PRINCIPALI OBIETTIVI DEI NETWORK EUROPEI

1. Strumenti per la cooperazione transnazionale nel fondo sociale europeoRoma, 4 dicembre 2008Antonella AttanasioIsfol

2. PRINCIPALI OBIETTIVI DEI NETWORK EUROPEI Promuovere la collaborazione tra gli Stati membri Facilitare l’apprendimento reciproco e lo scambio tra gli Stati attraverso la condivisione di idee, pratiche e strategie innovative nel quadro dei Fondi strutturali Sostenere la diffusione e il trasferimento delle buone pratiche verso le politiche e gli stakeholder a livello nazionale ed europeo

3. Rete EUROMAper l’inclusione sociale dei Rom Obiettivo generale Paesi partecipanti Promuovere la collaborazione tra gli Stati membri, l’apprendimento reciproco attraverso lo scambio di buone pratiche nel quadro dei Fondi strutturali, per l’inclusione sociale e lavorativa della comunità rom. Spagna (capofila - Ministero del Lavoro e degli Affari sociali, Unità Fse e Fondaciòn Secretariado Gitano),Bulgaria, Finlandia, Grecia, Italia (Ministero del Lavoro DG POF e DG Immigrazione UNAR), Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Svezia, Ungheria ( Regione Emilia Romagna, Regione Lazio) Istruzione (Ungheria), Occupazione (Rep. Ceca), Inclusione sociale (Romanai) Gruppi di lavoro

4. Rete Age management Migliorare le politiche per l’occupazione e la realizzazione di programmi per lavoratori over 45 nell’ambito del Fondo sociale europeo. Paesi Bassi (capofila), Belgio-fr, Belgio-fl, Estonia, Italia (MLPS DGPOF - Isfol) Germania, Polonia, Regione Andalusia, Repubblica Ceca 2 Macrogruppi: “al lavoro” e “verso il lavoro” Tre sottotemi: • Imprese (coordinato dall’Italia); • Servizi Pubblici per l’impiego ed organismi coinvolti nell’Istruzione e Formazione Professionale; • Strategie e politiche Istituzionali Tema trasversale: Non discriminazione e sensibilizzazione Obiettivo generale Stati membri partecipanti Gruppi di lavoro

5. Rete Vocational Integration of (Ex) Offenders Promuovere una strategia coordinata per favorire il reinserimento degli ex detenuti e l’inclusione socio-lavorativa dei detenuti attraverso l’apprendimento reciproco e la condivisione di pratiche e strategie innovative, nel quadro dei Fondi strutturali. Germania (capofila Brema), Austria, Inghilterra, UK-ni, Italia (Ministero del Lavoro DG POF, Ministero della Giustizia DAP, Ministero della Giustizia DGM, Emilia Romagna, Lazio, Toscana), Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Ungheria. Diagnosi e Assesment, Educazione, Formazione, Cooperazione Interistituzionale, Valutazione, Occupazione, Minori. Obiettivi Partecipanti Ambiti di attività

6. Contribuire alla realizzazione di interventi di Fse più efficaci ed efficienti e garantire una migliore spesa dei Fondi comunitari. Rete Learning Network on Sound planning and management Obiettivi Partecipanti Regione Sardegna (capofila) Italia (MLPS DGPOF - Isfol) Regione Campania, Regione Piemonte, Belgio-fr, Bulgaria, Lituania, Polonia (Ungheria, Regione Emilia Romagna) Ambiti di attività Comunità di pratica online, summer school, visite di studio, e-learning, master EPDL.

7. Azioni di supporto alle Regioni Supporto alla redazione dei piani di attività dell’asse Transazionalità dei POR Progettazione • Su strumenti e metodologie a supporto della transnazionalità: • per i funzionari delle Regioni • per i promotori e gli operatori Animazione Supporto alla definizione di criteri e caratteristiche degli interventi che si intendono promuovere tramite la costituzione di partenariati trasnazionali Bandi

8. Azioni di supporto alle Regioni Reti europee • Affiancamento/supporto alla partecipazione, alle attività di networking, al monitoraggio di reti promosse dalle Regioni • Supporto alla partecipazione delle Regioni a reti tematiche europee e sviluppo ed animazione di attività e piani di lavoro Supporto alla promozione di eventi promossi dalle Regioni nell’ambito della cooperazione transnazionale Informazione e Comunicazione