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INNOVARE CONSERVANDO

INNOVARE CONSERVANDO. “ Minore invasivita’ nella chirurgia delle varici”. CHIRURGIA AMBULATORIALE O DA SALA OPERATORIA ?. Roberto Di Mitri U.O. Chirurgia Vascolare Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana. PREMESSE STORICHE. CHIRURGIA AMBULATORIALE O DA SALA OPERATORIA ?.

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Presentation Transcript


  1. INNOVARE CONSERVANDO “ Minore invasivita’ nella chirurgia delle varici” CHIRURGIA AMBULATORIALE O DA SALA OPERATORIA? Roberto Di Mitri U.O. Chirurgia Vascolare Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana

  2. PREMESSE STORICHE CHIRURGIA AMBULATORIALE O DA SALA OPERATORIA ? 24 GENNAIO 1997 VARICI

  3. PREMESSE STORICHE CHIRURGIA AMBULATORIALE O DA SALA OPERATORIA ?

  4. EFFETTO CENERENTOLA

  5. EFFETTO CENERENTOLA REGISTRO SICVE 2001

  6. PREMESSE STORICHE CHIRURGIA AMBULATORIALE O DA SALA OPERATORIA ? VARICI NEW TECHNOLOGY

  7. NEW TECHNOLOGY VARICI CHIRURGIA AMBULATORIALE O DA SALA OPERATORIA ?

  8. CHIRURGIA AMBULATORIALE O DA SALA OPERATORIA ? IL GOVERNO CLINICO National Health Service Trust 1997-U.K. Dopo una prima fase storica in cui l’attenzione principale dei sistemi sanitari sembrava essere concentrata sulla necessita’ di contenere i costi operando sugli assetti gestionali e organizzativi con l’esplicito intento di recuperare margini di efficienza operativa, si è fatta strada la consapevolezza che la efficacia clinica delle prestazioni e l’appropriatezza del loro utilizzo nella pratica debbono essere un interesse primario. Da qui il concetto di Eccellenza Clinica che passa attraverso quello del buon Governo Clinico in cui in primo piano ci sono i concetti della efficacia e della apppropriatezza clinica delle prestazioni e non altre logiche ormai considerate obsolete

  9. CHIRURGIA AMBULATORIALE O DA SALA OPERATORIA ? U.O. Programmazione,Organizzazione e controllo delle Attivita’ Sanitarie

  10. Stima del fabbisogno Regionale di Interventi e Prestazioni Revisione della Letteratura sulla efficacia dei trattamenti Elaborazione dei criteri di priorita’ degli interventi Indicatori di Performance: -Efficacia -Appropriatezza -Accessibilita’ -Rischio Clinico Analisi della Qualita’ dell’Assistenza AUDIT CLINICO

  11. L.E.A. Livelli Essenziali Assistenza Prestazioni e Servizi Sanitari garantiti a tutti i cittadini - Prestazioni totalmente escluse dai LEA -Prestazioni parzialmente escluse dai LEA -Procedure ad alto rischio di inappropriatezza (organizzativa) DRG 119

  12. RICOVERI ORDINARI/ DAY SURGERY

  13. I primi due Drg ( 006 e 039) sono già stati riconvertiti con successo in regime ambulatoriale. Il tempo di sorveglianza post operatoria, 2-3 ore, che richiede attualmente il Drg 162 “ Interventi per Ernia Inguinale e Femorale, Eta'>17, senza CC “, non soddisfa i requisiti previsti dalla legge regionale sull’accreditamento delle strutture di Chirurgia ambulatoriale. Interesse particolare assume la possibilità di riconvertire in regime ambulatoriale il Drg 119 - Legatura e Stripping di Vene, per il quale, rispettando precisi e definiti criteri di ammissione, si ottengono risultati sovrapponibili all’intervento tradizionale di varici.

  14. La riconversione in regime di chirurgia ambulatoriale per il Drg 119 è resa possibile dalla introduzione di una nuova tecnica di intervento, il trattamento endovascolare, che utilizza energia laser o sistemi di radiofrequenza per obliterare la v.safena, riducendo al paziente il disconfort legato alla anestesia ed all’invasività chirurgica. La quota parte degli interventi trasferibile in regime ambulatoriale è stimabile sul 30 % del totale degli interventi attuali.

