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2. Setronic Verona Riferimenti Normativi Norma UNI 9795:2005;
Norme EN 54;
CEN/TS 54-14;
Norme CEI 20-36; 20-45; 64-8;
DM 10.03.98; DLgs 626/94; DPR 577/82;
DPR 380-01;
Norma UNI 11224 CONTROLLO INIZIALE E MANUTENZIONE DEI SISTEMI DI RIVELAZIONE INCENDI.
3. Setronic Verona Riferimenti Normativi Decreto Interministeriale 10 Marzo 1998 (G.U. 7/4/1994 n. 81)
Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dellemergenza nei luoghi di lavoro
Attuativo dellArt. 13 del D.Lgs. 626/94
Riferimento Legislativo Fondamentale per la
MANUTENZIONE PERIODICA OBBLIGATORIA
degli Impianti di Rivelazione Automatica dIncendio
Il titolare/gestore dell' attivitŕ č responsabile del mantenimento delle condizioni di
efficienza delle attrezzature ed impianti di protezione antincendio
(UNI 9795 DM 10.03.98) e deve provvedere:
alla continua sorveglianza dei sistemi;
alla loro manutenzione richiedendo le opportune istruzioni al fornitore (dove necessario) ;
a fare eseguire, da personale qualificato, almeno le ispezioni periodiche minime previste.
4. Setronic Verona Riferimenti Normativi Art. 4. Controllo e manutenzione degli impianti e delle attrezzature antincendio
1. Gli interventi di manutenzione ed i controlli sugli impianti e sulle attrezzature di protezione antincendio sono effettuati nel rispetto delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti, delle norme di buona tecnica emanate dagli organismi di normalizzazione nazionali o europei o, in assenza di dette norme di buona tecnica, delle istruzioni fornite dal fabbricante e/o dall'installatore.
5. Setronic Verona
6. Setronic Verona Norma UNI 11224
7. Setronic Verona Test e collaudi TEST DI PROVA DELLAPPARECCHIATURA
Per garantire una corretta funzionalitŕ di un rilevatore lineare č necessario in ogni condizione effettuare dei test di base atti a verificare lesattezza delle operazioni di installazione, cablaggio e taratura.
Come specificato nella norma UNI 9795 ed. 04-2005 riportato nel paragrafo 8.3, le prove di funzionamento possono essere effettuate con i focolari tipo 0 come riportato al punto 8.3.5 con apposita strumentazione indicata dal costruttore.
Per i diversi modelli di rilevatore lineare, se non č possibile procedere a prove di tipo reale, possono essere utilizzati i test filter o altri strumenti indicati dal produttore per simulare la condizione di allarme del rilevatore.
Lo strumento di test deve essere usato rigorosamente secondo le procedure indicate nelle istruzioni, senza deviazioni od approssimazioni.
Un uso errato non consegue lunico presupposto per il quale questi strumenti devono essere utilizzati: Sapere se il rilevatore a certe condizioni commuta in incendio e/o in guasto.
E chiaro che questo punto, essendo di importanza vitale, deve essere seguito con particolare attenzione, investendo di una oggettiva responsabilitŕ linstallatore.
8. Setronic Verona Test e collaudi TEST CON FILTRO DI ATTENUAZIONE
a) Il filtro va utilizzato sempre ed invariabilmente sullUnitŕ Ricevente (RX) per la versione con Trasmettitore e Ricevitore, e sul Trasmettitore/Ricevitore (TRX) per la versione a riflessione (salvo diverse indicazioni del costruttore).
