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EMODIALISI QUOTIDIANA. 1972 Bonomini – Proceedings EDTA 1983 Buoncristiani – Am Soc Artif Intern Organs 1988 Buoncristiani – Kidney Int 1989 Buoncristiani – Int J Artif Organs 1998 Kooistra – NDT 1998 Galland – Am J Kidney Dis 1996 Buoncristiani – Contrib Nephrol
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EMODIALISI QUOTIDIANA • 1972 Bonomini – Proceedings EDTA • 1983 Buoncristiani – Am Soc Artif Intern Organs • 1988 Buoncristiani – Kidney Int • 1989 Buoncristiani – Int J Artif Organs • 1998 Kooistra – NDT • 1998 Galland – Am J Kidney Dis • 1996 Buoncristiani – Contrib Nephrol • 2001 Fagugli – Am J Kidney Dis
Rimozione di Urea in HD e Daily HD Buoncristiani U. TND 2002
Fosforemie Pre-Post Daily HD Lindsay RM. J Am Soc Nephrol 2003
Chelanti del Fosforo Lindsay RM. J Am Soc Nephrol 2003
Rimozione di Fosforo in HD e Daily HD Lindsay RM. J Am Soc Nephrol 2003
Dati Tecnici Daily HD Lindsay RM. Am J Kid Dis 2003
Pazienti EDD Quotidiana • 5 pazienti: 4 M / 1 F • Età media 51.8±16 anni (range 30-68) • Età dialitica media 106 mesi (range 0-290) • Periodo di osservazione 2521±1300 giorni (range 824-3883) • Emodialisi effettuate 10774: media 2155±1112 (range 704-3319) • Sopravvivenza: 80% Ospedale San Giovanni Bosco Torino
Nefropatie di Base Pazienti Ospedale San Giovanni Bosco Torino
Fattori Comorbidi Pazienti Ospedale San Giovanni Bosco Torino
Accessi Vascolari Pazienti Ospedale San Giovanni Bosco Torino
Drop-Out • 2 pazienti per trapianto renale dopo 704 e 1355 dialisi • 1 paziente deceduta per infarto mesenterico dopo 3055 dialisi Ospedale San Giovanni Bosco Torino
Ricoveri • 10 ricoveri • 0.7/1000 giorni/paziente • Durata media 18±21 giorni • Mediana 14 giorni • Totale 89/12606 giorni Pazienti Ospedale San Giovanni Bosco Torino
Terapia Antiaggregante/Anticoagulante Ospedale San Giovanni Bosco Torino
Dati Tecnici Daily HHD • BHD con filtro in polisulfone1.8m2 • Ritmo giornaliero 6/7 • Qb effettivo 300 ml/min • Qd 500 ml/min • Dialisato K 2 mmol/l, Ca 1.5 mmol/l • Durata media 2.5 ore • Kt/V sett. ottenuto 5.69±0.87 (Casino) • Kt/Veq sett. ottenuto 5.02±0.78 (Casino) Ospedale San Giovanni Bosco Torino
Emoglobina (gr/dl) Media 11.2±0.4 Ematocrito (%) Medio 34.6±2.3 Emocromo in Daily HHD rHuEPO 73.3±75.5 U/Kg/sett Ospedale San Giovanni Bosco Torino
Calcemia (mEq/l) Media 4.7±0.2 Vit. D os 20% Fosforemia (mg%) Media 4.2±1.1 Sevelamer 20% (1 pz 4.8 gr/die) Prodotto Ca/P Prodotto Ca/P 39.9±11.2 PTHi (mediano) 187 pg/l Ospedale San Giovanni Bosco Torino
Sistolica (mmHg) Media 130±14 Diastolica (mmHg) Media 79±12 Pressione Arteriosa (inizio) MAP media 96±12 Pulse pressure 51±10 Farmaci antipertensivi Senza terapia 40% Monoterapia 20% Ospedale San Giovanni Bosco Torino
Sistolica (mmHg) Media 119±13 Diastolica (mmHg) Media 73±10 Pressione Arteriosa (fine) MAP media 88±10 Pulse pressure 46±9 Delta peso 1.9±0.4 Kg Ospedale San Giovanni Bosco Torino
Parametri Nutrizionali • BMI 23.9±5.5 • Proteine totali 7.4±0.6 gr/dl • Albumina 4.4±0.5 gr/dl • Colesterolo 205±29 mg/dl • Transferrina 252±64 mg/dl • PCR 0.5±0.3 mg/dl Ospedale San Giovanni Bosco Torino
Conclusioni Daily HHD • La dialisi quotidiana si è dimostrata efficace nel controllare la crasi eritrocitaria, il bilancio CaxP, la pressione arteriosa con minor impiego di farmaci • Garantisce una ottima stabilità emodinamica anche in pazienti cardiopatici • Come la dialisi notturna lunga, rappresenta una valida alternativa a tecniche convettive ben più costose • Effettuata a domicilio è particolarmente gradita ai pazienti che lavorano • Sarebbe auspicabile una maggior sensibilizzazione a livello regionale al fine di permettere una maggiore diffusione di queste tecniche
