290 likes | 643 Views
La terapia con bisfosfonati nella malattia ossea in pazienti affetti da mieloma multiplo. Patrizia Tosi Istituto di Ematologia e Oncologia Medica “Seràgnoli” Università di Bologna. Cellule stromali. Osteoclasti. Osteoblasti. Plasmacellule. Malattia ossea nel MM.
E N D
La terapia con bisfosfonati nella malattia ossea in pazienti affetti da mieloma multiplo Patrizia Tosi Istituto di Ematologia e Oncologia Medica “Seràgnoli” Università di Bologna
Cellule stromali Osteoclasti Osteoblasti Plasmacellule Malattia ossea nel MM Kyle et al, Mayo Clinic Proceedings 1975 e 2003
O OH P OH O OH P OH O pirofosfato Bisfosfonati
BIS BIS BIS BIS UPTAKE BIS BIS BIS BIS BIS PERDITA DI FUNZIONE BIS BIS BIS BIS APOPTOSI Meccanismo d’azione degli aminobisfosfonati HMG-CoA mevalonato fosfomevalonato mevalonato difosfato dimetilallil difosfato isopentenil-difosfato geranil difosfato Proteine farnesilate colesterolo farnesil difosfato Proteine geranilgeranilate geranil geranil difosfato
Attività inibente il riassorbimento osseo Potenza relativa in vitroin vivo Etidronato 1 1 Clodronato8 10 Pamidronato 550 100 Alendronato 700 700 Ibandronato 5000 4000 Acido zoledronico 10000 10000
Meccanismo d’azione degli aminobisfosfonati Coxon et al, Bone 2008
Acido zoledronico e osteoblastogenesi Ebert et al, Bone 2009
Attività antineoplastica di acido Zoledronico Sinergismo Apoptosi Tassone et al, Leukemia 2000;14:841-844 Aparicio et al, Leukemia 1998;12:220-229 Modulazione dell’adesione Anti-angiogenesi Corso et al, Cancer 2005;104:118-125 Wood et al, JPET 2002;302:1055-1061
Meccanismo d’azione degli aminobisfosfonati Reazioni di fase acuta HMG-CoA mevalonato IPP>> fosfomevalonato Linfociti T gd mevalonato difosfato IPP dimetilallil difosfato isopentenil-difosfato IPP monociti geranil difosfato Proteine farnesilate colesterolo farnesil difosfato Proteine geranilgeranilate geranil geranil difosfato
Attivazione dei linfociti Tda parte di acido zoledronico Induction of gd T lymphocyte effector function by bisphosphonate zoledronic acid in cancer patients in vivo Dieli et al Blood, 2003
P < .01 P < .01 Event-free survival Overall survival Gnant et al, N Engl J Med 2008 Attività antineoplastica di acido Zoledronico Aviles et al, Med Oncol 2007
Nessun effetto dei bisfosfonati sulla sopravvivenza • Significativa riduzione dell’incidenza delle fratture vertebrali • Riduzione non significativa delle fratture non vertebrali • Riduzione del dolore Cochrane review 1113 pazienti trattati con bisfosfonati 11 studi randomizzati 1070 pazienti non trattati (controllo) Djulbegovich et al, 2001
Au/anno Bisfosfonato Nr pz Durata Berenson 2001 Pamidronato vs Acido Zoledronico 280 10mo Rosen 2001 Pamidronato vs Acido Zoledronico 1648 12mo Studi successivi alla Cochrane Review • Nel MM: • Comparabile incidenza di eventi scheletrici • Significativa riduzione del tempo al primo trattamento radiante nel braccio “Acido Zoledronico”
Linee guida basate sull’evidenzaMieloma multiplo ASCO Berenson et al J Clin Oncol 2002 SIE/SIES/GITMO Barosi et al Haematologica 2003 Tutti i pazienti con lesioni osteolitiche o con osteopenia devono essere trattati con bisfosfonati Il trattamento deve essere prolungato (almeno 12 mesi o finché è tollerato)
Effetti collaterali Rosen LS, et al. Cancer. 2003;98:1735-1744. Saad F, et al. J Natl CancerInst. 2004;96:879-882. Rosen LS, et al. Cancer 2004;100:2613-2621.
Acido ZoledronicoDosaggio raccomandato in funzione della clearance della creatinina Cl cr basale (ml/min) Dosaggio raccomandato >60 50-60 40-49 30-39 4 mg 3.5 mg 3.3 mg 3.0 mg
Osteonecrosi della mandibola • Complicanza rara, descritta in pazienti trattati con chemio-radioterapia per neoplasie testa-collo • post-estrazione: mancata riparazione dell’ alveolo dentale • lesione esposta di osso mandibolare Non c’è consenso sui criteri diagnostici
Durata di trattamento Numero di pazienti Numero di ONJ % < 6m 33 0 0 6-11m 117 3 2.5 12-17m 41 2 4.8 18-23m 23 1 4.3 24m 45 3 6.6 Incidenza 7/9 precedenti interventi dentali “Bologna 2002”
Fattori di rischio • Interventi dentali • Scarsa igiene orale • Protesi inadeguate • Terapia prolungata • Radioterapia • Associazioni con DEX o farmaci anti-angiogenesi?
Ipotesi patogenetiche • Mucosa e periostio sono molto sottili e separano le ossa da un ambiente • Suscettibile ai traumi ripetuti • Spesso infetto • L’osso mandibolare è ipodinamico • L’osso mandibolare ha una vascolarizzazione terminale
Ipotesi patogenetiche Sarasquete et al, Blood 2008
Biopsia? • Luglio 2005 • Settembre 2005 • 11 Ottobre 2005 • 31 Ottobre 2005
Terapia di salvataggio con Tali-Dex • Giugno 2006
Efficacia della profilassi Dimopoulos et al, Ann Oncol 2009
Successive raccomandazioniMieloma multiplo ASCO Kyle et al J Clin Oncol 2007 EMN Terpos et al Annal Oncol 2009 Tutti i pazienti con lesioni osteolitiche o con osteopenia devono essere trattati con bisfosfonati Il trattamento non deve essere prolungato oltre i 2 anni