  15. CHIRURGIA AMBULATORIALE O DA SALA OPERATORIA ? DEFINIZIONI Day Surgery : Possibilita’ clinica,organizzativa ed amministrativa di effettuare interventi chirurgici o procedure diagnostico/terapeutiche invasive o semiinvasive in regime di ricovero limitato alle sole ore del giorno, o con eventuale pernottamento, in anestesia locale, loco-regionale o generale (DPR 14.01.97) Chirurgia Ambulatoriale: Possibilita’ clinica ,organizza- tiva ed amministrativa di effettuare interventi chirurgici o procedure diagnostico/terapeutiche invasive o semiin- vasive praticabili senza ricovero in studi medici, ambulatori od ambulatori protetti , in anestesia locale.

  16. CHIRURGIA AMBULATORIALE O DA SALA OPERATORIA ? DEFINIZIONI DAY SURGERY: Presidi Autonomi di Day Surgery Unita’ di Day Surgery (mono o plurispecialistiche) Day Surgery casalingo

  17. CHIRURGIA AMBULATORIALE O DA SALA OPERATORIA ? DEFINIZIONI CHIRURGIA AMBULATORIALE: Sottoscala S.O. Ambulatorio Protetto

  18. DEFINIZIONI CHIRURGIA AMBULATORIALE:

  19. CHIRURGIA AMBULATORIALE PROTETTA O SALA OPERATORIA ?? REQUISITI sec. Normative Regionali

  20. CHIRURGIA AMBULATORIALE PROTETTA ESPERIENZA U.O.CHIRURGIA VASCOLARE PISA 123 67 Periodo di riferimento Gennaio-Maggio

  21. CHIRURGIA AMBULATORIALE PROTETTA ESPERIENZA U.O.CHIRURGIA VASCOLARE PISA VANTAGGI -Si mantengono immutate le abitudini di vita -Ridotto periodo di invalidita’ -Ambiente piu’ sereno, confortevole -Livelli di sicurezza standard -Collaborazione con i familiari -Riduzione delle infezioni -Riduzione delle liste di attesa

  22. CHIRURGIA AMBULATORIALE PROTETTA ESPERIENZA U.O.CHIRURGIA VASCOLARE PISA VANTAGGI -Migliore razionalizzazione delle risorse -Riduzione dei costi -Efficacia,appropriatezza,accessibilita’ ecc -Valutazione Q.L. (Quality of Life) fra gli outcomes terapeutici

  23. CHIRURGIA AMBULATORIALE PROTETTA ESPERIENZA U.O.CHIRURGIA VASCOLARE PISA CALCOLO DEI COSTI -COSTI DIRETTI (legati all’intervento) -COSTI INDIRETTI (legati all’uso delle S.O.) -COSTI GENERALI (legati alla Azienda )

  24. CHIRURGIA AMBULATORIALE PROTETTA ESPERIENZA U.O.CHIRURGIA VASCOLARE PISA COSTI GENERALI -Energia Elettrica, Vigilanza, Amministrazione ecc 15-25%

  25. CHIRURGIA AMBULATORIALE PROTETTA ESPERIENZA U.O.CHIRURGIA VASCOLARE PISA COSTI INDIRETTI -Farmaci utilizzati per l’anestesia -Gas Medicali -Manutenzione e ammortamento attrezzature -Smaltimento rifiuti speciali 20%

  26. CHIRURGIA AMBULATORIALE PROTETTA ESPERIENZA U.O.CHIRURGIA VASCOLARE PISA COSTI DIRETTI -Personale Medico, Infermieristico 45% di cui il 19% l’anestesista -Costo di Sterilizzazione -Kit sterili -Presidi Chirurgici 35%

  27. CHIRURGIA AMBULATORIALE PROTETTA ESPERIENZA U.O.CHIRURGIA VASCOLARE PISA COSTI 382,00 Euro costo di 1 giornata di degenza

  28. CHIRURGIA AMBULATORIALE PROTETTA SI …. …. a patto che -non ci siano mistificazioni o fraintendimenti sul concetto di CHIRURGIA AMBULATORIALE PROTETTA (requisiti strutturali, organizzativi,outcome corretti)

  29. CHIRURGIA AMBULATORIALE PROTETTA SI …. …. a patto che -la riorganizzazione delle prestazioni vada a vantaggio del paziente e non solo della struttura

  30. CHIRURGIA AMBULATORIALE PROTETTA SI …. …. a patto che -aboliamo il rimborso a degenza (DRG) ma contrattiamo il costo della prestazione (revisione dei nomenclatori tariffari Regionali)

  31. CHIRURGIA AMBULATORIALE PROTETTA SCEGLIERE

  32. CHIRURGIA AMBULATORIALE PROTETTA INNOVARE CONSERVANDO "La Sapienza è figliola della sperienza" Leonardo da Vinci Grazie per l'attenzione

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