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RomaTRE – Corso di laurea in Comunicazione Prof.ssa Maria Catricalà mcatricala@uniroma3 http://host.uniroma3.it/docent

RomaTRE – Corso di laurea in Comunicazione Prof.ssa Maria Catricalà mcatricala@uniroma3 http://host.uniroma3.it/docenti/catricala/ Tabella di marcia e calendario LINGUISTICA E COMUNICAZIONE Ottobre. LINGUISTICA E COMUNICAZIONE Novembre. LINGUISTICA E COMUNICAZIONE Dicembre/Gennaio.

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Presentation Transcript


  1. RomaTRE – Corso di laurea in Comunicazione Prof.ssa Maria Catricalà mcatricala@uniroma3 http://host.uniroma3.it/docenti/catricala/ Tabella di marcia e calendario LINGUISTICA E COMUNICAZIONE Ottobre

  2. LINGUISTICA E COMUNICAZIONE Novembre

  3. LINGUISTICA E COMUNICAZIONE Dicembre/Gennaio

  4. Libri di testo • Simone, Raffaele, Fondamenti di Linguistica, Laterza, Bari 2005 . • Robins, Robert, La linguistica moderna, Il Mulino, Bologna 2005. • Berruto, Gaetano, Prima lezione di sociolinguistica, Laterza, Bari 2006.

  5. 1. Lingue: 5 definizioni (manuale di Lyons) • Sapir (1921): metodo umano, non istintivo che si serve di simboli per comunicare idee, desideri, ecc. • Bloch (1942): sistema di simboli vocali arbitrari attraverso il quale un gruppo sociale coopera. • Hall (1968): istituzione attraverso la quale gli esseri umani interagiscono • Chomsky (1957): insieme (finito e infinito) di frasi, ciascuna di lunghezza finita e costruita a partire da un insieme finito di elementi • Robins (1979): definizioni banali e disinformative, contano di più le caratteristiche , come adattabilità, flessibilità, arbitrarietà, estensibilità.

  6. 2.Lo studio scientifico delle lingue e del linguaggio Che cos’è? Era scientifico il discorso del Cratilo di Platone delle Institutio Oratoria di Quintiliano del De vulgari eloquentia o il Convivio di Dante della Grammaire di Port Royal della Relazione di Manzoni

  7. Lo studio scientifico delle lingue e del linguaggio Come si procede? Per Graziadio Isaia Ascoli ragionamenti etimologici Per Benedetto Croce indagine sui segni fonici con cui si esprime lo spirito Per Saussure delimitare se stessa come: 1.descrizione e storia delle lingue (sistemi di segni) e delle famiglie linguistiche 2.studiare le forze in gioco generali e particolari Dalle criptolalie alla lingua letteraria (filologia), dalle regolarità dei neogrammatici alle varietà dei sociolinguisti, ecc. DE MAURO : ripercorrere in modo analitico e documentato la massa infinita di usi ling. a manifestazioni concrete di un numero limitato di lingue {e di fenomeni e di dinamiche}

  8. Il termine <fr.linguistique (primi 800) In Italia : Panlessico 1839; Ugolini 1848; Ascoli G.I.1854 DECLARATORIA MINISTERIALE L-LIN/01 GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA Comprende gli studi teorici sul linguaggio, la storia del pensiero linguistico e gli studi di linguistica storica, con riferimento ai problemi del mutamento e alle metodologie della comparazione e della ricostruzione; comprende inoltre lo studio della variazione linguistica, del plurilinguismo e del contatto linguistico, delle tematiche sociolinguistiche ed etnolinguistiche. Include, nell’ambito delle metodologie applicative del linguaggio, lo studio degli aspetti fono-acustici, morfosintattici e lessicografici anche con applicazioni descrittive a lingue e dialetti, nonché la psicolinguistica, lo studio delle patologie linguistiche, delle interazioni tra linguistica e informatica e delle problematiche dell'educazione alla linguistica. Comprende altresì lo studio delle lingue di ambito baltico e della relativa filologia. Linguistica>linguistiche al plurale DIZIONARI DI LINGUISTICA Linguistica antropologica, applicata, areale,cibernetica, cognitiva,comparata, computazionale, contrastiva, distribuzionale,formale, generativa, idealistica, pragmatica, quantitativa, sociologica, spaziale, statistica, storica, strutturale, tassonomica, testuale, tipologica Linguistica generale: cos’è la linguistica

