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I DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE IN ETA’ PEDIATRICA. D.ssa Laura D’Argenio Neuropsichiatra Infantile ASL della Provincia di Bergamo Corso di aggiornamento per Pediatri di Famiglia Bergamo, 23/10/2010. Corso di Aggiornamento per Pediatri di Famiglia – Bergamo 23/10/2010. Introduzione.
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I DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE IN ETA’ PEDIATRICA D.ssa Laura D’Argenio Neuropsichiatra Infantile ASL della Provincia di Bergamo Corso di aggiornamento per Pediatri di Famiglia Bergamo, 23/10/2010
Corso di Aggiornamento per Pediatri di Famiglia – Bergamo 23/10/2010 Introduzione • Nuove teorie sui disturbi alimentari: modello multifattoriale e prospettiva evolutiva • La regolazione dell’alimentazione e del peso corporeo, gli stili alimentari familiari e le diete • Dalla relazione con il caregiverallo sviluppo di preoccupazioni relative alla forma del corpo e al peso nei bambini e negli adolescenti • Società e mass-media • Patologia psichiatrica, effetti sul comportamento e conseguenze organiche dott.ssa L. D’Argenio Neuropsichiatria Infantile – Spedali Civili di Brescia
Corso di Aggiornamento per Pediatri di Famiglia – Bergamo 23/10/2010 Disturbi del ComportamentoAlimentare della prima infanzia 1. Disturbo Alimentare dell’omeostasi 2. Disturbo Alimentare di reciprocità (dell’attaccamento) 3. Anoressia Infantile 4. Avversione sensoriale per il cibo 5. Disturbo dell’Alimentazione associato ad una condizione medica 6. Disturbo Alimentare post-traumatico (Chatoor, 1996) dott.ssa L. D’Argenio Neuropsichiatria Infantile – Spedali Civili di Brescia
Corso di Aggiornamento per Pediatri di Famiglia – Bergamo 23/10/2010 Scarso appetito e poco interesse per il cibo Rifiuto selettivo o totale per il cibo Avversione sensoriale per il cibo Vomito Ruminazione Ingestione di sostanze non nutritive Terrore alla vista del cibo • 25-50% problemi alimentari (anche transitori); 5-10% disturbi severi associati a scarso accrescimento • I Disturbi Alimentari precoci rappresentano un fattore di rischio per lo sviluppo di DCA in adolescenza dott.ssa L. D’Argenio Neuropsichiatria Infantile – Spedali Civili di Brescia
Corso di Aggiornamento per Pediatri di Famiglia – Bergamo 23/10/2010 • Evoluzione del concetto di Failure to thrive • Ruolo del pediatra nella prevenzione e nella diagnosi precoce • Invio e Trattamento dott.ssa L. D’Argenio Neuropsichiatria Infantile – Spedali Civili di Brescia
Corso di Aggiornamento per Pediatri di Famiglia – Bergamo 23/10/2010 Disturbi del ComportamentoAlimentare dall’adolescenza all’età adulta • La percentuale di soggetti con disturbi del comportamento alimentare - da lievi a molto gravi - si colloca attorno all’8-10% della popolazione femminile tra i 12 e i 25 anni (circa 500.000 persone). • Tra i maschi il problema riguarda circa il 5% dei soggetti di pari età. • Questo significa che, sul territorio nazionale, i disturbi del comportamento alimentare di rilevanza clinica (1,3%) colpiscono circa 65.000 soggetti di sesso femminile, di età compresa tra 12 e 25 anni, con 8.000 nuovi casi all’anno. dott.ssa L. D’Argenio Neuropsichiatria Infantile – Spedali Civili di Brescia
Corso di Aggiornamento per Pediatri di Famiglia – Bergamo 23/10/2010 1. Anoressia nervosa 2. Bulimia nervosa 3. Disturbi del comportamento alimentare non altrimenti specificati • Disturbo da alimentazione incontrollata • Sindromi parziali • Nuove espressioni cliniche? dott.ssa L. D’Argenio Neuropsichiatria Infantile – Spedali Civili di Brescia
