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IPERTENSIONE E AOP

IPERTENSIONE E AOP. La prevalenza di AOP nella popolazione generale è tra il 15% e 20% nei soggetti >65 anni. Aumenta con l’età e con la presenza di fattori di rischio associati. Criqui, Circulation 1985 Diehm, Atherosclerosis 2004

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IPERTENSIONE E AOP

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Presentation Transcript


  1. IPERTENSIONE E AOP • La prevalenza di AOP nella popolazione generale è tra il 15% e 20% nei soggetti >65 anni. • Aumenta con l’età e con la presenza di fattori di rischio associati. Criqui, Circulation 1985 Diehm, Atherosclerosis 2004 Fowkes, Int.J.Epidemiol. 1991

  2. IPERTENSIONE E AOP • L’incidenza di AOP nella popolazione generale è 9.9/1000/anno Hooi, Am.J.Epidemiol.2001 • L’incidenza annuale di AOP sintomatica è 1.5-2.6/1000 e 1.2-3.6/1000 rispettivamente per gli uomini e per le donne Kannel, J.Am.Geriatr.Soc.1985

  3. IPERTENSIONE E AOP • Il 2-5% dei pazienti ipertesi ha una claudicatio • Il 35-55% dei pazienti con AOP alla presentazione ha anche valori alterati della PA Johnston, AnnalsVasc.Surg. 1988 Novo, Int.Angiol. 1992

  4. IPERTENSIONE E AOP • Circa il 10% della popolazione al di sopra dei 65 anni ha una AOCP asintomatica, il 5% ha una claudicatio diagnosticata. • Nei pazienti con claudicatio il peggioramento clinico si verifica solo nel 16% dei casi, il 7% necessita di procedure chirurgiche ed il 4% arriva all’amputazione (Weitz, Circulation 1996)

  5. IPERTENSIONE E AOP • Nonostante ciò, modernamente l’AOP è considerata un fattore di rischio indipendente permorbidità e mortalità cardio-vascolare Criqui, NEJM 1992

  6. IPERTENSIONE E AOP • In pazienti con AOP il rischio di mortalità cardio-vascolare è aumentato di 6 volte, anche in pazienti senza evidenza clinica di patologia CV • Con aumento della severità della AOP si nota un parallelo incremento di rischio per IM, stroke e morte vascolare McKenna, Atherosclerosis 1991

  7. IPERTENSIONE E AOP • Una metanalisi di 8 grandi studi riguardanti pazienti sottoposti a PTA coronarica, ha evidenziato come i pazienti con AOP avevano una incidenza più alta di episodi cardio-vascolari maggiori a 7,30 giorni, 6 mesi, un anno, rispetto ai pazienti senza AOP Saw, JACC 2006

  8. IPERTENSIONE E AOP • Questi dati hanno portato i consensus internazionali a trattare l’AOP come equivalente della CI e, di conseguenza, indicare nelle linee guida una strategia aggressiva nel trattamento dei fattori di rischio Dormandy, (TASC) J.Vasc.Surg.2003 Smith (AHA/ACC giudelines), Circulation 2001

  9. IPERTENSIONE E AOP • L’associazione di ipertensione e AOP impone, quindi, un trattamento aggressivo della PA con obiettivo di mantenere tali valori su 130/85 JNC on Hypertension,Arch.Int.Med. 1997

  10. Fumo Diabete mellito Dislipidemia Familiarità ipertensione Proteina-C-reattiva Ispessimento medio-intimale AOP Disfunzione endoteliale Iperomocisteinemia Lipoproteina(a) IPERTENSIONE E AOP

  11. Shear stress Danno di parete lipoproteine Disfunzione edoteliale Riduzione di produzione di NO, endoteline, citochine, molecole di adesione Processi immuno-mediati Ross, NEJM 1999 IPERTENSIONE E AOPMeccanismo fisiopatologico

