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Università degli Studi di Trieste. BURLO GAROFOLO Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico Dipartimento di Scienze della Riproduzione e dello Sviluppo. Dottorato in Medicina materno-infantile, pediatria dello sviluppo e dell’educazione, perinatologia (XXI ciclo, 3° anno).
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Università degli Studi di Trieste BURLO GAROFOLO Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico Dipartimento di Scienze della Riproduzione e dello Sviluppo Dottorato in Medicina materno-infantile, pediatria dello sviluppo e dell’educazione, perinatologia (XXI ciclo, 3° anno) GLUTINE E CELIACHIA Dott. Vecchiet Monica
autoimmunità tTg genetica HLA-DQ2 HLA-DQ8 agenti infettivi LA MALATTIA CELIACA dieta glutine CD 0.5-1% della popolazione cellule T
DNA da linfociti B intestinali display sulla superficie del fago costruzione dell’Ab in forma di scFv VH VH VL VL CH1 CH1 CL CL CH2 CH2 CH3 CH3 recupero degli Ab specifici contro l’Ag di interesse ANTICORPI : phage display È possibile ricreare l’intero repertorio anticorpale di un individuo mediante il trasferimento di alcuni geni del suo sistema immunitario in un batterio e la successiva espressione degli Ab in fusione con proteine fagiche selezione su Ag di interesse
Glut alch Glut’alch Glia GT Glia F 115.5 Glut’ Glia’ Glut MW KDa 82.2 64.2 48.8 37.1 25.9 19.4 METODO di SILANO ANTIGENE - GLUTINE (The Journal of Biological Chemistry, 1967, 242(3), 445-50) (Nahrung Food, 1999, 43(3), 175-84) (Ferrante, Masci et al., 2006, 6(6), 1908-14)
Glut alch Glia GT Glia F Glut MW KDa 115.5 82.2 64.2 48.8 Glia GT Glia F 37.1 Anticorpo - scFv 1 Le condizioni denaturanti dell’SDS-PAGE modificano l’epitopo riconosciuto dal frammento anticorpale? L’epitopo si trova su aggregati di gliadine?
Glut alch Glia GT Glia F Glut KDa 181.8 155.5 115.5 82.2 82.2 64.2 64.2 48.8 35.2 48.8 37.1 37.1 25.9 19.4 25.9 19.4 22.4 MW + Glut MW + Glut KDa KDa II dimensione pH 10 pH 3 pH 10 pH 3 I dimensione Anticorpo - scFv 2
SEQUENZIAMENTO PROTEICO Centro di Spettrometria di Massa Proteomica e Biomolecolare dell’Istituto di Scienze dell’Alimentazione-CNR di Avellino riduzione, alchilazione e digestione con endopeptidasi digestione con tripsina digestione con chimotripsina
aa identificati in seguito a digestione con tripsina aa identificati in seguito a digestione con chimotripsina aa sovrapponibili dalle due digestioni spot ALTO (35.2 KDa) gi/32400760 LMW-GS del Triticum aestivum PM 25.9 KDa e P.I. 8.4
- 14 cisteine invece di 8 CARATTERISTICHE DI gi/32400760 - propeptide di 25 aa, invece di 20 - inizio della proteina con LET, invece di MET - no peptidi che attivano i linfociti T intestinali
Dai risultati di immunoblotting si evidenzia il riconoscimento delle glutenine Probabilmente dovremmo considerare tutto il gruppo delle prolamine tra le proteine immunogene della CD e non solo la gliadina CONCLUSIONI In base alle informazioni ottenute dalle sequenze, si può iniziare a chiarire la tipologia delle proteine implicate nella risposta immunogenica della CD
LAVORO IN CORSO Clonazione della proteina gi/32400760 perverificare il suo coinvolgimento nella CD