Corso di Aggiornamento per Pediatri di Famiglia – Bergamo 23/10/2010 • Orthorexia” o “Orthorexia nervosa” attenzione pervasiva nei confronti dell’alimentazione sana, salutare tale da coinvolgere tutti gli aspetti della vita e portare i soggetti ad assumere per lo più cibi crudi, non raffinati con progressivo deterioramento della qualità della vita, delle relazioni interpersonali e persino della salute fisica (Bratman, 1997) • “Reverse anorexia” o “Bigorexia” o “Muscledysmorphia” preoccupazione costante per lo sviluppo muscolare che viene perseguito ossessivamente indipendentemente dagli effettivi risultati raggiunti e dalla compromissione delle altre attività della vita, nonostante il dolore e le complicanze fisiche. Molto diffuso tra i body builder che presentano un disturbo dell’immagine corporea simile a quello presente nell’AN. Rappresenterebbe sia una forma di comportamento ossessivo-compulsivo, sia l’effetto della pressione esercitata sugli uomini da parte dei mass media a conformarsi ad un ideale estetico (Andersen et al., 2000) dott.ssa L. D’Argenio Neuropsichiatria Infantile – Spedali Civili di Brescia
Corso di Aggiornamento per Pediatri di Famiglia – Bergamo 23/10/2010 Restrizione alimentare (con o senza abbuffate e/o condotte di eliminazione) Evitamenti Negazione della fame e della malattia Rapida e costante Perdita di peso Comportamenti ossessivi e/o compulsivi Iperattività fisica Principali sintomi e segni riscontrati nell’AN dott.ssa L. D’Argenio Neuropsichiatria Infantile – Spedali Civili di Brescia
Corso di Aggiornamento per Pediatri di Famiglia – Bergamo 23/10/2010 Natura multi-determinata dei DCA FATTORI PRECIPITANTI FATTORI PREDISPONENTI Inadeguatezza Insoddisfazione INDIVIDUALI Obbligo di controllo Controllo su cibo/peso Restrizione alimentare FAMILIARI attenzione verso peso/aspetto/cibo SOCIO- CULTURALI PERDITA DI PESO CONSEGUENZE PSICOLOGICHE E FISICHE PERDITA PESO FATTORI DI MANTENIMENTO dott.ssa L. D’Argenio Neuropsichiatria Infantile – Spedali Civili di Brescia
Corso di Aggiornamento per Pediatri di Famiglia – Bergamo 23/10/2010 Diagnosi differenziale ed esami di controllo • Altezza, peso (calcolo BMI) • Esami ematochimici di routine (CK: iperattività; amilasi e visita ORL: vomito autoindotto) • Anticorpi anti-endomisio (celiachia) • Ormoni tiroidei; FSH, LH, 17-beta-estradiolo • Ecografia addome e pelvi • Visita cardiologica ed ECG Ripetere gli esami ogni 6 mesi (salvo problematiche emergenti specifiche) dott.ssa L. D’Argenio Neuropsichiatria Infantile – Spedali Civili di Brescia
Corso di Aggiornamento per Pediatri di Famiglia – Bergamo 23/10/2010 Cosa non si dovrebbe fare • Non pensare che i DCA siano primariamente una questione di peso o di alimentazione • Non assumere un atteggiamento di attesa: la prognosi è fortemente influenzata dalla precocità dell’intervento • Non dare consigli pratici rispetto al comportamento alimentare o alle eventuali condotte di eliminazione (attività fisica, cibi dietetici etc.) dott.ssa L. D’Argenio Neuropsichiatria Infantile – Spedali Civili di Brescia