Di base comunque mai sullunitŕ Trasmittente per la versione TX/RX e sulle parti riflettenti per le versioni a riflessione. Inoltre va utilizzato quando si č certi che il rilevatore sia correttamente allineato e calibrato secondo le procedure descritte nel manuale tecnico di riferimento.
b) Il filtro č particolarmente delicato: teme acqua ed umiditŕ, non deve essere toccato con le dita sporche, non puň essere pulito con detergenti od alcooli, non deve essere abraso e soprattutto non deve essere per nessun motivo piegato.
c) Eventuali tester differenti dai filtri ottici seguiranno le proprie istruzioni di utilizzo
9. Setronic Verona Manutenzione dei Rivelatori Lineari
10. Setronic Verona Manutenzione dei Rivelatori Lineari Diminuzione del segnale
Se la portante del segnale infrarosso emesso dal rilevatore tendesse nel tempo a diminuire di intensitŕ rispetto a quella inizialmente impostata, il rivelatore lineare potrŕ segnalare il proprio stato di degrado del segnale dando una segnalazione di guasto o di allarme non resettabile.
Alcuni sistemi provvedono invece ad un adeguamento proporzionale in una costante di tempo di lungo periodo (autocompensazione). Qualora il segnale infrarosso dovesse decrescere tanto da raggiungere la soglia minima preimpostata, per un accumulo di polvere o per un assestamento della struttura su cui č fissato il rilevatore, una segnalazione ottica segnalerŕ localmente tale condizione. La conseguente apertura del contatto di guasto invierŕ alla centrale di rilevazione una richiesta di manutenzione. Queste informazioni sono presenti sulla documentazione tecnica del rivelatore che deve essere resa disponibile dal titolare dellattivitŕ in cui i rivelatori sono installati. In caso di mancanza di tali istruzioni č necessario reperirle presso il costruttore.
11. Setronic Verona Manutenzione dei Rivelatori Lineari La manutenzione di un rivelatore lineare non richiede particolari attrezzature e risulta semplice e veloce.
Tale operazione si effettua seguendo, di base la seguente procedura:
Pulire il coperchio anteriore con acqua e/o sapone neutro senza utilizzare panni abrasivi. Se le superfici dovessero essere molto graffiate, ingiallite o fortemente opacizzate, esse dovranno essere sostituite in quanto potrebbero compromettere il corretto funzionamento ottico del rilevatore.
Aprire il coperchio anteriore (se presente rimuovendo la vite di fermo) e verificare la pulizia delle lenti.
Pulire con un panno morbido la superficie esterna delle lenti (Tx, Rx o TRx).
Richiudere il coperchio anteriore e riposizionare la vite di sicurezza se presente.
Nel caso di versioni a riflessione, verificare la pulizia della parte anteriore del riflettore, sia che si tratti di semplici catadiottri, sia che si tratti di parti prismatiche.
Verificare il corretto segnale infrarosso osservando la conformitŕ delle segnalazioni riportate dai led. Si consiglia, di base, di riportare il segnale in saturazione e rieseguire la procedura di allineamento.
Verificare le condizioni di Allarme, le condizioni di Guasto, e le relative uscite seguendo le procedure di verifica Test di Allarme e Test di Guasto come evidenziato nelle istruzioni contenute nei manuali di istruzioni.
12. Setronic Verona TEST, COLLAUDO, MANUTENZIONE
LA PROPOSTA
SETRONIC
13. Setronic Verona STRUMENTI
14. Setronic Verona Filtro di TEST STF4
15. Setronic Verona Il filtro STF4, č stato studiato per garantire una corretta e costante riproduzione delle soglie di oscuramento in dB, al fine di assicurare continuitŕ nei test.
Tutti i modelli di rivelatori lineari SETRONIC sono testabili meccanicamente tramite questo filtro. Le misure riprodotte sono conformi ai limiti di test stabilite dalla normativa vigente.
E uno strumento indispensabile ove non sia possibile effettuare prove in scala reale. Filtro di TEST STF4
16. Setronic Verona UTA
17. Setronic Verona ADM
18. Setronic Verona SAC
19. Setronic Verona SAC
20. Setronic Verona Video SETRONIC TEST E MANUTENZIONE DEI RIVELATORI LINEARI
21. Setronic Verona Tutte le informazioni contenute in questa presentazione sono disponibili sul sito www.setronicverona.com e sui manuali tecnici dei prodotti SETRONIC VERONA SRL
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