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UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PARMA Facoltà di Scienze MM . FF . NN. Corso di Laurea Specialistica in Biologia ed Applicazioni Biomediche. TISSUE ENGINEERING COLTURA DI CHERATINOCITI E FIBROBLASTI SU SUPPORTO DI PLASMA. Relatori Chiar . ma Prof. ssa Renata Franchi Gazzola
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UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PARMA Facoltà di Scienze MM. FF. NN. Corso di Laurea Specialistica in Biologia ed Applicazioni Biomediche TISSUE ENGINEERINGCOLTURA DI CHERATINOCITI E FIBROBLASTI SU SUPPORTO DI PLASMA Relatori Chiar. ma Prof. ssa Renata Franchi Gazzola Correlatori Chiar. mo Dott. Stefano Negri Laureanda Elena Alessi Anno Accademico 2007/2008
TISSUE ENGINEERING Area multidisciplinare di ricerca che ha come scopo la rigenerazione di tessuti ed organi danneggiati del nostro organismo PRINCIPI Prelevare le cellule staminali del Paziente Far crescere e differenziare le cellule su un supporto biologico Sottoporre il Paziente al trapianto
BIOMATERIALI devono possedere le seguenti caratteristiche: • tollerabilità: devono essere immunologicamente inerti (biocompatibili) • impalcatura provvisoria: dopo integrazione il biomateriale deve essere sostituito dal tessuto originario (biodegradabili) • contenuto informativo: devono comunicare e scambiare segnali con le cellule ospite
LE MATRICI PIU’ IDONEE.. Per la crescita e differenziazione di cheratinociti e fibroblasti autologhi, le matrici più idonee, sono di tipo naturale e si suddividono in: - collagene - agarosio - acido ialuronico - colla di fibrina - cellulosa Grande interesse è rivolto verso l’utilizzo del plasma umano come supporto di crescita per cheratinociti e fibroblasti
SCOPO TESI Isolare cheratinociti e fibroblasti umani, utilizzando il plasma autologo per formare lembi di cute con caratteristiche morfo-funzionali e immunoistochimiche simili all’epidermide normale
CASO CLINICO V. P. di anni 65, affetta da ulcera vascolare venosa circonferenziale alla gamba sinistra.
MATERIALI E METODI • Estrazione e amplificazione di cheratinociti e fibroblasti umani autologhi, prelevati da un’unica biopsia • Preparazione del supporto di plasma • Aggiunta di fibroblasti e cheratinociti a diverse densità
PREPARAZIONE SUPPORTO DI PLASMA ACIDO TRANEXAMICO PLASMA SOLUZIONE FISIOLOGICA CLORURO DI CALCIO + FIBROBLASTI + CHERATINOCITI 30’, 37°C, 5% CO2
DENSITA’ DI SEMINA 5X104/cm2 FU 5X104/cm2 KE 5X104/cm2 FU 10X104/cm2 KE 5X104/cm2 FU 15X104/cm2 KE 10X104/cm2 FU 5X104/cm2 KE 10X104/cm2 FU 10X104/cm2 KE 10X104/cm2 FU 15X104/cm2 KE 15X104/cm2 FU 5X104/cm2 KE 15X104/cm2 FU 10X104/cm2 KE 15X104/cm2 FU 15X104/cm2 KE
PRELIEVO 4 giorni 8 giorni 13 giorni • i frammenti di cute artificiale sono stati prelevati per: • Valutazione della consistenza ottimale • Valutazione della densità cellulare ottimale • Colorazioni istochimiche ed immunoistochimiche
COLTURA PRIMARIA cheratinociti fibroblasti 3T3 microscopio a contrasto di fase dopo 8 giorni (400X)
COLTURA SECONDARIA cheratinociti cheratinociti fibroblasti cheratinociti cheratinociti cheratinociti microscopio a contrasto di fase dopo 12 giorni (400X)
FIBROBLASTI Derma Fibroblasti microscopio a contrasto di fase (400X)
FIBROBLASTI microscopio a contrasto di fase (400X)
FIBROBLASTI ALL’INTERNO DEL SUPPORTO DI PLASMA microscopio a contrasto di fase dopo 3 giorni (200X)
fibroblasti cheratinociti microscopio a contrasto di fase dopo 4 giorni (200X)
FRAMMENTO DI CUTE ARTIFICIALE Ematossilina-Eosina (400X)
FIBROBLASTI Ematossilina-Eosina (400X)
CHERATINOCITI Ematossilina-Eosina (400X)
FIBROBLASTI immunoistochimica: vimentina (400X)
CHERATINOCITI immunoistochimica: citocheratina AE1 (400X)
MEMBRANA BASALE immunoistochimica: collageno IV