di velocità di lettura inferiore alla media della velocità di lettura espressa dal gruppo di controllo di 2a elementare

  5. Riguardo la accuratezza/correttezza: Il numero degli errori di lettura, sia di parole che di un brano diminuiscono con il procedere della scolarità

  6. La dislessia nella scuola media superiore • Difficoltà da parte dei docenti a tollerare il persistere di problemi nella letto-scrittura • Persistere della credenza che l’insuccesso scolastico sia dovuto a scarso impegno o a scarsa inclinazione allo studio • Bocciature/ ripetenze • Emarginazione didattica

  7. L’adolescenza: un’età incerta • Ristrutturazione dell’ immagine di se’ • Rifiuto dello status di dipendenza dall’adulto • Il bisogno di omologazione e conferma rispettoil gruppo dei pari

  8. I cambiamenti nella didattica • Il primato della lezione frontale • Richiesta di maggiore qualità e autonomia • Lessico specifico per le diverse discipline • Maggiore tempo di studio a scuola e casa

  9. Può la scuola continuare a ignorare la dislessia? Cambiamento dell’ottica didattica Compensare la debolezza funzionale derivante dal disturbo per sviluppare la conoscenza di un determinato dominio Valorizzare le competenze integre concentrandosi sul potenziale Finalizzare la competenza deficitaria al suo massimo uso sociale

  10. Lo studente con DSA ha diritto a: • Acquisire strategie di apprendimento autonome e personalizzate • Utilizzare strumenti compensativi e dispensativi • Essere sostenuto nelle funzioni cognitive, affettive e sociali Avere cura del proprio Progetto di vita nella prospettiva di orientamento scolastico, professionale e personale

  11. DEDICATO A TUTTI COLORO CHE SI OCCUPANO DI DIFFICOLTA’ di APPRENDIMENTO ….. A tre tagliatori di pietre viene rivolta a turno la medesima domanda: “Che cosa stai facendo?” Con il volto segnato dalla fatica il primo risponde: “Non vedi? Sto squadrando pietre!” Il secondo risponde: “Mi guadagno da vivere!” E il terzo dice con gioia: “Sto costruendo una splendida cattedrale!”

  12. GRAZIE PER L’ATTENZIONE

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