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Assemblea RSA. Trento, 18 dicembre 2009. Segreteria Provinciale UIL SCUOLA del Trentino. UIL Scuola del Trentino Via R. Guardini 40 38100 - Trento. UNA NUOVA PATOLOGIA: LA RIFORMITE. Una nuova patologia: la riformite!. UNA NUOVA PATOLOGIA : LA RIFORMITE.
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Assemblea RSA Trento, 18 dicembre 2009 Segreteria Provinciale UIL SCUOLA del Trentino UIL Scuola del Trentino Via R. Guardini 40 38100 - Trento UNA NUOVA PATOLOGIA: LA RIFORMITE
Una nuova patologia: la riformite! UNA NUOVA PATOLOGIA:LA RIFORMITE Segreteria Provinciale UIL SCUOLA del Trentino dicembre ‘09
Una nuova patologia: la riformite! Segreteria Provinciale UIL SCUOLA del Trentino dicembre ‘09
Una nuova patologia: la riformite! Segreteria Provinciale UIL SCUOLA del Trentino dicembre ‘09
Una nuova patologia: la riformite! Segreteria Provinciale UIL SCUOLA del Trentino dicembre ‘09
Una nuova patologia: la riformite! Le novità Monte ore annuale medio: 930 h per i Licei – 990 h per i Tecnici Anno scolastico articolato in 210 gg, pari a 35 settimane Unità di lezione di 50 minuti Cancellazione degli Istituti d’Istruzione Professionale Segreteria Provinciale UIL SCUOLA del Trentino dicembre ‘09
Una nuova patologia: la riformite! Il tanto disprezzato verbalino: gli impegni di un Assessore La delibera 2220 è neutra rispetto agli organici Manterremo offerta formativa e organici Nessun taglio finanziario sulla scuola Segreteria Provinciale UIL SCUOLA del Trentino dicembre ‘09
Una nuova patologia: la riformite! Segreteria Provinciale UIL SCUOLA del Trentino dicembre ‘09
Una nuova patologia: la riformite! Le richieste della UIL Scuola Segreteria Provinciale UIL SCUOLA del Trentino dicembre ‘09
Una nuova patologia: la riformite! Segreteria Provinciale UIL SCUOLA del Trentino dicembre ‘09
Una nuova patologia: la riformite! Segreteria Provinciale UIL SCUOLA del Trentino dicembre ‘09
Una nuova patologia: la riformite! Confronto sulla riforma delle secondarie di secondo grado Presidio giovedì sotto il palazzo Dopo più di tre ore il confronto, tenutosi nel pomeriggio di ieri Lunedì 30 novembre, si è concluso con alcune importanti riflessioni e definizioni di obiettivi. La materia è stata affrontata sotto alcuni punti di osservazione ad iniziare sulla quantificazione delle ore d'insegnamento previste dai piani di studio, per comprendere poi la durata orario dell'unità didattica, per poi riprendere dal piano dell'offerta formativa. Il quadro emerso, in parte, ha dato risposte alle istanze sollevate dalle OO.SS., ma in parte ha rivelato lo stato di incertezza in cui "il cantiere della riforma" si dibatte. L'incertezza risente del metodo affrontato che si è rivelato incerto e segnato da poca trasparenza. Esiste più d'un piano di studi, è stato dichiarato, perché sono stati raccolti suggerimenti che sono valsi a ritoccare alcuni punti dei quadri orari d'insegnamento. Da parte nostra si è sostenuto, con molta decisione, che ormai i tempi non consentono ulteriori incertezze e che la scuola, gli insegnanti e il personale tutto, ha il chiaro diritto di conoscere con certezza il destino che si concretizzerà con l'avvio del prossimo anno scolastico. Segreteria Provinciale UIL SCUOLA del Trentino dicembre ‘09
Una nuova patologia: la riformite! Abbiamo dichiarato che se non ci fosse stata consegnata la documentazione ufficiale sul piano dell'offerta formativa e sui piani orari avremmo dovuto sicuramente procedere ad azioni sindacali dure ed estreme. Non solo, ma se la Giunta Provinciale avesse provveduto a deliberare in sede definitiva la "riforma" prima di avere esplicitato i suoi contenuti tecnici e reso possibile l'esercizio del diritto sindacale al confronto previsto dal DLgs 165/01, art 6, ( Testo Unico del Pubblico Impiego) si sarebbe provveduto anche ad azioni di natura legale. E' la stessa LP5/06, all'Art. 37, a prevedere l'obbligo della partecipazione alla proposte di riforma. La definzione della durata in 50' dell'unità didattica ha preso il sopravvento nel momento in cui una parte del funzionariato presente al tavolo ha ammesso che l'ipotesi del "recupero" delle 3 ore e mezzo in forma di attività frontali era presente nelle intenzioni dell'amministrazione. Questa dichiarazione ha reso il clima particolarmente teso e, per quel che ci riguarda, si è formalmente dichiarato che se l'ipotesi del recupero così formulata fosse stata ancora sostenuta, allora non si sarebbe neppure potuto iniziare il rinnovo del CCPL. Su questo punto la UIL ha già avanzato la proposta di comprendere fra i così detti recuperi le prestazioni effettuate nelle forme più diverse (la serie delle 40 ore, ecc...). Segreteria Provinciale UIL SCUOLA del Trentino dicembre ‘09
