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AUSILI PER LA COMUNICAZIONE E L’AUTONOMIA DI PERSONE DISABILI. 1980. 2000. L’ORGANIZZAZIONE.
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AUSILI PER LA COMUNICAZIONE E L’AUTONOMIA DI PERSONE DISABILI
L’ORGANIZZAZIONE • SOCI sono circa 50 Enti ed Aziende che sostengono ASPHI con: - contributi finanziari - assegnazione di personale da loro retribuito. • COLLABORATORI sono oltre 50 persone, molte delle quali volontarie, che realizzano i PROGETTI nei settori in cui ASPHI interviene.
DISABILITA’ CONSIDERATE • Cecità ed ipovisione • Sordità e/o mutismo • Difficoltà di parola • Disabilità motorie • Disabilità mentali • Disabilità plurime: sordo-cecità, disabilità motorie e di parola, disabilità motorie e mentali, ecc.
IPOVISIONE VISU NORMALE MIOPIA GLAUCOMA RETINITE PIGMENTOSA
DISABILITA’ MOTORIE • Possibile compromissione della parola • Possibile compromissione della lettura • Possibile difficoltà ad usare un PC • ecc. ecc. • SI PUNTERA’ L’ ATTENZIONE NON SULLA DISABILITA’ MA SULLE CAPACITA’ RESIDUE
SETTORI DI INTERVENTO DI ASPHI
NELL’AMBITO DELLARIABILITAZIONEE DELLAVITA INDIPENDENTE PARLEREMO OGGI DI “AUSILI” PER LA COMUNICAZIONE E PER L’AUTONOMIA
AUSILIOE’ QUALUNQUE COSA CHE AIUTA A SUPERARE UNA DIFFICOLTA’ • Il bastone che aiuta a camminare • Gli occhiali che aiutano a leggere • La carrozzina che dà mobilità • ecc. ecc. • In particolare parleremo di tutti i mezzi che aiutano la comunicazione e l’autonomia con uno sguardo speciale a quelli basati su PC
AUSILI: CONCETTI DI BASE • La scelta di un ausilio è il compromesso fra funzionalità che si desidera, l’abilità nell’utilizzo e la disponibilità a sforzarsi! • L’ausilio non risolve il problema, lo rende gestibile! • Un ausilio aiuta se si ha la volontà di volersi far aiutare! • Un problema può richiedere più ausili.
AUSILI: CONCETTI DI BASE • Un ausilio complesso può non essere adatto a tutti. • Non tutti gli ausili sono adatti a tutte le età. • Diversi ausili appartenenti alla stessa tipologia sono simili, non “uguali”. • Ausili diversi rispondono in modo diverso e propongono compromessi diversi rispetto a una determinata esigenza.
Disabilità nell’ottica del tecnico • Abilità residue • Autonomia raggiungibile • Funzioni che possono essere eseguite • Barriere (architettoniche, culturali, linguistiche, ecc.…) da eliminare o ridurre • Con lo sguardo fisso alla qualità della vita della persona
Definizione e scelta ausili:consulenza al disabile • Valutazione completa della persona, delle sue aspettative e delle sue capacità • Lavoro multidisciplinare (medico, riabilitativo, psicologico, tecnico, ecc..) • Individuazione o progettazione di ausili e di un cammino riabilitativo integrato • Scelta del sistema di ausilio più adatto • Addestramento all’utilizzo
LA COMUNICAZIONE • Allo stato iniziale (il neonato) • Più evoluta (il bimbo che esprime ciò che vuole) • Completa (dell’adulto)
LE DIFFICOLTA’ DI COMUNICAZIONE • Mancanza della parola • Mancanza dell’udito • Sordo - cecità • Difficoltà motorie gravi • Difficoltà mentali (attenzione ai test falsati da difficoltà di comunicazione!)
AUSILI PER LA COMUNICAZIONE E L’AUTONOMIA • Le tavole grafiche e/o alfanumeriche • Le tavole dei bisogni • I comunicatori parlanti (con pulsanti e/o a scansione) • I programmi di comunicazione su personal computer o palmari • ecc. ecc.
Ausili per non udenti • SpeachViewer per l’insegnamento del linguaggio • ViaVoice (sperimentale) • Software didattico per leggere, scrivere e far di conto
Ausili per disabilità mentali • Thinkable per terapia da ictus cerebrale ma anche per down, anziani, ecc.. • Programmi di gioco per facilitare l’apprendimento • Lavoro semplificato (sbobinatura nastri, assemblaggi semplici e ripetitivi, ecc.. ecc..)
Programmi per l’apprendimento • Per la letto-scrittura • Per la matematica • Per la logica • ecc.. ecc..
AUSILI PER DISABILI MOTORI Con particolare riguardo alle disabilità più gravi
RX TX
I SENSORI Dispositivi diversi per il comando di apparecchiature elettroniche diverse
MY TOBII Sistema a puntamento oculare