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La sanità è uno dei sistemi più complessi costituiti dall’uomo

il contesto. La sanità è uno dei sistemi più complessi costituiti dall’uomo. La medicina è una scienza probabilistica. La linea di produzione è sostanzialmente “artigianale”. Questi concetti sono ovvi per noi medici, ma …. NON lo sono per i pazienti le amministrazioni i media

deanne
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La sanità è uno dei sistemi più complessi costituiti dall’uomo

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Presentation Transcript


  1. qt2007

  2. il contesto La sanità è uno dei sistemi più complessi costituiti dall’uomo La medicina è una scienza probabilistica La linea di produzione è sostanzialmente “artigianale” qt2007

  3. Questi concetti sono ovvi per noi medici, ma … • NON lo sono per • i pazienti • le amministrazioni • i media • i magistrati • ecc. qt2007

  4. dove nasce È quindi necessario, per ridurre il rischio di errore, razionalizzare e semplificare il sistema utilizzando linee di condotta corrette ed uniformi Gli strumenti più utilizzati sono il metodo scientifico e l’utilizzo di conseguenti modelli comportamentali Concetto di APPROPRIATEZZA qt2007

  5. APPROPRIATEZZA Processo tipico della fase decisionale clinica, organizzativa e gestionale qt2007

  6. definizioni “… è appropriata quella prestazione per cui i BENEFICI per il paziente superano i RISCHI in misura tale da giustificarne l’erogazione...“ R. Brook qt2007

  7. definizioni Rapporto Rischio / Beneficio “… è appropriata quella prestazione per cui i BENEFICI per il paziente superano i RISCHI in misura tale da giustificarne l’erogazione...“ R. Brook Sicurezza del PAZIENTE qt2007

  8. definizioni L’appropriatezza è nella sua essenza l’espressione della DISTANZA che intercorre tra un comportamento osservato ed un comportamento atteso in base alle conoscenze scientifiche e/o agli aspetti normativi A. Federici qt2007

  9. definizioni L’appropriatezza è nella sua essenza l’espressione della DISTANZA che intercorre tra un comportamento osservato ed un comportamento atteso in base alle conoscenze scientifiche e/o agli aspetti normativi A. Federici Il metodo qt2007

  10. definizioni Esprime il GRADO di UTILITA’ di un intervento sanitario in relazione alle conoscenze scientifiche disponibili e alle POSSIBILITA’ tecnico-organizzative del contesto qt2007

  11. definizioni Esprime il GRADO di UTILITA’ di un intervento sanitario in relazione alle conoscenze scientifiche disponibili e alle POSSIBILITA’ tecnico-organizzative del contesto Collegamento con il Mondo reale qt2007

  12. in sintesi: appropriatezza è: • la cosa giusta • al soggetto giusto • al momento giusto • da parte dell’operatore giusto • nella struttura giusta • nel modo giusto qt2007

  13. ATTENZIONE ! : L’appropriatezza deve essere sempre rapportata al CONTESTOstrutturale, organizzativo e tecnologico in cui si opera qt2007

  14. Dove nasce il concetto di APPROPRIATEZZA ? qt2007

  15. il conflitto Mondo IDEALE: Mondo REALE: Dare TUTTO a TUTTI e SUBITO • Viene dato a volte il superfluo ed a volte neppure il necessario • Non sempre a chi ne ha veramente bisogno • Non sempre al momento giusto • ecc. qt2007

  16. SINTOMO DIAGNOSI qt2007

  17. S D qt2007

  18. S E C D qt2007

  19. S E C D qt2007

  20. classificazione APPROPRIATEZZA CLINICA TECNICA ORGANIZZATIVA AMMINISTRATIVA GESTIONALE “ISTITUZIONALE” qt2007

  21. classificazione APPPROPRIATEZZA CLINICA o specifica Rapporto rischio / beneficio qt2007

  22. classificazione APPPROPRIATEZZA CLINICA o specifica ORGANIZZATIVA o generica o economica Rapporto costo / beneficio Rapporto rischio / beneficio qt2007

  23. NON APPROPRIATEZZA APPROPRIATEZZA qt2007

  24. NON APPROPRIATEZZA APPROPRIATEZZA qt2007

  25. NON APPROPRIATEZZA APPROPRIATEZZA qt2007

  26. VALUTAZIONE …. un elemento determinante ! RISCHIO BENEFICIO qt2007

  27. VALUTAZIONE RISCHIO BENEFICIO qt2007

  28. VALUTAZIONE BENEFICIO RISCHIO qt2007

  29. VALUTAZIONE RISCHIO BENEFICIO qt2007

  30. VALUTAZIONE …. un altro elemento determinante ! COSTO BENEFICIO qt2007

  31. VALUTAZIONE VALUTAZIONE COSTO BENEFICIO qt2007

  32. VALUTAZIONE VALUTAZIONE COSTO BENEFICIO qt2007

  33. l’Appropriatezza e la legge: Legge 16 novembre 2001 n. 405 individua ilivelli essenziali e uniformi d’assistenza: LEA “sono esclusi dai livelli assistenziali erogati dal SSN le tipologie di assistenza, i servizi e le prestazioni sanitarie che non soddisfano il principio dell’efficienza e dell’appropriatezza” qt2007