Corso di Aggiornamento per Pediatri di Famiglia – Bergamo 23/10/2010 Cosa non si dovrebbe fare • Non ingaggiare discussioni, ma ribadire con calma le proprie preoccupazioni e la convinzione che il problema debba essere valutato. Se la conversazione non porta a nulla, porvi fine • Non promettere di mantenere segreto ciò che si è osservato, ma garantire riservatezza • Non permettere alla persona di monopolizzare il nostro tempo ed energie dott.ssa L. D’Argenio Neuropsichiatria Infantile – Spedali Civili di Brescia
Corso di Aggiornamento per Pediatri di Famiglia – Bergamo 23/10/2010 I Disturbi del Comportamento Alimentare nei bambini Great Ormond Street Criterial (Lask, Bryan-Waugh, 2000) 1. Anoressia Nervosa 2. Disturbo emotivo di rifiuto del cibo 3. Bulimia Nervosa 4. Alimentazione selettiva 5. Disfagia Funzionale 6. Vomito psicogeno 7. Rifiuto Pervasivo del cibo dott.ssa L. D’Argenio Neuropsichiatria Infantile – Spedali Civili di Brescia
Corso di Aggiornamento per Pediatri di Famiglia – Bergamo 23/10/2010 • Comorbidità con Ansia e Depressione e ruolo del Trauma • Esordio precoce di AN e BN, costellazione di fattori di rischio per lo sviluppo di un DCA in età adolescenziale Valutare: • Investimento e rendimento scolastico (pefezionismo clinico) • Socializzazione ed attività extrascolastiche • Disturbi associati Evitare: • Collusione con i genitori nella certezza di cause organiche • Dare consigli pratici rispetto al comportamento alimentare o alle eventuali condotte di eliminazione dott.ssa L. D’Argenio Neuropsichiatria Infantile – Spedali Civili di Brescia
Corso di Aggiornamento per Pediatri di Famiglia – Bergamo 23/10/2010 I Disturbi del Comportamento Alimentare nei bambini con Disabilità e Malattie croniche • Disfunzioni oromotorie • PCI • Disturbi neuroevolutivi • Malattie cardiache congenite • Fibrosi cistica • Diabete dott.ssa L. D’Argenio Neuropsichiatria Infantile – Spedali Civili di Brescia
Corso di Aggiornamento per Pediatri di Famiglia – Bergamo 23/10/2010 Complicanze mediche dei DCA in età evolutiva • Complicanze mediche acute nella fase di rialimentazione • Cuore • Cervello • Gonadi e sistema riproduttivo • Scheletro Centralità della riabilitazione nutrizionale e reversibilità del danno. dott.ssa L. D’Argenio Neuropsichiatria Infantile – Spedali Civili di Brescia
Corso di Aggiornamento per Pediatri di Famiglia – Bergamo 23/10/2010 Bibliografia e link utili • T. Berry Brazelton, J.D. Sparrow Il tuo bambino e… IL CIBO Raffaello Cortina Editore 2004 • M. Ammaniti, L. Lucarelli, C. Mezzalama, B. Volpi La nascita della vita mentale e i suoi disturbi Ed. Del Cerro 1999 • J.M. Maldonado-Duràn, J.A. Barriguete Valutazione e trattamento dei disturbi dell’alimentazione nella prima infanzia. In: Infanzia e salute mentale Raffaello Cortina Editore 2005 dott.ssa L. D’Argenio Neuropsichiatria Infantile – Spedali Civili di Brescia
Corso di Aggiornamento per Pediatri di Famiglia – Bergamo 23/10/2010 Bibliografia e link utili • G.L. Luxardi, R.Ostuzzi Figlie in lotta contro il cibo Baldini e Castoldi 2003 • U. Nizzoli DCA: Disturbi del comportamento alimentare Carrocci Faber 2007 • H. Bruch La gabbia d’oro Feltrinelli • Dalle Grave Alle mie pazienti dico Positive Press 1998 dott.ssa L. D’Argenio Neuropsichiatria Infantile – Spedali Civili di Brescia
Corso di Aggiornamento per Pediatri di Famiglia – Bergamo 23/10/2010 Bibliografia e link utili • T. Jaffa, B. McDermottI disturbi alimentari nei bambini e negli adolescenti Raffaello Cortina Editore 2009 • T. Codispoti, S. SimonelliNarrazione e attaccamento nelle patologie alimentari Cortina 2006 www.disturbialimentari.it www.zerotothree.org dott.ssa L. D’Argenio Neuropsichiatria Infantile – Spedali Civili di Brescia