  12. IPERTENSIONE E AOP

  13. IPERTENSIONE E AOP

  14. IPERTENSIONE E AOP

  15. IPERTENSIONE E AOP • La disfunzione endoteliale è associata ai fattori di rischio coronarici • Studi recenti hanno mostrato che la vasodilatazione farmaco-mediata ridotta nei pazienti con vasculopatia coronarica e periferica identifica pazienti a rischio aumentato per futuri eventi CV Perticone, Circulation 2001

  16. IPERTENSIONE E AOP • Sulla base di questi studi si è proposto che la FMD dell’arteria brachiale, esaminata con US, può essere considerata espressione fisiopatologica della disfunzione endoteliale e proposta, quindi, come marker per rischio CV Vita, Circulation 2002 Corretti, JACC 2002

  17. IPERTENSIONE E AOP • La funzione endoteliale alterata è un fattore di rischio predittivo indipendente per eventi CV a lungo termine in pazienti con AOP Gocke, JACC 2003 Brevetti, Jvasc.Surg. 2003

  18. IPERTENSIONE E AOP • Beta-bloccanti • Ace-inibitori • ca.-antagonisti • Antiaggreganti • statine

  19. IPERTENSIONE E AOP • La terapia antiaggregante con ASA (80-325 mg/die) in pazienti con MA riduce del 23% gli eventi cardiovascolari ATTC, BMJ 2002 * Diversi studi hanno dimostrato che l’ASA ritarda la progressione delle lesioni aterosclerotiche

  20. IPERTENSIONE E AOP • E’ interessante notare considerare che circa 25% dei pazienti ha una ridotta risposta farmacologica all’ASA Snow, Br.J.Surg. 2002

  21. TERAPIA ANTIAGGREGANTE ASPIRINA • La riduzione degli eventi fatali (IMA, ictus, morte improvvisa) osservata nei pazienti cardiovascolari non è così significativa se si prende in esame il sottogruppo dei pazienti con AOP (NEJM, 2001) • La FDA non ha approvato l’uso del farmaco per il trattamento di questi pazienti

  22. IPERTENSIONE ARTERISA E AOP • Nei pazienti con AOP la riduzione di eventi cardiovascolari maggiori è del 23.8% inserendo come antiaggregante il clopidogrel (confrontato con ASA) CAPRIE, Lancet 1996 PAD-antiplatelet consensus, EJVS 2003

  23. Antithrombotic therapy in peripheral vascular disease

  24. TERAPIA ANTIAGGREGANTE TICLOPIDINA • Diversi studi indicano che il farmaco determina un miglioramento dei sintomi nei pazienti con AOP ed una riduzione degli eventi cardiovascolari (Thromb.Haemost.,1989) • La ticlopidina può determinare neutropenia e porpora trombotica trombocitopenia (Ann Int Med., 1998)

  25. IPERTENSIONE E AOP • Alcuni studi mostrano come gli ace-inibitori hanno un effetto positivo sull’autonomia di marcia, indipendentemente dai valori della PA HOPE, NEJM 2000 Lip (Cochrane review)2006 Ahimastos, Ann.Int.Med 2006

  26. IPERTENSIONE E AOP • I risultati di diversi studi hanno dimostrato, in termini comparativi, l’effetto a lungo termine dei Ca-antagonisti sullo spessore della tunica medio-intimale della carotide Pitt, Circulation 2000 Zanchetti, Circulation 2002

  27. IPERTENSIONE E AOP • La riduzione delle LDL <100 mg% è stato dimostrato ridurre gli eventi cardio-vascolari anche nei pazienti con AOP (12% mortalità globale, 17% mortalità CV, 24% CI, 27% stroke) HPS, Lancet 2002

  28. IPERTENSIONE E AOP • Le statine aumentano significativamente l’autonomia di marcia dopo un anno di terapia Mohler, Circulation 2003 • Effetto indipendente dai valori lipidici McDermott, Circulation 2003

  29. IPERTENSIONE E AOP • Importanza dello studio dei grandi vasi in pazienti ipertesi: * Eco-doppler vasi epiaortici - studio ispessimento intimale - valutazione placche * Eco-doppler arterie renali * ABI

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