  34. l’Appropriatezza e la legge: Legge 16 novembre 2001 n. 405 individua ilivelli essenziali e uniformi d’assistenza: LEA Allegato 2 C dei LEA Individua 43 DRG “al più alto rischio di inappropriatezza” in regime di degenza ordinaria. qt2007

  35. Quali sono gli strumenti dell’appropriatezza ? EBM • Linee Guida • LEA • Percorsi diagnostico terapeutici • Procedure e Protocolli • Note AIFA • Technology assessment • ecc. qt2007

  36. Metodi per la valutazione di APPROPRIATEZZA: RAND / UCLA PANEL diversi con medesima composizione (stessi scenari sottoposti ai vari panel) PANEL e REAL WORD (panel nazionale di esperi e panel di MMG, Internisti e Cardiologi: indicazione alla metodica in vari scenari diversi) ACC / AHA TECHNOLOGY ASSESSMENT qt2007

  37. Metodo RAND / UCLA • Analisi sistematica della letteratura • Panel di 9-11 esperti (indicati da società scientifiche) • Elaborazione di scenari clinici teorici • Voto da 1 a 9 • 1-3 = Inappropriato • 4-6 = Incerto • 7-9 = Appropriato qt2007

  38. METODO ACC / AHA • CLASSE I: indicazioneappropriata • CLASSE II: indicazione incerta • IIa: il peso delle indicazioni/opinioni è a favore dell’indicazione • IIb: il peso delle indicazioni/opinioni è a sfavore dell’indicazione • CLASSE III: indicazioneinappropriata qt2007

  39. METODO ACC / AHA CLASSE III II a CLASSE II II a II b CLASSE I qt2007

  40. TECHNOLOGY ASSESSMENT Valutazione di benefici, rischi e costi (clinici, sociali, economici, di sistema) del trasferimento delle tecnologie sanitarie nella pratica clinica. Fornire ai decisori della sanità le informazioni necessarie per fare scelte appropriate sul piano dell’efficienza allocativa. qt2007

  41. APPROPRIATEZZA ORGANIZZATIVA DEI RICOVERI OSPEDALIERI “E’ appropriato come modalità organizzativa il setting assistenziale che arreca migliore o identico beneficio al paziente con minore impiego di risorse” qt2007

  42. Metodi di valutazione ex post dell’appropriatezza dei ricoveri ospedalieri: PRUO DISEASE STAGING APPRO AEP MAAP qt2007

  43. conseguenze INAPPROPRIATEZZA SOVRAutilizzo delle metodiche • problemi • economici • liste attesa problemi iatrogeni qt2007

  44. conseguenze INAPPROPRIATEZZA SOTTOutilizzodelle metodiche problemi etici medico legali e competenza problemi di outcome qt2007

  45. ATTENZIONE ! : Una prestazione Appropriata non è detto che sia sempre efficace che cioè migliori sicuramente l’OUTCOME del paziente Fatta bene Interpretata bene Utilizzata bene qt2007

  46. in sintesi: appropriatezza è: Utilizzata bene • la cosa giusta • al soggetto giusto • al momento giusto • da parte dell’operatore giusto • nella struttura giusta • nel modo giusto Fatta bene Interpretata bene qt2007

  47. A chi è utile l’appropriatezza ? MEDICI: E’ il principale elemento che garantisce e dimostra la CORRETTEZZA delle scelte ISTITUZIONI: E’uno dei principali elementi che garantiscono il miglior uso delle RISORSE, QUALITA’eSICUREZZA PAZIENTI: Uno degli elementi che garantisce loro la QUALITA’ e la SICUREZZA delle cure qt2007

  48. Come conciliare l’appropriatezza con le aspettativedei pazienti ? • Il paziente può avereaspettative inappropriateperché troppo spesso ha informazioni non esatte, paura, ecc. Per il paziente che sta male (o che crede di stare male) è tutto INDISPENSABILE qt2007

  49. Come conciliare l’appropriatezza con le aspettativedei pazienti ? Come fare a DISTINGUERE l’indispensabile dal non indispensabile? o l’urgente dal non urgente? • Rendere il paziente consapevole • dei rischi delle scelte • della reale utilità delle scelte qt2007

  50. COMUNICARE !! MEDICI ed INFERMIERI PAZIENTI qt2007

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