  9. Sist. sociale Sistema Linguistico 1 sociolingustica neurolinguistica glottologia Sistema Linguistico 2

  10. NENCIONI 1983: “Che cos’è la linguistica? Direi piuttosto che cosa sono le linguistiche, tante sono le specializzazione che vanta questa disciplina. Aggiungerei, poi, che una disciplina non è, ma si fa, si fa incessantemente e incessantemente si plasma... E così la lingua alla luce del sensismo del Condillac, dell’idealismo di Humboldt e del genealogismo positivistico di Schleicher e dei neogrammatici. La lingua non è èrgon ma enèrgeia, non è prodotto, ma creazione continua.”

  11. Lo studio scientifico delle lingue e del linguaggio • Quando e dove nasce: • franc. Linguistique (1833), ted. Linguistik(1778 anche Sprachwissenschaft); ingl. Linguistics; Italiano: 1848: LINGUISTICA: Ugolini Vocabolario di parole e modierrati • 1906 • LINGUISTIQUE GENERALE: Cours affidato a Saussure • “ “” ” ”” ” : Benedetto Croce Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale • 1912 SCIENZA DEL LINGUAGGIO: corso di Alfredo Trombetta - Bologna • Dove: tra Germania Francia Svizzera Italia India • Che cos’è? • Perché e quali gli scopi?

  12. Lingue, linguistica e linguistiche SIMONE 3 concetti chiave 1.Lingue = sistemi semiotici di alta complessità 2.Linguistica= studio scientifico del linguaggio e delle lingue 3.Studio del Linguaggio> salvare i fenomeni (sózein tà phainómena)

  13. Lo studio scientifico delle lingue e del linguaggio Caratteristiche Vantaggi: esclusione forme bizzarre di studio Svantaggi: scienza sì, ma debole o molle Eteroclisia del linguaggio e della linguistica: eteròclito<gr. Èteros+Klitòs declinato in vario modo(retorica, pscioanalisi, ecc.> disciplina fredda) Non prescrittività: serve a descrivere e spiegare Antichità: dai Veda (XX sec. A.C.) in avanti

  14. OBIETTIVI • SIMONE:La linguistica non ha un compito unico, facilmente formulabile in una sola proposizione... Alla natura della disciplina ci si avvicina meglio definendone gli obiettivi riconosciuti e accettati da tutti: • Specificare la natura del linguaggio • Identificarne i meccanismi e le regole • Descriverne e spiegarne i cambiamenti. • La linguistica ha una sua autonomia in quanto persegue la ricerca del rapporto tra natura e storia , nel quale la varietà dei fenomeni si lascia organizzare da una relativamente ristretta serie di invarianti.

  15. Natura Intuitiva del linguaggio Contenuto/Espressione C E • Linguaggio = Facoltà di associare due diversi ordini di entità = • 2 Entità: • Ordine del Contenuto • Ordine della Espressione • Ess: di associazione: <4,5>; danza api; “figlio maschio del fratello del padre”= it. cugino; fr. cousin; ingl. cousin; silbo gomero:lingua fischiata

  16. Prerequisiti studio linguaggio: Come si fa a studiare le lingue: • Si studia l’inosservabile • Si deve rinunciare alla naturalezza • Anche la descrizione è infinita • Il proprio oggetto di studio va costituito • Le lingue si studiano con le lingue • Si parte da nozione intuitiva biplanarità: espressione e contenuto (Louis Trolle Hjelmslev - Copenaghen 1899-1965 livello intralinguistico, non extraling.)

  17. Comunicazione (<lat. cum munus) -insieme complesso di attività lavorative che spaziano dal giornalismo, all’editoria, alla pubblicità ecc. -processo di trasmissione di informazioni ma solo verbalizzate???? -Albert Mehrabian (UCLA, 1967) identified three major parts that convey meaning in human face to face communication: • 55% of impact is determined by body language—postures, gestures, and eye contact, • 38% by the voice • 7% by the content or the words spoken.

  18. Fonte del messaggio La comunicazione e i codici: modello Shannon e Weaver (1949) emittente S E G N A L E rumore canale ricevente Destinazio- ne del messaggio

  19. COMUNICAZIONE schema di Berlo

  20. COMUNICAZIONE Modello di Slama Cazacu

  21. COMUNICAZIONE Modello di Dance

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