Emodialisi domiciliareCollaborazione con Servizio di Psicologia • La Direzione Generale dell’ASL 4 negli ultimi anni ha cercato di potenziare i servizi domiciliari (ADI, comunità psichiatriche) • Perché noi che abbiamo iniziato per primi riusciamo ad avviare così pochi pazienti a trattamenti come l’EDD e la DP, in cui crediamo fermamente? • In collaborazione con il Servizio di Psicologia, diretto dal Dr. Marco Bellagamba, è stata avviata un’indagine conoscitiva per cercare di approfondire il tema Ospedale San Giovanni Bosco Torino
PAZIENTI FAMILIARI TOTALE EX DOM 40 21 61 POT DOM 18 8 26 DOM 34 19 53 TOTALE 92 48 140 Dialisi domiciliareCollaborazione con Servizio di Psicologia • Abbiamo selezionato tra i pazienti in trattamento sostitutivo per ESRD disponibili a rispondere a un breve questionario: • Pazienti in trattamento domiciliare (EDD o DP) DOM • Pazienti potenzialmente avviabili al trattamento domiciliare all’esordio della malattia POT DOM • Pazienti precedentemente in dialisi domiciliare (EDD o DP) EX DOM • Assieme ai pazienti abbiamo selezionato anche i familiari Ospedale San Giovanni Bosco Torino
Dialisi DomiciliareCollaborazione con Servizio di Psicologia • E’ stato informato della possibilità di eseguire la dialisi domiciliare? • Chi le ha fornito le informazioni? Ospedale San Giovanni Bosco Torino
Dialisi domiciliareCollaborazione con Servizio di Psicologia • Le informazioni erano esaurienti? Ospedale San Giovanni Bosco Torino
Dialisi domiciliareCollaborazione con Servizio di Psicologia • Reputa il suo domicilio idoneo? • (Familiare) Pensa che la dialisi al domicilio sia adatta per voi? Ospedale San Giovanni Bosco Torino
Dialisi domiciliareCollaborazione con Servizio di Psicologia • Conclusioni preliminari • I pazienti sono stati informati • Le informazioni sono prevalentemente fornite dal medico • Un elevato numero di pazienti potenzialmente idonei al trattamento domiciliare riferisce di non avere un domicilio idoneo • Nei pazienti potenzialmente idonei al trattamento domiciliare il giudizio del familiare sembra avere un peso elevato Abbiamo informato Informa prevalente- mente il medico E’ verosimile che molti pazienti non abbiano domicilio idoneo Non abbiamo forzato nessuno Ospedale San Giovanni Bosco Torino
Dialisi domiciliareCollaborazione con Servizio di Psicologia Progetto di incontro mensile per informare precocemente i pazienti su ESRD e trattamento coinvolgendo IP, psicologi e medici • Progetti • Continuiamo a informare • Coinvolgiamo gli infermieri • Coinvolgiamo i medici di base per informare e inviare precocemente al nefrologo • Un elevato numero di pazienti potenzialmente idonei al trattamento domiciliare riferisce di non avere un domicilio idoneo • Soprattutto dai colloqui effettuati nel corso della raccolta dei questionari sono emerse problematiche psicologiche a livello familiare, soprattutto nell’ambito dell’accettazione della malattia Partecipazione degli IP alle visite in Amb. IRC Corsi di formazione per medici di medicina generale Forniamo consulenza per valutare reale non idoneità del domicilio Potenziamento della collaborazione con gli psicologi Ospedale San Giovanni Bosco Torino
Dialisi domiciliarePerché l’EDD è in riduzione allora? • Mancanza della forte motivazione legata alla carenza di posti dialisi e di centri dialisi presente negli anni ‘70 • Modificazioni della composizione della famiglia (nuclei familiari più piccoli, maggiore tasso di occupazione femminile) • Migliore trattamento delle malattie infettive e glomerulonefriti, con netta riduzione della GNC come causa di ESRD e riduzione del numero di pazienti giovani senza fattori comorbidi • Elevata competizione con altri trattamenti un tempo meno diffusi • Trapianto oggetto di politica molto aggressiva nella nostra realtà (all’ospedale San Giovanni Bosco 150 trapiantati, 200 HD + DP) • Dialisi peritoneale • Dialisi notturna Ospedale San Giovanni Bosco Torino
Un Ringraziamento a Tutto lo Staff Medico e Infermieristico..
…e in Particolare all’Infermiera dell’Emodialisi Domiciliare Tiziana Miniscalco
Link utili http://www.aksys.com http://www.homedialysis.org http://www.usrds.org http://www.nefrologia.unito.it/didatticafrontale/librievideo/libri_Ipg.html (libro/intervista sul Prof. Vercellone)