Una nuova patologia: la riformite! Il 3 dicembre 09 si arriva al “conchiuso” Tabella indirizzi La Riforma dei Licei La Riforma dei Tecnici Segreteria Provinciale UIL SCUOLA del Trentino dicembre ‘09
Una nuova patologia: la riformite! Segreteria Provinciale UIL SCUOLA del Trentino dicembre ‘09
Una nuova patologia: la riformite! Segreteria Provinciale UIL SCUOLA del Trentino dicembre ‘09
Una nuova patologia: la riformite! la eccessiva semplificazione/riduzione dell’offerta formativa, in una società sempre più intitolata alla complessità: a) il biennio unico. Sicuramente offre la possibilità di scegliere il proprio percorso di studi anche più in là (a 16 anni), aumentando il grado di flessibilità dell’intero sistema; è evidente però che, nel contempo, riduce e appiattisce la “caratterizzazione degli indirizzi” al solo triennio finale. E’ in soli tre anni che lo studente costruisce la propria competenza classica piuttosto che scientifica, linguistica piuttosto che delle scienze umane. Medesima costruzione per gli istituti tecnici. E negli istituti di istruzione è possibile immaginare la costituzione di classi “articolate”, anziché dei veri e propri indirizzi e corsi distinti? Un ulteriore taglio? b) la riduzione eccessiva, superiore anche alla riforma Gelmini, del quadro orario delle discipline nel corso del quinquennio; anche in materie straordinariamente importanti (sempre che possa esistere una gerarchia tra discipline, così come nei settori della ricerca scientifica) come la matematica o l’italiano. Non difficile, in questo, la comparazione con gli schemi di regolamento ministeriale. c) l’ambiguità e la poca trasparenza sulle modalità e gli spazi per l’utilizzo degli strumenti (quote orarie) dell’autonomia scolastica, al fine di potenziare e differenziare l’offerta formativa di ciascun istituto. Quale il senso di parole e definizioni quali “curvatura sociale”, “elevata flessibilità organizzativa”? Segreteria Provinciale UIL SCUOLA del Trentino dicembre ‘09
Una nuova patologia: la riformite! la cancellazione dell’offerta formativa dell’istruzione professionale, rivolta ad uno specifico target di studenti, senza che vi fosse contemporaneamente un percorso normativo preciso, una road map, a sostegno della Formazione Professionale in ordine a: autonomia e dirigenza delle singole istituzioni scolastiche, ridefinizione delle classi di concorso e conversione delle esistenti, reclutamento degli insegnanti,…. Verso una Formazione e Istruzione Professionale. Nel metodo, infine, occorre protestare con forza sulle modalità con le quali la riforma è stata portata avanti. Mentre alle organizzazioni sindacali, rappresentanti di insegnanti e di operatori non docenti, veniva presentata una delibera anche attraverso linguaggi fumosi, carichi di ambiguità, nelle segrete stanze si costruiva il disegno taciuto fino in ultimo. La stessa presentazione dell’offerta formativa territoriale, effettuata negli ultimi 10 giorni, si è mantenuta su di un piano sufficientemente ambiguo, usando come sinonimi termini come “decisione” o “proposta”. Da qui nasce anche la rabbia, comprensibile, degli insegnanti e nostra. Segreteria Provinciale UIL SCUOLA del Trentino dicembre ‘09
Una nuova patologia: la riformite! Il Sindacato UIL Scuola, nel prendere atto delle decisioni assunte dalla Giunta Provinciale, ribadisce pur tuttavia la centralità del sistema d’istruzione pubblico e ricorda agli insegnanti, ai dirigenti scolastici e al personale ATA che per la loro funzione professionale la scuola pubblica rappresenta l’occasione per esercitare un ruolo sociale necessario. Segreteria Provinciale UIL SCUOLA del Trentino dicembre ‘09
Una nuova patologia: la riformite! Sarà nella definizione del contratto di lavoro che il nostro Sindacato agirà per arginare l’invadenza delle iniziative del governo provinciale ad iniziare dalla riduzione dell’orario frontale per imporre riduzioni d’organico attraverso recuperi obbligatori. Su questo punto, il cui significato è politico nonché giuridico, l’intera area contrattuale della scuola (insegnanti, dirigenti scolastici e personale ATA) è invitata a superare remore corporative false quanto pericolose. Segreteria Provinciale UIL SCUOLA del Trentino dicembre ‘09
Una nuova patologia: la riformite! Tutto il personale della scuola, di ogni ordine e grado, deve essere posto nella condizione di condividere la battaglia che va nella direzione della tutela dell’autonomia scolastica e di quella della professionalità Segreteria Provinciale UIL SCUOLA del Trentino dicembre ‘09
Una nuova patologia: la riformite! UNA NUOVA PATOLOGIA:LA RIFORMITE Segreteria Provinciale UIL SCUOLA del Trentino dicembre ‘09