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Nuovi strumenti chirurgici per emostasi e sintesi tissutale

Nuovi strumenti chirurgici per emostasi e sintesi tissutale. Elettrobisturi. William T. Bovie lo ha sviluppato tra il 1914 e il 1927 Usato da Harvey Cushing nel 1927 in neurochirurgia all’Università di Harvard Nel 1967 Walleylab primo sistema portatile. Elettrobisturi 20.000 €.

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Nuovi strumenti chirurgici per emostasi e sintesi tissutale

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Presentation Transcript


  1. Nuovi strumenti chirurgici per emostasi e sintesi tissutale

  2. Elettrobisturi William T. Bovie lo ha sviluppato tra il 1914 e il 1927 Usato da Harvey Cushing nel 1927 in neurochirurgia all’Università di Harvard Nel 1967 Walleylab primo sistema portatile

  3. Elettrobisturi20.000 € • Utilizza corrente alternata (centinaia di KHz radiofrequenza) • Induce effetto termico (Joule) della corrente. No effetto faradico ed elettrolitico • Monopolare (elettrodo attivo e di ritorno) • Bipolare (elettrodi sulle punte della pinza)

  4. Elettrobisturi Bipolare La corrente passa tra due poli vicini (pinze). Il passaggio è limitato al tessuto tra i poli e non scorre attraverso il paziente

  5. Elettrobisturi Monopolare La corrente passa dall’elettrodo nel tessuto, si propaga per essere riportata al generatore in modo sicuro Efficacia dipende da: intensità della corrente, forma dell’elettrodo, forma dell’onda elettrica, impedenza del tessuto.

  6. Modalità Taglio A contatto la temperatura elevata fa esplodere la cellula, l’acqua evapora

  7. Modalità Coagulo La cellula non esplode, l’acqua evapora Essiccamento(basse tensioni) contatto diretto dell’elettrodo Folgorazione (alte tensioni) formazione di archi elettrici senza contatto diretto (Spray)

  8. Taglio e coagulo (onda mista)

  9. Coagulazione con plasma di Argon Flusso di gas Argon ionizzato che veicola corrente elettricasulla superficie del tessuto

  10. LigaSure® Generatore che produce corrente elettrica ad alta intensità e a basso voltaggio Coagula i vasi prima della loro sezione

  11. LigaSure®300 - 500 € • Combina pressione e radiofrequenza • Fusione del collagene e dell’elastina che creano una sintesi permanente • Emostasi di vasi fino a 7 mm di calibro con tenuta pari a 3 volte la pressione sistolica. • Regolazione automatica di potenza, frequenza e durata in base all’impedenza del tessuto tra le morse della pinza.

  12. Tissue-Link® Generatoredicorrenteelettricaalternata elettrodoirrigato con soluzionesalina è garantital’emostasisenzacarbonizzazione 180,00 €

  13. Denaturazione del collagenechedatripliceelica sitrasforma in unanuovastrutturairreversibile

  14. Ultracision®(Harmonic Scalpel) 20.000,00 € Generatore che converte energia elettrica in vibrazioni con un trasduttore piezoelettrico. La punta vibra lungo l’asse (freq. 55,5 KHz). L’energia è sprigionata sotto forma di ultrasuoni.

  15. Ultracision Provoca formazionee scomparsa di bolle,cavitazione Ultrasuoni e pressionefondono il collagenea basse temperature, 63°C La vibrazione meccanicasupera i limiti elasticidel tessuto Esplosione delle cellule Dissezione del tessuto Sigillazione dei vasi Fusione proteica Taglio dei tessuti

  16. Ultracision • Temperatura < 80°C. • Emostasi di vasi fino a 5 mm di calibro. • Meccanismo di taglio e di coagulazione controllati dall’operatore in base a potenza, tensione del tessuto e forza della presa.

  17. Ultracision • Minore stress termico dei tessuti. • Coagulazione omogenea. • Assenza di escare. • Assenza di fumo nel campo operatorio. • Assenza di dispersione elettrica sul paziente.

  18. Bisturi a risonanza quantica • Se valore dell’energia ≠ dall’energia di legame molecolare  aumento dell’energia cinetica, aumento della temperatura • Se valore dell’energia = all’energia di legame  rottura del legame senza aumento della temperatura Elettrobisturi Laser Ultrasuoni Bisturi a Risonanza Quantica

  19. Bisturi a risonanza quantica molecolare(Vesalius – Quantum) Usa campi elettrici in alta frequenza (4, 8, 12, 16 MHz) • in modalità taglio la temperatura non supera i 50°C • nel coagulo non supera i 65°C • non viene prodotta necrosi durante il taglio

  20. UTILIZZO • Taglio e coagulo dei tessuti molli • Sia monopolare che bipolare • Controllo di impedenza (avvisatore acustico e luminoso) • Risultato estetico • Interventi ORL

  21. VANTAGGI • Riduzione del tessuto cicatriziale • Assenza di necrosi, di edema e di escare • Analisi istologica precisa • Riduzione del dolore post operatorio • Tempo operatorio rapido • Assenza di stimolazione neuromuscolare

  22. CUSA® (cavitational ultrasonic surgical aspirator) • Utilizza una punta cava in titanio che vibra a ultrasuoni (23-36 KHz). • Associato a un sistema di irrigazione e aspirazione . • Rimozione del tessuto epatico rispettando vasi e dotti biliari.

  23. VANTAGGI • Frammentazione selettiva del parenchima epatico. • Minimo danno dei tessuti • Ridotte perdite ematiche e biliari. • Utilizzo su fegato cirrotico • Minor rischio di lesioni vascolari

  24. Helix Hydro-Jet • Frammentazione del parenchima epatico. • Utilizzo di un flusso estremamente sottile di liquido sparato a pressione. • Lungo tempo di sezione. • Sicuro sulle sovraepatiche. • Utilizzo anche in laparoscopia.

  25. ILRFA • 6 elettrodi bipolari posti su un supporto lineare a distanza di 1 cm e di lunghezza variabile • Necrosi coagulativa sulla quale si esegue la sezione del parenchima. • Metodica veloce, riduzione delle perdite ematiche. • Possibili lesioni vascolari e biliari maggiori. • Necessità del controllo ecografico

  26. Risonanza quantica Ultracision Elettrochirurgia

  27. L’assenza di carbonizzazione ed essicazione dei tessuti Conclusioni Riduzione del terreno di coltura batterica Riduzione dei processi infiammatori Riduzione del dolore Migliore e più rapida guarigione

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